Bando per contributi per lo sviluppo della mobilità sostenibile nel settore

delle micro, piccole e medie imprese, attraverso il rinnovo dei veicoli commerciali n1 e n2

(in attuazione alla Deliberazione Giunta Regionale del Piemonte n. 42-7743

del 19 ottobre 2018 e successiva 30 novembre 2018, n. 45-7977)

Obiettivi:

L’intervento è finalizzato a supportare le Micro, Piccole e Medie Imprese aventi unità locale operativa in Piemonte in un percorso di innovazione con lo scopo di incentivare:

  • la rottamazione con conseguente acquisto di un nuovo veicolo commerciale a basso impatto ambientale;
  • la conversione in veicoli dotati di sistemi di trazione che utilizzino esclusivamente combustibili diversi dal gasolio dei VEICOLI COMMERCIALI N1 o N2 per trasporti specifici e a uso speciale.

Beneficiari:

I soggetti beneficiari di tale intervento sono le Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) aventi unità locale operativa attiva in Piemonte.

Tipologie di Interventi ammissibili:

Sono ammissibili investimenti per: ACQUISTO di veicoli commerciali N1 o N2

  • Elettrico puro
  • Ibrido (benzina/elettrico solo Full Hybrid o Hybrid Plug In)
  • Metano esclusivo
  • GPL esclusivo
  • Metano o GPL bifuel (benzina/metano e benzina/GPL)
  • Previa rottamazione di un veicolo commerciale N1 o N2
  • benzina fino ad Euro 1 incluso
  • ibridi benzina (benzina/metano o benzina/GPL) fino a Euro 1incluso;
  • diesel fino a Euro 4

Ciascuna impresa può presentare fino a 2 domande di contributo a valere sul Bando, a fronte di due veicoli commerciali rottamati o convertiti.

Sono inoltre ammesse le spese di CONVERSIONE di veicoli commerciali per trasporti specifici e a uso speciale N1 o N2 in veicoli dotati di sistemi di trazione che utilizzano esclusivamente combustibili diversi da gasolio quali:

  • Elettrico
  • Metano
  • GNL
  • GPL
  • Bifuel benzina (benzina/metano e benzina GPL)

Dotazione finanziaria e forma di agevolazione

  • La dotazione finanziaria complessiva destinata al programma ammonta a € 4.000.000.
  • Per la conversione dei veicoli sono destinate le risorse per una ammontare
    • fino al 20% della dotazione finanziaria complessiva.
  • L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto
    • proporzionale alla massa e all’alimentazione del veicolo e limitatamente alla gamma di veicoli N1 o N2 (aiuto cumulabile con altri)
  • I veicoli acquistati devono essere immatricolati per la prima volta in Italia nel caso di nuovo acquisto e la data di acquisto e di immatricolazione devono essere successive al 20 ottobre 2017.
  • Nel caso di leasing finanziario, al fine di poter beneficiare del contributo, l’impresa utilizzatrice deve esercitare anticipatamente al momento della stipula del contratto, l’opzione di acquisto.

Bando regionale: Progettazione e attivazione di interventi di welfare aziendale

Obiettivi

Obiettivo della Misura è favorire l’implementazione di esperienze virtuose di welfare aziendale di secondo livello, da parte di aziende private, in risposta alla domanda di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, sviluppare e/o ottimizzare i servizi per il benessere delle lavoratrici e dei lavoratori, dei loro familiari nonché della cittadinanza in generale.

La Misura, che si rivolge prioritariamente alle piccole e medie imprese, anche incoraggiando la collaborazione inter-aziendale, è finalizzata alla progettazione e implementazione, soprattutto condivisa, di servizi di welfare aziendale. Le grandi imprese possono presentare proposte progettuali, purché fortemente condivise con il territorio, anche in ATI con PMI del territorio stesso.

La Misura finanzierà, con obbligo di cofinanziamento, progetti di Imprese singole o di Associazioni Temporanee di Imprese – ATI, che, mediante reti territoriali di soggetti funzionali al raggiungimento dell’obiettivo, sviluppino sistemi di welfare destinati al loro personale dipendente ed, eventualmente, ad altri/e lavoratori o lavoratrici del territorio di riferimento.

In particolare, verranno finanziate le attività inerenti la definizione e l’avvio dei Piani di welfare finalizzati all’erogazione di servizi nelle macro-aree “conciliazione dei tempi di vita e di lavoro”, “politiche per le pari opportunità” e “sostegno alla cultura di benessere globale delle lavoratrici e dei lavoratori”, nonché azioni di volontariato aziendale e attività organizzative e di raccordo delle reti territoriali.

Beneficiari:

Possono presentare domanda per i contributi di cui al presente Bando:

  • Piccole e medie imprese (PMI), singole o raggruppate in Associazioni Temporanee di Imprese (ATI), costituende o già costituite;
  • Grandi imprese, a condizione che venga adottato un nuovo Piano di welfare territoriale oppure che un Piano di welfare aziendale esistente venga ampliato e messo a disposizione del territorio di riferimento. In entrambi i casi dovrà avere una forte condivisione con Enti o altri soggetti locali, anche in continuità con gli Ambiti territoriali individuati per la sperimentazione del Sostegno per l’Inclusione Attiva (SIA), di cui alla D.G.R. n. 29-3257 del 09/05/2016, titolari delle sperimentazioni di azioni innovative di welfare territoriale (FSE 1 della Strategia WE.CA.RE.) e/o si dovrà configurare come forma di integrazione/sinergia con iniziative di welfare locale e di comunità già esistenti o fase di definizione. Verrà data una priorità alle proposte progettuali presentate da ATI, nelle quali, oltre alla grande impresa con funzione di capofila, siano inserite in partenariato anche PMI del territorio.

I soggetti che presentano domanda di contributi, sia in forma singola che associata, devono avere la sede legale o unità operativa in Piemonte. I raggruppamenti, inoltre, individuano un soggetto con funzione di capofila, unico referente nei confronti della Regione Piemonte.

I beneficiari dei contributi devono essere operanti nei settori ammissibili del Regolamento (UE) n. 1407/2013 relativo all’applicazione degli artt. 107 e 108 del TFUE agli aiuti di importanza minore “de minimis”.

Tipologia di spese ammissibili

Verranno finanziate le attività inerenti la definizione e l’avvio dei Piani di welfare finalizzati all’erogazione di servizi nelle macro-aree “conciliazione dei tempi di vita e di lavoro”, “politiche per le pari opportunità” e “sostegno alla cultura di benessere globale delle lavoratrici e dei lavoratori”, nonché azioni di volontariato aziendale e attività organizzative e di raccordo delle reti territoriali.

Dotazione finanziaria e forma di agevolazione

Il valore di ciascun progetto deve essere compreso tra un minimo di € 60.000,00 e un massimo di € 200.000,00.

Potranno essere finanziati progetti fino al concorso delle risorse disponibili.
E’ previsto l’obbligo di un cofinanziamento, pari ad almeno il 20% delle spese di progetto, da parte dei soggetti beneficiari, esprimibile anche con attività di lavoro del proprio personale.

Presentazione domande:

Le domande possono essere inoltrate fino alle ore 12.00 del 13 Settembre 2019

L. 49/1985 e s.m.i., Titolo I – Provvedimenti per il credito alla cooperazione e misure urgenti a salvaguardia dei livelli di occupazione – Concessione di finanziamenti a tasso agevolato alle soc. cooperative (PMI), escluse quelle di abitazione, che operano nei settori economici ammissibili diversi dal settore della produzione agricola primaria.

Obiettivi

Finanziamento di investimenti riguardanti progetti finalizzati a: A)- all’aumento della produttività o dell’occupazione o di entrambe mediante incremento e/o ammodernamento dei mezzi di produzione e/o dei servizi tecnici, commerciali e amministrativi dell’impresa; – alla valorizzazione dei prodotti e razionalizzazione del settore distributivo, B)- alla ristrutturazione e riconversione degli impianti C)- alla realizzazione ed all’acquisto di impianti nel settore della produzione e della distribuzione del turismo e dei servizi; D) all’ammodernamento, potenziamento ed ampliamento dei progetti di cui alla lettera A);

Beneficiari

Società cooperative, compresi i consorzi in forma cooperativa, esclusi quelli di abitazione, rientranti nei limiti dimensionali previsti per le P.M.I. dall’art. 2 dell’Allegato I al Regolamento (UE) n. 651/2014, che operano nei settori economici ammissibili diversi dal settore della produzione agricola primaria.

Tipologia di Interventi ammissibili

L’agevolazione è concessa a finanziamento di investimenti riguardanti progetti finalizzati:

a) all’ aumento della produttività o dell’occupazione o di entrambe mediante incremento e/o ammodernamento di mezzi di produzione e/o dei servizi tecnici, commerciali e amministrativi dell’impresa; alla valorizzazione dei prodotti e razionalizzazione del settore distributivo;

b) alla ristrutturazione e riconversione degli impianti

c) alla realizzazione ed all’ acquisto di impianti nel settore della produzione e della distribuzione del turismo e dei servizi,

d) all’ ammodernamento, potenziamento ed ampliamento dei progetti di cui alla lettera a)

Tipologia delle Spese ammissibili

Sono ammissibili le spese, al netto di IVA, sostenute (fatturate) successivamente alla data

di presentazione della domanda (a seguito del riscontro della regolarità formale e documentale), per i beni materiali distinti in:

Investimenti immobiliari e impianti fissi

    • l’acquisizione di aree e/fabbricati;
    • l’esecuzione di opere murarie;
    • la realizzazione di impianti fissi;

Investimenti produttivi

    • l’acquisto, ammodernamento e ristrutturazione di macchinari, attrezzature e impianti, ivi compresi automezzi targati e natanti, comunque compatibili con la normativa comunitaria.

Dotazione finanziaria e forma di agevolazione

  • L’ammontare del finanziamento a tasso agevolato non può essere superiore al 70% della spesa ammissibile tenendo conto delle capacità di autofinanziamento, nel limite di Euro 2.000.000,00.
  • L’importo dell’ aiuto concesso per singola società cooperativa, operante nel settore della produzione agricola primaria e per progetto di investimento non può essere superiore a 500.000,00 Euro.

L’intensità di aiuto non potrà comunque superare :

  • il 20% dei costi ammissibili nel caso delle piccole imprese;
  • il 10% dei costi ammissibili nel caso delle medie imprese;
  • il 40 % dei costi ammissibili per le società cooperative agricole relativamente agli investimenti afferenti la produzione primaria, la trasformazione e la commercializzazione di prodotti agricoli.

Presentazione delle domande

E’possibile presentare le domande di partecipazione entro il 31 Dicembre 2020.

CCIAA di Alessandria. Bando Voucher digitali I4.0.

Obiettivi

La Camera di Commercio di Alessandria, ha approvato il progetto “Punto Impresa Digitale” (PID), al fine di promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle micro, piccole e medie imprese di tutti i settori economici.

Nello specifico, con l’iniziativa “Bando voucher digitali I4.0 – Anno 2019” sono proposte due Misure- A e B – che rispondono ai seguenti obiettivi tra loro complementari:

  • sviluppare la capacità di collaborazione tra MPMI e tra esse e soggetti altamente qualificati nel campo dell’utilizzo delle tecnologie I4.0, attraverso la realizzazione di progetti in grado di mettere in luce i vantaggi ottenibili attraverso il nuovo paradigma tecnologico e produttivo;
  • promuovere l’utilizzo, da parte delle MPMI della circoscrizione territoriale camerale, di servizi o soluzioni focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali in attuazione della strategia definita nel Piano Nazionale Impresa 4.0;
  • stimolare la domanda da parte delle MPMI del territorio della Camera di commercio, di servizi per il trasferimento di soluzioni tecnologiche e/o realizzare innovazioni tecnologiche e/o implementare modelli di business derivanti dall’applicazione di tecnologie I4.0.

Si intendono finanziare, tramite l’utilizzo di contributi a fondo perduto (voucher), le seguenti misure di innovazione tecnologica I4.0:

  • Misura A – Progetti condivisi da più imprese
  • Misura B – Progetti presentati da singole imprese 

Gli ambiti tecnologici di innovazione digitale I4.0 ricompresi Bando sono:

Elenco 1: utilizzo delle tecnologie, inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi e, specificamente:

  • Soluzioni per la manifattura avanzata
  • Manifattura additiva
  • Realtà aumentata e virtual reality
  • Simulazione
  • Integrazione verticale e orizzontale
  • Industrial Internet e IoT
  • Cloud
  • Cybersicurezza e business continuity
  • Big data e analytics
  • Sistemi di gestione della supply chain finalizzata al drop shipping nell’e-commerce
  • Software e servizi digitali per la fruizione immersiva, interattiva e partecipativa, ricostruzioni 3D, realtà aumentata
  • Software, piattaforme e applicazioni per la gestione e il coordinamento della logistica con elevate caratteristiche di integrazione delle attività di servizio (comunicazione intra-fabbrica, fabbrica-campo con integrazione telematica dei dispositivi on-field e dei dispositivi mobili, rilevazione telematica di prestazioni e guasti dei dispositivi onfield)

Elenco 2: utilizzo di altre tecnologie digitali propedeutiche o complementari, limitatamente ai servizi di consulenza e secondo quanto previsto nel “Piano di innovazione digitale dell’impresa”:

  • Sistemi di e-commerce
  • Sistemi di pagamento mobile e/o via Internet
  • Sistemi EDI, electronic data interchange
  • Geolocalizzazione
  • Sistemi informativi e gestionali (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, etc.)
  • Tecnologie per l’in-store customer experience
  • RFID, barcode, sistemi di tracking
  • System integration applicata all’automazione dei processi.

Beneficiari

Sono ammissibili alle agevolazioni le imprese che, alla data di presentazione della domanda e sino alla liquidazione del voucher, presentino i seguenti requisiti:

a) essere Micro o Piccole o Medie Imprese;

b) avere sede legale e/o unità locali nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio di Alessandria;

c) essere attive, in regola con l’iscrizione al Registro delle Imprese;

d) essere in regola con il pagamento del diritto annuale;

e) non essere in stato di fallimento, liquidazione (anche volontaria), amministrazione controllata, concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente;

f) avere legali rappresentanti, amministratori (con o senza poteri di rappresentanza) e soci per i quali non sussistano cause di divieto, di decadenza, di sospensione;

g) aver assolto gli obblighi contributivi previdenziali e assistenziali (DURC regolare) ed essere in regola con le normative sulla salute e sicurezza sul lavoro;

h) non avere forniture in essere con la Camera di Commercio di Alessandria al momento della liquidazione del voucher.

Spese ammissibili

Per la Misura A e la Misura B sono ammissibili le spese per:

a) servizi di consulenza e/o formazione relativi ad una o più tecnologie tra quelle previste dal Bando. Tali spese devono rappresentare almeno il 40% delle spese ammissibili;

b) acquisto di beni e servizi strumentali, nel limite massimo del 60% delle spese ammissibili, funzionali all’acquisizione delle tecnologie abilitanti.

Dotazione finanziaria eforma di agevolazione

Le risorse complessivamente stanziate dalla Camera di commercio a disposizione dei soggetti beneficiari ammontano a euro 165.000,00 e sono suddivise come da tabella seguente:

Misura A, euro 74.250,00;

Misura B, euro 90.750,00;

Le agevolazioni saranno accordate sotto forma di voucher. L’entità massima dell’agevolazione è pari al 50% delle spese ammissibili entro i seguenti limiti:

  • per la Misura A di euro 5.000,00;
  • per la Misura B di euro 7.000,00.

Tanto per la Misura A che per la Misura B, alle imprese in possesso del rating di legalità verrà riconosciuta una premialità di euro 250,00 nel rispetto dei pertinenti massimali de minimis

Presentazione delle domande

E’ possibile presentare le domande Dalle ore 8:00 del 10 Aprile 2019 alle ore 21:00 del 15 Luglio 2019.

CCIAA di Asti. Bando Voucher digitali I4.0. Anno 2019.

Obiettivi

La Camera di Commercio di Asti, ha approvato il progetto “Punto Impresa Digitale” (PID), al fine di promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle micro, piccole e medie imprese di tutti i settori economici.

Nello specifico, con l’iniziativa “Bando voucher digitali I4.0 – Anno 2019” sono proposte due Misure- Misura A e Misura B – che rispondono ai seguenti obiettivi tra loro complementari:

  • sviluppare la capacità di collaborazione tra MPMI e tra esse e soggetti altamente qualificati nel campo dell’utilizzo delle tecnologie I4.0, attraverso la realizzazione di progetti in grado di mettere in luce i vantaggi ottenibili attraverso il nuovo paradigma tecnologico e produttivo;
  • promuovere l’utilizzo, da parte delle MPMI della circoscrizione territoriale camerale, di servizi o soluzioni focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali in attuazione della strategia definita nel Piano Nazionale Impresa 4.0;
  • stimolare la domanda da parte delle MPMI del territorio della Camera di commercio, di servizi per il trasferimento di soluzioni tecnologiche e/o realizzare innovazioni tecnologiche e/o implementare modelli di business derivanti dall’applicazione di tecnologie I4.0.

Si intendono finanziare, tramite l’utilizzo di contributi a fondo perduto (voucher), le seguenti misure di innovazione tecnologica I4.0:

  • Misura A – Progetti condivisi da più imprese (minimo 3, massimo 5);
  • Misura B – Progetti presentati da singole imprese

Gli ambiti tecnologici di innovazione digitale I4.0 ricompresi Bando sono:

Elenco 1: utilizzo delle tecnologie, inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi e, specificamente:

  • Soluzioni per la manifattura avanzata
  • Manifattura additiva
  • Realtà aumentata e virtual reality
  • Simulazione
  • Integrazione verticale e orizzontale
  • Industrial Internet e IoT
  • Cloud
  • Cybersicurezza e business continuity
  • Big data e analytics
  • Sistemi di gestione della supply chain finalizzata al drop shipping nell’e-commerce
  • Software e servizi digitali per la fruizione immersiva, interattiva e partecipativa, ricostruzioni 3D, realtà aumentata
  • Software, piattaforme e applicazioni per la gestione e il coordinamento della logistica con elevate caratteristiche di integrazione delle attività di servizio (comunicazione intra-fabbrica, fabbrica-campo con integrazione telematica dei dispositivi on-field e dei dispositivi mobili, rilevazione telematica di prestazioni e guasti dei dispositivi onfield)

Elenco 2: utilizzo di altre tecnologie digitali propedeutiche o complementari, limitatamente ai servizi di consulenza e secondo quanto previsto nel “Piano di innovazione digitale dell’impresa”:

  • Sistemi di e-commerce
  • Sistemi di pagamento mobile e/o via Internet
  • Sistemi EDI, electronic data interchange
  • Geolocalizzazione
  • Sistemi informativi e gestionali (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, etc.)
  • Tecnologie per l’in-store customer experience
  • RFID, barcode, sistemi di tracking
  • System integration applicata all’automazione dei processi.

Beneficiari

Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese che alla data di presentazione della domanda, abbiano i seguenti requisiti:

a) essere Micro o Piccole o Medie Imprese;

b) avere sede legale e/o unità locali nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio di Asti;

c) essere attive, in regola con l’iscrizione al Registro delle Imprese;

d) essere in regola con il pagamento del diritto annuale;

e) non essere in stato di fallimento, liquidazione (anche volontaria), amministrazione controllata, concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente;

f) avere legali rappresentanti, amministratori (con o senza poteri di rappresentanza) e soci per i quali non sussistano cause di divieto, di decadenza, di sospensione;

g) aver assolto gli obblighi contributivi previdenziali e assistenziali (DURC regolare) ed essere in regola con le normative sulla salute e sicurezza sul lavoro;

h) non avere forniture in essere con la Camera di Commercio di Asti al momento della liquidazione del voucher.

Tipologia di spese ammissibili

Per la Misura A e la Misura B sono ammissibili le spese per:

a) servizi di consulenza e/o formazione relativi ad una o più tecnologie tra quelle previste dal Bando. Tali spese devono rappresentare almeno il 40% delle spese ammissibili;

b) acquisto di beni e servizi strumentali, nel limite massimo dell’60% delle spese ammissibili, funzionali all’acquisizione delle tecnologie abilitanti.

Dotazione finanziaria e forma di agevolazione

Le risorse complessivamente stanziate dalla Camera di Commercio di Asti a disposizione dei soggetti beneficiari ammontano a euro 60.000,00 e sono suddivise come da tabella seguente:

– Misura A, euro 25.000,00;

– Misura B, euro 35.000,00.

Le agevolazioni saranno accordate sotto forma di voucher.

L’importo dei voucher sarà pari al 50% dei costi ammissibili (voucher minimo euro 1.000,00) fino ad un massimo:

– per la Misura A di euro 5.000,00;

– per la Misura B di euro 7.000,00.

Tanto per la Misura A che per la Misura B, alle imprese in possesso del rating di legalità verrà riconosciuta una premialità di euro 250,00.

Presentazione delle domande

E’ possibile presentare le domande Dalle ore 8:00 del 10 Aprile 2019 alle ore 21:00 del 15 Luglio 2019.

CCIAA di Novara. Bando Voucher digitali I4.0

Obiettivi

La Camera di Commercio di Novara, ha approvato il progetto “Punto Impresa Digitale” (PID), al fine di promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle micro, piccole e medie imprese di tutti i settori economici.

Con l’iniziativa “Bando voucher digitali I4.0 – Anno 2019” si intendono perseguire i seguenti obiettivi specifici, tra loro complementari:

  • promuovere l’utilizzo, da parte delle MPMI della circoscrizione territoriale camerale, di servizi o soluzioni focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali in attuazione della strategia definita nel Piano Nazionale Impresa 4.0;
  • stimolare la domanda da parte delle MPMI del territorio della Camera di commercio, di servizi per il trasferimento di soluzioni tecnologiche e/o realizzare innovazioni tecnologiche e/o implementare modelli di business derivanti dall’applicazione di tecnologie I4.0.

Gli ambiti tecnologici di innovazione digitale I4.0 ricompresi Bando sono:

Elenco 1: utilizzo delle tecnologie, inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi e, specificamente:

  • Soluzioni per la manifattura avanzata
  • Manifattura additiva
  • Realtà aumentata e virtual reality
  • Simulazione
  • Integrazione verticale e orizzontale
  • Industrial Internet e IoT
  • Cloud
  • Cybersicurezza e business continuity
  • Big data e analytics
  • Sistemi di gestione della supply chain finalizzata al drop shipping nell’e-commerce
  • Software e servizi digitali per la fruizione immersiva, interattiva e partecipativa, ricostruzioni 3D, realtà aumentata
  • Software, piattaforme e applicazioni per la gestione e il coordinamento della logistica con elevate caratteristiche di integrazione delle attività di servizio (comunicazione intra-fabbrica, fabbrica-campo con integrazione telematica dei dispositivi on-field e dei dispositivi mobili, rilevazione telematica di prestazioni e guasti dei dispositivi onfield)

Elenco 2: utilizzo di altre tecnologie digitali propedeutiche o complementari, limitatamente ai servizi di consulenza e secondo quanto previsto nel “Piano di innovazione digitale dell’impresa”:

  • Sistemi di e-commerce
  • Sistemi di pagamento mobile e/o via Internet
  • Sistemi EDI, electronic data interchange
  • Geolocalizzazione
  • Sistemi informativi e gestionali (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, etc.)
  • Tecnologie per l’in-store customer experience
  • RFID, barcode, sistemi di tracking
  • System integration applicata all’automazione dei processi.

Beneficiari

Sono ammissibili alle agevolazioni le imprese che, alla data di presentazione della domanda e sino alla liquidazione del voucher, presentino i seguenti requisiti:

Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese che alla data di presentazione della domanda, abbiano i seguenti requisiti:

a) essere Micro o Piccole o Medie Imprese;

b) possono accedere all’agevolazione le imprese che operano in tutti i settori con l’esclusione di quelli della pesca e dell’acquacoltura.

c) avere sede legale e/o unità locali nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio di Novara;

d) essere attive, in regola con l’iscrizione al Registro delle Imprese;

e) essere in regola con il pagamento del diritto annuale;

f) non essere in stato di fallimento, liquidazione (anche volontaria), amministrazione controllata, concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente;

g) avere legali rappresentanti, amministratori (con o senza poteri di rappresentanza) e soci per i quali non sussistano cause di divieto, di decadenza, di sospensione;

h) aver assolto gli obblighi contributivi previdenziali e assistenziali (DURC regolare) ed essere in regola con le normative sulla salute e sicurezza sul lavoro;

i) non avere forniture in essere con la Camera di Commercio di Novara al momento della liquidazione del voucher.

Ogni impresa può presentare una sola richiesta di contributo/voucher. In caso di eventuale presentazione di più domande è tenuta in considerazione solo la prima presentata in ordine cronologico.

Tipologia di spese ammissibili

Sono ammissibili le spese per:

a) servizi di consulenza e/o formazione relativi ad una o più tecnologie abilitanti previste dal presente Bando. Tali spese devono rappresentare almeno il 20% delle spese ammissibili;

b) acquisto di beni e servizi strumentali, nel limite massimo dell’80% delle spese ammissibili, funzionali all’acquisizione delle tecnologie abilitanti.

Dotazione finanziaria e forma di agevolazione

Le risorse complessivamente stanziate dalla Camera di Commercio a disposizione dei soggetti beneficiari ammontano ad euro 75.000.

Le agevolazioni saranno accordate sotto forma di voucher di valore pari al 50% dei costi ammissibili, con un massimo di euro 7.000. Per accedere ai presenti voucher è necessario che i costi ammissibili siano almeno pari a euro 2.000.

Presentazione delle domande

E’ possibile presentare le domande a partire dalle ore 8:00 del 10 Aprile 2019 alle ore 21:00 del 15 Luglio 2019.

CCIAA di Biella e Vercelli. Bando Voucher digitali I4.0. Anno 2019

Obiettivi

Le Camere di Commercio di Biella e Vercelli, hanno approvato il progetto “Punto Impresa Digitale” (PID), al fine di promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle micro, piccole e medie imprese di tutti i settori economici.

Con l’iniziativa “Bando voucher digitali I4.0 – Anno 2019” si intendono perseguire i seguenti obiettivi specifici, tra loro complementari:

  • promuovere l’utilizzo, da parte delle MPMI della circoscrizione territoriale camerale, di servizi o soluzioni focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali in attuazione della strategia definita nel Piano Nazionale Impresa 4.0;
  • stimolare la domanda da parte delle MPMI del territorio della Camera di commercio, di servizi per il trasferimento di soluzioni tecnologiche e/o realizzare innovazioni tecnologiche e/o implementare modelli di business derivanti dall’applicazione di tecnologie I4.0.

Gli ambiti tecnologici di innovazione digitale I4.0 ricompresi Bando sono:

Elenco 1: utilizzo delle tecnologie, inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi e, specificamente:

  • Soluzioni per la manifattura avanzata
  • Manifattura additiva
  • Realtà aumentata e virtual reality
  • Simulazione
  • Integrazione verticale e orizzontale
  • Industrial Internet e IoT
  • Cloud
  • Cybersicurezza e business continuity
  • Big data e analytics
  • Sistemi di gestione della supply chain finalizzata al drop shipping nell’e-commerce
  • Software e servizi digitali per la fruizione immersiva, interattiva e partecipativa, ricostruzioni 3D, realtà aumentata
  • Software, piattaforme e applicazioni per la gestione e il coordinamento della logistica con elevate caratteristiche di integrazione delle attività di servizio (comunicazione intra-fabbrica, fabbrica-campo con integrazione telematica dei dispositivi on-field e dei dispositivi mobili, rilevazione telematica di prestazioni e guasti dei dispositivi onfield)

Elenco 2: utilizzo di altre tecnologie digitali propedeutiche o complementari, limitatamente ai servizi di consulenza e secondo quanto previsto nel “Piano di innovazione digitale dell’impresa”:

  • Sistemi di e-commerce
  • Sistemi di pagamento mobile e/o via Internet
  • Sistemi EDI, electronic data interchange
  • Geolocalizzazione
  • Sistemi informativi e gestionali (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, etc.)
  • Tecnologie per l’in-store customer experience
  • RFID, barcode, sistemi di tracking
  • System integration applicata all’automazione dei processi.

Beneficiari

Sono ammissibili alle agevolazioni le imprese che, alla data di presentazione della domanda e sino alla liquidazione del voucher, presentino i seguenti requisiti:

Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese che alla data di presentazione della domanda, abbiano i seguenti requisiti:

a) essere Micro o Piccole o Medie Imprese;

b) possono accedere all’agevolazione le imprese che operano in tutti i settori con l’esclusione di quelli della pesca e dell’acquacoltura.

c) avere sede legale e/o unità locali nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio di Novara;

d) essere attive, in regola con l’iscrizione al Registro delle Imprese;

e) essere in regola con il pagamento del diritto annuale;

f) non essere in stato di fallimento, liquidazione (anche volontaria), amministrazione controllata, concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente;

g) avere legali rappresentanti, amministratori (con o senza poteri di rappresentanza) e soci per i quali non sussistano cause di divieto, di decadenza, di sospensione;

h) aver assolto gli obblighi contributivi previdenziali e assistenziali (DURC regolare) ed essere in regola con le normative sulla salute e sicurezza sul lavoro;

i) non avere forniture in essere con le Camere di Commercio di Biella e Vercelli al momento della liquidazione del voucher.

Ogni impresa può presentare una sola richiesta di contributo/voucher. In caso di eventuale presentazione di più domande è tenuta in considerazione solo la prima presentata in ordine cronologico.

Tipologia di spese ammissibili

Sono ammissibili le spese per:

a) servizi di consulenza e/o formazione relativi ad una o più tecnologie abilitanti previste dal presente Bando. Tali spese devono rappresentare almeno il 20% delle spese ammissibili;

b) acquisto di beni e servizi strumentali, nel limite massimo dell’80% delle spese ammissibili, funzionali all’acquisizione delle tecnologie abilitanti.

Dotazione finanziaria e forma di agevolazione

Le risorse complessivamente stanziate a disposizione dei soggetti beneficiari ammontano a euro 102.200,00 interamente a carico delle Camera di Commercio.

Le agevolazioni saranno accordate sotto forma di voucher.

I voucher avranno un importo unitario massimo di euro 7.000,00.

E’ necessario che i costi ammissibili siano almeno pari ad euro 2.000,00.

L’entità massima dell’agevolazione non può superare il 50% delle spese ammissibili.

Alle imprese in possesso del rating di legalità verrà riconosciuta una premialità di euro 250,00.

Presentazione delle domande

E’ possibile presentare le domande a partire dalle ore 8:00 del 10 Aprile 2019 alle ore 21:00 del 15 Luglio 2019.

CCIAA del Verbano Cusio Ossola. Bando Voucher digitali I4.0.

Obiettivi

La Camera di Commercio del Verbano Cusio Ossola ha approvato il progetto “Punto Impresa Digitale” (PID), al fine di promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle micro, piccole e medie imprese di tutti i settori economici

Il bando è volto al conseguimento dei seguenti obiettivi:

– promuovere l’utilizzo, da parte delle MPMI operanti nella circoscrizione territoriale camerale, di servizi o soluzioni focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali in attuazione della strategia definita nel Piano Nazionale Impresa 4.0;

– stimolare la domanda da parte delle imprese della circoscrizione territoriale della Camera di Commercio di del Verbano Cusio Ossola di servizi per il trasferimento di soluzioni tecnologiche e/o innovazioni tecnologiche e/o implementare modelli di business derivanti dall’applicazione di tecnologie.

Con il presente Bando si intende finanziare, tramite l’utilizzo di contributi a fondo perduto (voucher), la seguente misura di innovazione tecnologica I4.0:

Misura B – Progetti presentati da singole imprese.

Gli ambiti tecnologici di innovazione digitale I4.0 ricompresi nel presente Bando sono:

Elenco 1: utilizzo delle tecnologie, inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi e, specificamente:

  • Soluzioni per la manifattura avanzata
  • Manifattura additiva
  • Realtà aumentata e virtual reality
  • Simulazione
  • Integrazione verticale e orizzontale
  • Industrial Internet e IoT
  • Cloud
  • Cybersicurezza e business continuity
  • Big data e analytics
  • Sistemi di gestione della supply chain finalizzata al drop shipping nell’e-commerce
  • Software e servizi digitali per la fruizione immersiva, interattiva e partecipativa, ricostruzioni 3D, realtà aumentata
  • Software, piattaforme e applicazioni per la gestione e il coordinamento della logistica con elevate caratteristiche di integrazione delle attività di servizio (comunicazione intra-fabbrica, fabbrica-campo con integrazione telematica dei dispositivi on-field e dei dispositivi mobili, rilevazione telematica di prestazioni e guasti dei dispositivi onfield).

Elenco 2: utilizzo di altre tecnologie digitali propedeutiche o complementari, limitatamente ai servizi di consulenza e secondo quanto previsto nel “Piano di innovazione digitale dell’impresa”:

  • Sistemi di e-commerce
  • Sistemi di pagamento mobile e/o via Internet
  • Sistemi EDI, electronic data interchange
  • Geolocalizzazione
  • Sistemi informativi e gestionali (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, etc.)
  • Tecnologie per l’in-store customer experience
  • RFID, barcode, sistemi di tracking
  • System integration applicata all’automazione dei processi.

Soggetti beneficiari

Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese che alla data di presentazione della domanda, abbiano i seguenti requisiti:

a) essere Micro o Piccole o Medie Imprese;

b) avere sede legale e/o unità locali nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio di del Verbano Cusio Ossola;

c) essere attive, in regola con l’iscrizione al Registro delle Imprese;

d) essere in regola con il pagamento del diritto annuale;

e) non essere in stato di fallimento, liquidazione (anche volontaria), amministrazione controllata, concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente;

f) avere legali rappresentanti, amministratori (con o senza poteri di rappresentanza) e soci per i quali non sussistano cause di divieto, di decadenza, di sospensione;

g) aver assolto gli obblighi contributivi previdenziali e assistenziali (DURC regolare) ed essere in regola con le normative sulla salute e sicurezza sul lavoro;

h) non avere forniture in essere con la Camera di Commercio di del Verbano Cusio Ossola al momento della liquidazione del voucher.

Tipologia di spese ammissibili

Sono ammesse le seguenti spese:

a) servizi di consulenza e/o formazione relativi ad una o più tecnologie tra quelle previste da Bando. Tali spese devono rappresentare almeno il 20% delle spese ammissibili;

b) acquisto di beni e servizi strumentali, nel limite massimo del 80% delle spese ammissibili

Dotazione finanziaria e forma di agevolazione

Le agevolazioni saranno accordate sotto forma di voucher.

I voucher avranno un importo unitario massimo di euro 7.000,00.

L’entità massima dell’agevolazione non può superare il 60% delle spese ammissibili.

Presentazione delle domande

E’ possibile presentare le domande a partire dalle ore 8:00 del 10 Aprile 2019 alle ore 21:00 del 15 Luglio 2019.