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Istat: inflazione al 5.5% ma il carrello della spesa continua a salire e si attesta al +9.6%

Istat: inflazione al 5.5% ma il carrello della spesa continua a salire e si attesta al +9.6%.

Prosegue ad agosto, secondo le stime preliminari, la fase di rallentamento dell’inflazione (scesa a +5,5%) e della sua componente di fondo (+4,8%). La decelerazione su base annua dei prezzi al consumo, ancora fortemente influenzata dalla dinamica dei Beni energetici, riflette anche l’evoluzione favorevole dei prezzi di alcune tipologie di servizi (ricreativi, culturali e per la cura della persona e di trasporto) e il rallentamento su base tendenziale dei prezzi dei beni alimentari, la cui crescita in ragione d’anno rimane, tuttavia, su valori relativamente alti (+9,8%). Resta, infine, elevato, sebbene in decelerazione, il ritmo di crescita dei prezzi del “carrello della spesa”, che ad agosto si attesta a +9,6%.

Istat: ad agosto in calo l’indice di fiducia delle imprese e dei consumatori

Istat: ad agosto in calo l’indice di fiducia delle imprese e dei consumatori

Ad agosto, la diminuzione dell’indice di fiducia delle imprese esprime un generalizzato peggioramento in tutti i comparti economici indagati. L’indice si attesta sul valore più basso da novembre 2022.

L’indice di fiducia dei consumatori si riduce lievemente pur mantenendosi sopra il livello medio del periodo gennaio-luglio 2023. Si evidenzia un deciso peggioramento delle opinioni sulla situazione economica generale, una diminuzione delle attese sulla disoccupazione e un miglioramento delle valutazioni sulla situazione economica personale.

Scarica la nota ISTAT

Fonte: ISTAT

Dossier del Viminale di Ferragosto 2023 sulla sicurezza in Italia

Dossier del Viminale di Ferragosto 2023 sulla sicurezza in Italia

Il 15 agosto è stato pubblicato il dossier 2023 con i dati e le informazioni sull’attività del ministero dell’Interno.

Nel periodo dal 1° gennaio al 31 luglio 2023, per le complessive esigenze di ordine e sicurezza pubblica in ambito nazionale, sono state assegnate alle Autorità provinciali di Pubblica Sicurezza, ad integrazione delle Forze territoriali di polizia, complessive 563.841 unità di rinforzo dei Reparti Inquadrati delle Forze di polizia (Reparti Mobili della Polizia di Stato, Battaglioni dell’Arma dei Carabinieri, Reparti A.T.P.I della Guardia di Finanza), di cui: 321.068 Polizia di Stato; 177.290 Arma dei Carabinieri; e 65.483 Guardia di Finanza.

A partire da gennaio 2023, nelle città di Roma, Milano, Napoli, Torino, Firenze e Bologna è stato avviato un piano straordinario di servizi di controllo del territorio in modalità “Alto Impatto” presso le stazioni ferroviarie e le zone limitrofe, nonché nelle zone della movida e nelle piazze di spaccio.

Con 308.763 persone controllate, 696 persone arrestate e 3.882 persone denunciate.
Si contano anche 793 stranieri espulsi.

Il Viminale ha garantito anche il potenziamento degli organici del comparto Sicurezza e Soccorso pubblico, con l’assunzione, nel 2023, di 6.000 unità, tra Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri e Guardia di Finanza e di 1.650 Vigili del Fuoco.

A fronte di un totale di reati (omicidi, furti e rapine) nel periodo 1 gennaio 2023 – 31 luglio 2023 in tutta Italia pari a 1.228.454 casi (-5,46% rispetto ai 1.299.350 reati del 1 gennaio 2022 – 31 luglio 2022).

Scarica il dossier del Ministero dell’Interno

Legge 3 luglio 2023 n. 85,di conversione del “Decreto Lavoro”. Nota di approfondimento ANPAL

Legge 3 luglio 2023 n. 85,di conversione del “Decreto Lavoro”. Nota di approfondimento ANPAL

La Legge 3 luglio 2023, n. 85 “Conversione in legge, con modificazioni, del Decreto Legge 4 maggio 2023, n. 48, recante misure urgenti per l’inclusione sociale e l’accesso al mondo del lavoro”, introduce modifiche e integrazioni al Decreto Legge nell’ottica di una maggiore efficienza del mercato del lavoro, nonché per contrastare la povertà e l’esclusione sociale, oltre a semplificare alcuni istituti.

Per quanto concerne l’Assegno di Inclusione e il Supporto per la formazione e il lavoro (artt.1-12), tra le novità introdotte dal legislatore si segnala la possibilità di effettuare l’istanza anche attraverso i Centri di assistenza fiscale in convenzione con l’INPS. Inoltre, la Piattaforma di gestione dei patti di inclusione dei beneficiari dell’Assegno di inclusione, nell’ambito del SIISL, costituisce parte integrante del sistema informativo unitario delle politiche del lavoro. Viene poi allargata la platea dei soggetti esclusi dall’obbligo di partecipare a misure di inclusione attiva, nonché previsto un “trattamento di favore”, per specifiche categorie di persone, beneficiarie dell’Assegno di inclusione, relativamente all’accettazione di un’offerta di lavoro a tempo indeterminato. Circa il Supporto per la formazione e il lavoro, è previsto l’accesso per l’interessato ad un beneficio economico, quale indennità di partecipazione a misure, pari ad un importo mensile di 350 euro, entro un limite massimo di dodici mensilità. Inoltre, l’erogazione della misura ai beneficiari di età tra i 18 e i 29 anni che non hanno adempiuto all’obbligo scolastico, è condizionata alla frequenza di percorsi di istruzione funzionali al suo adempimento. La Legge introduce poi modifiche in materia di: salute e sicurezza sul lavoro (disciplina degli obblighi del medico competente), contratto di lavoro a termine (non prevista la causale per i primi 12 mesi di contratto e modificata la disciplina dell’applicazione delle causali relativamente alle proroghe e ai rinnovi), proroga del lavoro agile fino al 31 dicembre 2023 (per i lavoratori dipendenti del settore privato che abbiano almeno un figlio, minore di anni 14, a condizione che nel nucleo familiare non vi sia altro genitore beneficiario di strumenti di sostegno al reddito, in caso di sospensione o cessazione dell’attività lavorativa e che non vi sia genitore non lavoratore).

A cura della Linea Benchmarking Nazionale e Internazionale – Direzione Studi e Ricerche di ANPAL Servizi.

Scarica la nota ANPAL