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400 nuove telecamere per rafforzare la sicurezza nella provincia di Isernia

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400 nuove telecamere per rafforzare la sicurezza nella provincia di Isernia

In prefettura parere favorevole del Comitato provinciale per l’ordine pubblico ai progetti presentati da sedici Comuni

Si è svolta oggi presso la prefettura di Isernia una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduta dal prefetto Franca Tancredi, all’esito della quale è stato espresso parere favorevole a sedici progetti sulla videosorveglianza presentati dai comuni del territorio.

Gli stessi saranno ora trasmessi al dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno per l’approvazione della graduatoria e la successiva erogazione delle risorse. Prevista l’installazione di circa 400 telecamere che, in aggiunta a quelle già attive, consentiranno alle Forze di polizia di effettuare un presidio costante e coordinato del territorio e interventi più mirati e tempestivi nel contrasto alle attività illecite.

Nel corso della riunione, il prefetto ha ribadito l’importanza dell’implementazione degli impianti di videosorveglianza comunali e intercomunali, quale strumento di dissuasione dei fenomeni di criminalità diffusa e predatoria nella provincia. Parimenti, si legge nella nota della prefettura, “la promozione di azioni integrate in materia di sicurezza urbana ed il rafforzamento dei sistemi di videocontrollo unitamente all’impiego di nuove tecnologie e alla collaborazione con le Polizie locali, garantiranno ulteriormente l’efficacia delle strategie di prevenzione e controllo territoriale”.

Sono interessati i Comuni di Agnone, Bagnoli del Trigno, Capracotta, Castelpizzuto, Civitanova del Sannio, Fornelli, Longano, Pesche, Pietrabbondante, Pizzone, Rionero Sannitico, San Pietro Avellana, Scapoli, Sessano del Molise e Vastogirardi e l’associazione dei Comuni di Monteroduni e Colli a Volturno.

Fonte: Ministero dell’Interno

ICMQ: La matrice dei rischi e il risk management per la progettazione e la gestione delle commesse così come richiesto negli appalti pubblici e privati (nuovo Codice D.lgs 36/2023). 22 maggio 2024

ICMQ: La matrice dei rischi e il risk management per la progettazione e la gestione delle commesse così come richiesto negli appalti pubblici e privati (nuovo Codice D.lgs 36/2023). 22 maggio 2024

Il corso di 8 ore si terrà in modalità online il 22 maggio dalle ore 9.00 alle ore 18.00.

L’analisi dei rischi è fondamentale per approcciare a qualunque progetto. La matrice dei rischi è sempre più richiesta dalle Stazioni Appaltanti pubbliche quali il Politecnico di Milano, l’Università di Perugia, etc. come documento d’offerta in sede di gara con il criterio dell’offerte economicamente più vantaggiosa, unitamente ai concetti di rischio negativo e di rischio positivo/opportunità.

Il successo di un progetto dipende infatti dalla oggettiva e sapiente gestione di più variabili, fra cui i rischi da prevedere e gestire. In tutti i progetti ormai, è fondamentale poter disporre della capacità di individuare i rischi connessi al progetto stesso e, più in generale, all’intervento in atto, in modo da poter mitigare e comunque gestire i rischi medesimi; per il vero occorre osservare che il rischio, se ben gestito, può diventare un’opportunità (opportunità in quanto l’aver saputo gestire i rischi di un progetto/intervento porta ad essere concorrenziale sia dalla fase di offerta rispetto a chi non ha saputo gestire il rischio).

Il Corso di 8 ore, suddiviso in due moduli, si rivolge a liberi professionisti, società di ingegneria, imprenditori, dirigenti pubblici e privati che intendono acquisire una nuova opportunità professionale nel campo della progettazione, nella gestione delle commesse, allo scopo di mitigare i rischi e di poterli trasformare in opportunità. Saranno esposti casi reali di risk management in cui il relatore è stato consulente.

Obiettivo generale del Corso di Risk Analysis e Risk Management, è la formazione di una figura professionale capace di ridurre il rischio di derive del progetto attraverso una tempestiva analisi dei rischi applicata all’attività progettuale e gestionale delle commesse di opere sia pubbliche che private. La formazione di tale figura professionale è la risposta alla richiesta del mercato del lavoro di figure più ricche di competenze tecnico-manageriali, in grado di individuare e valutare i rischi, nonché di sviluppare strategie per governare gli stessi nelle diverse fasi tecniche, economiche, finanziarie e amministrative del progetto. Il corso terrà conto della Norma UNI ISO 31000/2018.

Obiettivo specifico del Corso di Risk Analysis e Risk Management è la formazione di un nuovo professionista capace di inserirsi nelle fasi tecniche e gestionali del progetto e della commessa, in grado di identificare potenziali rischi e poterne mitigare i più pericolosi, trasformandoli, ove possibile, in un’opportunità, ma soprattutto ottimizzare attraverso queste analisi, le risorse per un miglior rendimento del progetto e dell’intero processo costruttivo.

Una figura professionale, quindi, con un taglio fortemente polivalente, tale da consentirle di comprendere accanto ai problemi della progettazione, della programmazione e della gestione, il loro impatto in termini di rischi tecnici, economici, finanziari e sociali. Tutto ciò permetterà di approcciare complessi processi progettuali, costruttivi, industriali, con particolare attenzione alle criticità realizzative, nonché anche per evitare possibili conflitti di interesse.

Le procedure, le metodologie e le tecniche di Risk Management apprese fanno sì che il partecipante possa gestire al meglio le attività progettuali e tutti i processi necessari per la realizzazione di un progetto/commessa o di un bene immobiliare o industriale. Il Risk Manager è in grado così di agire nell’ambito degli obiettivi prescelti e strategici, al fine di garantire il controllo della realizzazione del progetto e della migliore gestione della commessa.

Il Risk Management attiene alla metodologia finalizzata ad un’efficace individuazione e analisi dei potenziali rischi in cui si può incorrere durante la progettazione e/o la gestione delle commesse, per poter limitare dunque l’esposizione ai rischi medesimi.

La Risk Analysis permetterà oltre alla valutazione dei rischi anche la classificazione dei medesimi in base alla loro possibile gravità e frequenza, in modo da individuare la migliore politica per ottimizzare la loro gestione, e, ciò in linea con le possibilità e le capacità finanziarie disponibili; nonché la definizione delle misure di eliminazione o prevenzione dei rischi individuati in coordinamento con i tecnici coinvolti nel progetto/commessa e nella verifica dei risultati e in relazione al controllo nel tempo.

Agli Associati ASSIV verrà applicata una tariffa speciale.

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 Documenti:

Digitalizzazione, Infrastrutture per la banda larga, Semplificazioni: Pubblicato correttivo del Codice delle comunicazioni elettroniche

Pubblicato nella GURI n. 87 del 13.04.2024 il Decreto Legislativo 24 marzo 2024, n. 48 “Disposizioni correttive al decreto legislativo 8 novembre 2021, n. 207, di attuazione della direttiva (UE) 2018/1972 del Parlamento europeo e del Consiglio dell’11 dicembre 2018, che modifica il decreto legislativo 1° agosto 2003, n. 259, recante il codice delle comunicazioni elettroniche.”

Questo il link al testo del DLGS.

Fonte: ANIE News

Confindustria: il Consiglio Generale ha approvato la Squadra del Presidente designato Orsini

La Squadra di Presidenza per il quadriennio 2024-2028 vede 13 Vicepresidenti, cinque Delegati e tre Special Advisor.

Il Consiglio Generale di Confindustria, su proposta del Presidente designato Emanuele Orsini, in data 18 aprile ha approvato la Squadra di Presidenza per il quadriennio 2024-2028.

La Squadra che vede 13 Vicepresidenti, cinque Delegati e tre Special Advisor.

Dieci i Vice Presidenti elettivi che affiancheranno Orsini, di cui tre confermati:

  • Francesco De Santis, che continuerà il suo impegno su Ricerca e Sviluppo
  • Maurizio Marchesini che, dopo aver seguito le Filiere e le Medie Imprese, avrà la delega su Lavoro e Relazioni industriali
  • Stefan Pan che proseguirà il lavoro svolto in Europa negli scorsi quattro anni in veste di Delegato del Presidente, con la vice presidenza per l’Unione europea e il Rapporto con le Confindustrie europee

Gli altri componenti elettivi della Squadra di Presidenza sono:

  • Lucia Aleotti, a cui andrà la vice presidenza per il Centro Studi, snodo cruciale nella definizione delle strategie di politica economica
  • Angelo Camilli a cui Orsini passerà il testimone su Credito, Finanza e Fisco
  • Barbara Cimmino che seguirà l’Export e l’Attrazione degli investimenti
  • Vincenzo Marinese sarà responsabile dell’Organizzazione e dei Rapporti con i territori e le categorie
  • Natale Mazzuca avrà la delega alle Politiche Strategiche e allo Sviluppo del Mezzogiorno
  • Marco Nocivelli verrà attribuita la nuova delega sulle Politiche industriali e Made in Italy
  • Lara Ponti si occuperà di Transizione Ambientale e obiettivi ESG

Completeranno la squadra di Presidenza i tre Vice Presidenti di diritto:

  • Giovanni Baroni, Presidente della Piccola Industria
  • Riccardo Di Stefano, Presidente dei Giovani Imprenditori
  • Annalisa Sassi, Presidente del Consiglio delle Rappresentanze Regionali

Il Presidente designato manterrà per sé la responsabilità su alcuni grandi capitoli strategici: Transizione Digitale, Cultura d’Impresa e Certezza del diritto

Il nuovo board di Confindustria sarà coadiuvato da cinque delegati del Presidente:

  • Leopoldo Destro con delega ai Trasporti, alla Logistica e all’Industria del Turismo, già membro del Comitato Direttivo di ANIE AICE e alla guida di una azienda socia storica della nostra Federazione
  • Riccardo Di Stefano con delega all’Education e Open Innovation
  • Giorgio Marsiaj con delega alla Space Economy
  • Aurelio Regina con delega all’Energia
  • Mario Zanetti con delega all’Economia del Mare

Infine, la squadra 2024-2028, su richiesta del Presidente designato, si avvarrà anche del contributo di tre Special Advisor:

  • Antonio Gozzi con delega all’Autonomia Strategica Europea, Piano Mattei e Competitività
  • Gianfelice Rocca per le Life Sciences
  • Alberto Tripi per l’Intelligenza Artificiale

Maurizio Tarquini nominato Direttore Generale.

Fonte: ANIE News