Home Blog Pagina 28

Il Sole 24 Ore rilancia l’allarme della Consulta dei Servizi: “Revisione prezzi urgente per salvare imprese e lavoro”

Sul numero del 1° luglio 2025, Il Sole 24 Ore dà rilievo al pressing della Consulta dei Servizi, di cui ASSIV è parte fondante, che da mesi chiede un intervento urgente sulla revisione obbligatoria dei prezzi nei contratti pubblici anche attraverso modifiche al Decreto Infrastrutture (A.C. 2416) attualmente all’esame del Parlamento.

Il DL Infrastrutture rappresenta un passaggio legislativo fondamentale per aggiornare il Codice dei Contratti Pubblici anche nel settore dei servizi, ancora oggi penalizzato da soglie di revisione troppo alte e da un meccanismo facoltativo che non tutela adeguatamente imprese e lavoratori.

L’articolo evidenzia come le attuali soglie del 5% per attivare la revisione siano ormai insostenibili, soprattutto nei settori ad alta intensità di manodopera e a funzione pubblica – come vigilanza privata, ristorazione collettiva, servizi ambientali, sociosanitari e facility management.

Un recente studio promosso dalla Consulta dimostra che la riduzione della soglia al 3%, con l’attivazione automatica della revisione prezzi, non comporterebbe aggravi significativi per la spesa pubblica: oltre il 71% delle risorse resterebbe disponibile per le stazioni appaltanti.

Il rischio, senza un intervento correttivo, è concreto: oltre 23.000 imprese, un milione di addetti e 70 miliardi di euro di valore economico sono in bilico. ASSIV si unisce quindi all’appello al Governo e al Parlamento per approvare gli emendamenti proposti e garantire regole eque, stabili e sostenibili per l’intero settore dei servizi.

📎 In allegato l’articolo completo tratto da Il Sole 24 Ore

Webinar AIProS: Sicurezza urbana: qualità della vita dei cittadini – 09/07/2025 ore 9:00

AIProS organizza il webinar

Sicurezza urbana: qualità della vita dei cittadini

per il giorno 9 luglio 2025, dalle ore 9:00 alle 13:00, in modalità FAD sincrona.

La sicurezza: una sfida complessa e condivisa

La sicurezza non è più solo una questione di controllo e repressione, ma una realtà complessa che coinvolge
molteplici aspetti della vita quotidiana. Garantire la sicurezza oggi significa creare condizioni che
permettano a tutti di vivere bene, di partecipare alla vita della comunità e di godere dei propri diritti senza
paura.


La sicurezza urbana: una sfida importante

La sicurezza urbana rappresenta una sfida importante per le nostre città. Per affrontarla efficacemente, è
necessario un approccio che metta al centro la collaborazione tra istituzioni, forze dell’ordine, cittadini e
realtà sociali. Lavorare insieme per migliorare la qualità degli spazi pubblici e promuovere un senso di
appartenenza e fiducia reciproca è fondamentale.


La partecipazione attiva: una chiave per la sicurezza

La partecipazione attiva delle persone è essenziale per costruire ambienti più sicuri. La sicurezza non è solo
un compito delle autorità, ma una responsabilità condivisa. Quando cittadini e istituzioni lavorano insieme,
possono creare comunità più sicure e più resilienti.

Partecipazione gratuita, con pre-iscrizione obbligatoria fino alle ore 14 del 8 luglio 2025.

A fronte di esito positivo del test di apprendimento, vengono riconosciuti 4 Crediti Formativi per il mantenimento della qualificazione professionale e 4 crediti validi per il mantenimento della certificazione del Professionista Security UNI 10459:2017.

Ulteriori informazioni e iscrizioni disponibili qui.

Più sicurezza, più vivibilità: la sfida della movida a Pompei

In un periodo in cui la “movida” serale rischia di degenerare in atti molesti o situazioni poco sicure, è fondamentale che gli imprenditori e le istituzioni locali collaborino attivamente per garantire un ambiente piacevole per tutti. Affiancare quindi al pattugliamento delle forze dell’ordine anche un servizio di vigilanza privata – con guardie visibili nelle ore serali, operatori specializzati in gestione delle folle e controllo comportamentale – può rappresentare una linea difensiva aggiuntiva molto efficace. Una presenza discreta ma costante rafforza la percezione di sicurezza, scoraggia atteggiamenti molesti e permette di intervenire con tempestività prima che le cose degenerino. 

Commercianti e residenti si sentirebbero in questo modo più tranquilli e tutelati, i clienti della movida avrebbero un ambiente più ordinato e piacevole e le forze pubbliche potrebbero concentrarsi sugli interventi più complessi, con un supporto concreto nel monitoraggio quotidiano.

Un mix equilibrato tra controlli pubblici e sorveglianza privata non solo tutela il tessuto economico e sociale di Pompei, ma valorizza un’eccellenza storica e rappresenta un modello replicabile anche in altre città che vogliano far convivere cultura, divertimento e sicurezza.

Fonte: Lo Strillone. Pompei non è violenza: i commercianti di via Sacra difendono la movida

Prezzi alla produzione dei servizi (I trimestre 2025)

business finance graph chart 3d illustration isolated

Nel primo trimestre 2025, i prezzi alla produzione dei servizi sul mercato business (BtoB) aumentano dello 0,4% su base congiunturale e del 4,0% su base tendenziale (era +4,8% nel trimestre precedente).

La crescita congiunturale riguarda in particolare i prezzi delle attività professionali, scientifiche e tecniche (+0,6%), nell’ambito delle quali si rilevano aumenti diffusi di diversa entità nei singoli comparti. Su base annua, la crescita dei prezzi delle attività professionali, scientifiche e tecniche accelera (+4,2%, da +3,5% del trimestre precedente).

Aumentano su base congiunturale anche i prezzi dei servizi di noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese (+0,4%): l’aumento riguarda tutti i settori, a esclusione delle attività di noleggio e leasing operativo, in calo dello 0,7%. Su base annua, i prezzi dei servizi di noleggio, agenzie di viaggi e servizi di supporto alle imprese mostrano una crescita tendenziale in attenuazione (+4,4%; era +5,1% nel quarto trimestre 2024).

I prezzi dei servizi di trasporto e magazzinaggio, invece, registrano un lieve calo congiunturale (-0,3%), sintesi di dinamiche opposte: in diminuzione i prezzi dei servizi di magazzinaggio e attività di supporto ai trasporti (-3,0%); in aumento quelli dei servizi di trasporto – a esclusione del trasporto aereo (-0,3%) – e dei servizi postali e attività di corriere (+1,7%). In termini tendenziali, la crescita dei prezzi dei servizi di trasporto e magazzinaggio è in netto rallentamento (+2,1%, da +5,4% del quarto trimestre 2024).

Una diminuzione congiunturale di pari entità si rileva per i prezzi dei servizi di informazione e comunicazione (-0,3%), cui contribuisce l’ampio calo dei prezzi delle telecomunicazioni (-3,5%). Su base annua, i prezzi dei servizi di informazione e comunicazione crescono del 5,3% (da +5,5% del trimestre precedente).

Per il mercato totale, business e consumer (BtoAll), nel primo trimestre 2025 i prezzi alla produzione dei servizi registrano un incremento congiunturale dello 0,4% e una crescita tendenziale del 3,8% (da +4,5% del quarto trimestre 2024).


Il Commento

Nel primo trimestre 2025, per il mercato business, i prezzi alla produzione dei servizi segnano una crescita congiunturale contenuta (+0,4%), sostenuta dai rialzi dei prezzi delle attività professionali, scientifiche e tecniche e dei servizi di supporto alle imprese. In calo,  invece, i prezzi dei servizi di trasporto e magazzinaggio e dei servizi di informazione e comunicazione. Nel dettaglio settoriale, gli incrementi congiunturali maggiori riguardano le altre attività professionali, scientifiche e tecniche (+2,7%) e il trasporto merci su strada (+2,0%); le diminuzioni più ampie, le telecomunicazioni mobili (-6,0%) e le altre attività di supporto connesse ai trasporti (-4,2%). 

Su base tendenziale, la crescita dei prezzi alla produzione dei servizi per il mercato business decelera (+4,0%; +4,8% nel quarto trimestre 2024). Analoga la dinamica congiunturale, leggermente meno accentuata quella tendenziale, dei prezzi alla produzione dei servizi per il mercato totale, business e consumer.