Fondo Tecnonidi. Contributo a fondo perduto fino all’80% a sostegno di piani di investimento a contenuto tecnologico.

Obiettivi

Attraverso il fondo TecnoNidi, la Regione Puglia sostiene le imprese di piccola dimensione (Costituite o operative da non più di 5 anni) che intendono avviare o sviluppare piani di investimento in ambito tecnologico nelle seguenti aree di innovazione:

  • Manifatturasostenibile,
  • Salute dell’uomo,
  • Comunità digitali, creative e inclusive.

Soggetti beneficiari

La misura è destinata alle piccole imprese che nel territorio della Regione Puglia intendono avviare o sviluppare piani di investimento a contenuto tecnologico in una delle aree di innovazione e delle “tecnologie chiave”.

Tipologia di spese ammissibili

Sono ammissibili le seguenti spese per investimenti:

  • macchinari, impianti di produzione e attrezzature varie, arredi, nonché automezzi nei casi in cui gli stessi siano di tipo commerciale, purché dimensionati all’effettiva produzione, identificabili singolarmente e a servizio esclusivo dell’unità produttiva oggetto delle agevolazioni;
  • opere edili e assimilate;
  • le spese in attivi immateriali legate ad investimenti in software, trasferimento di tecnologie mediante acquisizione di licenze di sfruttamento o di conoscenze tecniche brevettate o non brevettate qualora soddisfino le seguenti condizioni:
  • l’investimento costituisce elemento patrimoniale ammortizzabile;
  • il bene oggetto di investimento deve essere acquistato a condizioni di mercato presso soggetti terzi sui quali l’acquirente non disponga di alcun potere di controllo diretto o indiretto;
  • l’investimento deve figurare all’attivo del bilancio dell’impresa ed essere utilizzato nell’unità locale cui l’agevolazione si riferisce per almeno tre anni, ad eccezione dei casi in cui lo stesso diventi obsoleto da un punto di vista tecnico;
  • il beneficiario dell’aiuto si impegna a restituire l’importo delle agevolazioni legate agli investimenti immateriali nel caso in cui gli stessi siano rivenduti nel corso del periodo di cui al capoverso precedente

Sono ammissibili i seguenti costi di funzionamento:

  1. a) personale dipendente, con vincolo di subordinazione, limitatamente agli importi netti effettivamente corrisposti al dipendente, come rilevabili dai cedolini paga, ove l’impresa non fruisca o abbia fruito di altre agevolazioni per le mensilità considerate;
  2. b) spese di locazione di immobili derivanti da contratti registrati;
  3. c) utenze di energia, acqua, riscaldamento, telefoniche e connettività, corrisposte direttamente ai gestori sulla base di contratti intestati all’impresa beneficiaria;
  4. d) premi per polizze assicurative riferiti all’esercizio dell’attività d’impresa; e) canoni ed abbonamenti per l’accesso a banche dati, per servizi software, servizi “cloud”, servizi informativi, housing, registrazione di domini Internet, servizi di posizionamento sui motori di ricerca, acquisto di spazi per campagne di Web Marketing, Keywords Advertising, Social, Brand Awareness e Reputation;
  5. f) servizi di personalizzazione di siti Internet acquisiti da impresa operante nel settore della produzione di software, consulenza informatica e attività connesse;
  6. g) servizi di consulenza in materia di innovazione (ad es.: sostegno alla tutela e brevettazione); h) servizi di sostegno all’innovazione (ad es.: test e certificazione dei prodotti);
  7. i) servizi di consulenza finalizzati all’adozione ex novo di un sistema di gestione ambientale, di certificazione di prodotto, di gestione della responsabilità sociale di impresa e di rendicontazione etico-sociale, rispondenti a standard internazionali;
  8. j) costi per la locazione e l’allestimento dello stand in occasione della prima partecipazione ad una fiera specializzata.

Dotazione finanziaria e forma dell’agevolazione

La misura TecnoNidi prevede, la concessione delle seguenti agevolazioni:

  • Un’agevolazione in conto impianti, non superiore ad € 200.000,00, pari all’80% degli investimenti ammissibili, costituita da:
  • una sovvenzione pari al 40% del totale degli investimenti ammissibili;
  • un prestito rimborsabile pari al 40% degli totale degli investimenti ammissibili;
  • un’agevolazione in conto esercizio, non superiore all’importo di € 80.000,00, pari all’80% delle spese di funzionamento ammissibili.

Presentazione delle domande

E’ possibile presentare le domande di partecipazione a partire dal 19 Settembre 2017 fino ad esaurimento delle risorse disponibili.