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ICMQ – I criteri vincenti nella predisposizione dell’offerta economicamente più vantaggiosa – 20 settembre 2022

I criteri vincenti nella predisposizione dell’offerta economicamente più vantaggiosa Come redigere un’offerta vincente in un appalto – 20 settembre 2022

Il Corso offre ai partecipanti la formazione per completare e predisporre un’offerta vincente per un appalto di servizi e/o lavori aggiudicato tramite l’offerta economicamente più vantaggiosa.
Si terrà in modalità online sincrona il 20 settembre dalle ore 9.00 alle ore 18.00.
Il corso vuole guidare i partecipanti nel destreggiarsi tra le clausole, richieste e documentazioni necessarie al corretto inoltro di un’offerta completa e vincente.
Sarà affrontato il Codice dei Contratti Pubblici, D.lgs. 50/2016, aggiornato e coordinato con la legge n. 55 del 14 giugno 2019, le specifiche linee guida ANAC e le nuove tendenze di cui anche alla bozza di Regolamento del Codice dei Contratti Pubblici, che delineano il criterio di aggiudicazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa per appalti di servizi di progettazione e DL, nonché per appalti di progettazione e costruzione, per appalti di costruzione e per appalti di servizi ispettivi.
La predisposizione di una completa ed esaustiva relazione metodologica, coerente con le prescrizioni richieste dalla Stazione Appaltante, esprimerà in modo opportuno nell’offerta CHI, COSA, DOVE, QUANDO, PERCHE’, COME e QUANTO (trattasi dunque, di un’offerta gestita con le metodologie di Project Management). Tale offerta che ha un consistente peso sino a circa 30/40 punti sui 70 attribuibili all’offerta tecnica, costituisce, di fatto, la strada per l’aggiudicazione dell’appalto.
Da parte del relatore, sarà illustrata anche la richiesta sempre più frequente di offerte, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, che comprendono la metodologia BIM e le fondamentali intersezioni BIM – Project Management.
Infatti sempre più spesso, molte Stazioni Appaltanti pubbliche in relazione ad appalti di progettazione, costruzione e di servizi attinenti all’ingegneria e l’architettura, vengono evidenziati tra gli elementi di valutazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa “professionalità e adeguatezza dell’offerta” e “caratteristiche metodologica dell’offerta” da esplicitarsi entrambe tramite la relazione metodologica (o Piano di Qualità), a cui solitamente sono attribuiti 70 punti, qualora la Stazione Appaltante abbia previsto di attribuire sino a 20 punti all’offerta economica e sino a 10 punti alla riduzione dei tempi di elaborazione del progetto e/o dell’esecuzione dei lavori.

La frequenza del corso conferisce 8 crediti formativi per il mantenimento della certificazione Project Manager secondo la norma UNI 11648.

Iscrizione on line

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ICMQ – La matrice dei rischi e il risk management per la progettazione e la gestione delle commesse – 5 ottobre 2022

La matrice dei rischi e il risk management per la progettazione e la gestione delle commesse così come richiesto negli appalti pubblici e privati

5 ottobre 2022

Obiettivo generale del Corso di Risk Analysis e Risk Management, è la formazione di una figura professionale capace di ridurre il rischio di derive del progetto attraverso una tempestiva analisi dei rischi applicata all’attività progettuale e gestionale delle commesse di opere sia pubbliche che private. La formazione di tale figura professionale è la risposta alla richiesta del mercato del lavoro di figure più ricche di competenze tecnico-manageriali, in grado di individuare e valutare i rischi, nonché di sviluppare strategie per governare gli stessi nelle diverse fasi tecniche, economiche, finanziarie e amministrative del progetto. Il corso terrà conto della Norma UNI ISO 31000/2018.


Obiettivo specifico del Corso di Risk Analysis e Risk Management è la formazione di un nuovo professionista capace di inserirsi nelle fasi tecniche e gestionali del progetto e della commessa, in grado di identificare potenziali rischi e poterne mitigare i più pericolosi, trasformandoli, ove possibile, in un’opportunità, ma soprattutto ottimizzare attraverso queste analisi, le risorse per un miglior rendimento del progetto e dell’intero processo costruttivo.


Una figura professionale, quindi, con un taglio fortemente polivalente, tale da consentirle di comprendere accanto ai problemi della progettazione, della programmazione e della gestione, il loro impatto in termini di rischi tecnici, economici, finanziari e sociali. Tutto ciò permetterà di approcciare complessi processi progettuali, costruttivi, industriali, con particolare attenzione alle criticità realizzative, nonché anche per evitare possibili conflitti di interesse.


Le procedure, le metodologie e le tecniche di Risk Management apprese fanno sì che il partecipante possa gestire al meglio le attività progettuali e tutti i processi necessari per la realizzazione di un progetto/commessa o di un bene immobiliare o industriale. Il Risk Manager è in grado così di agire nell’ambito degli obiettivi prescelti e strategici, al fine di garantire il controllo della realizzazione del progetto e della migliore gestione della commessa.


Il Risk Management attiene alla metodologia finalizzata ad un’efficace individuazione e analisi dei potenziali rischi in cui si può incorrere durante la progettazione e/o la gestione delle commesse, per poter limitare dunque l’esposizione ai rischi medesimi.


La Risk Analysis permetterà oltre alla valutazione dei rischi anche la classificazione dei medesimi in base alla loro possibile gravità e frequenza, in modo da individuare la migliore politica per ottimizzare la loro gestione, e, ciò in linea con le possibilità e le capacità finanziarie disponibili; nonché la definizione delle misure di eliminazione o prevenzione dei rischi individuati in coordinamento con i tecnici coinvolti nel progetto/commessa e nella verifica dei risultati e in relazione al controllo nel tempo.

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ICMQ: Project Manager certificato ai sensi della norma Uni 11648:2016 – Corso di 40 ore online dal 28 settembre 2022 al 25 ottobre 2022

ICMQ: Project Manager certificato ai sensi della norma Uni 11648:2016 – Corso di 40 ore online dal 28 settembre 2022 al 25 ottobre 2022

ICMQ S.p.A. organizza un corso di 40 ore dal 28 settembre, 7, 11, 18 e  25 ottobre, dalle 9.00 alle 18.00, in modalità online con l’obiettivo di far apprendere i concetti e le metodologie essenziali del Project Management, in linea con gli standard nazionali e internazionali, applicati al settore delle costruzioni e degli impianti. Si mira a formare una figura professionale capace di operare nel coordinamento progettuale, nella realizzazione e nella gestione di opere pubbliche e private, in tutte le fasi del processo degli interventi edilizi, infrastrutturali e ambientali.

Il corso di Project Manager di ICMQ è uno dei primi in Italia che fa riferimento alle norme Uni Iso 21502:2021 e Uni iso 21500:2021, nonché ai principi base della prossima versione della norma Uni 11648.
È quindi possibile, già al termine del corso, accedere presso ICMQ per divenire Project Manager certificati secondo la normativa più avanzata e con valenza internazionale.

Molti Enti Pubblici, per appalti di servizi e/o di lavori, gestiti con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, richiedono, in sede di offerta, per alcune figure la certificazione di Project Manager e/o attribuiscono alla medesima sino a 10 punti su 70 in sede di offerta tecnica.
La certificazione di Project Manager è dunque certamente qualificante per liberi professionisti e società di ingegneria anche per l’ottenimento dell’incarico di supporto al RUP.
La certificazione a cui prepara il presente corso, ai sensi della Norma UNI 11648 (e della ISO UNI 21500) e in conformità alla Legge 4/2013, consente di essere registrati nell’apposito elenco di Accredia, con valenza internazionale.
L’obiettivo è di far apprendere i concetti e le metodologie essenziali del Project Management, in linea con gli standard nazionali e internazionali, applicati al settore delle costruzioni e degli impianti. Si mira a formare una figura professionale capace di operare nel coordinamento progettuale, nella realizzazione e nella gestione di opere pubbliche e private, in tutte le fasi del processo degli interventi edilizi, infrastrutturali e ambientali. Opportuni ed esaustivi casi pratici saranno illustrati dal docente in cui è stato consulente sin dalla fase di offerta per imprese aggiudicatarie dell’appalto.
Il Corso di Project Manager per il settore civile ed impiantistico è la risposta alla richiesta del mercato del lavoro di figure più ricche di competenze tecnico-­manageriali, in grado di elaborare la sempre crescente complessità delle fasi tecniche amministrative ed economiche dell’intervento; la figura del Project Manager certificato può essere di supporto al RUP, ai sensi dell’art. 31 commi 9 e 11 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i., aggiornato e coordinato con la legge 1 Novembre 2021, con “incarico diretto” sino a 40.000,00€.
Il corso risponde al Nuovo Codice degli Appalti D. Lgs. 50/2016 aggiornato al 1° novembre 2021. Nell’attuale transitorio la Linea Guida n.3 di ANAC per l’attuazione del D. Lgs. n 50/2016, prevede che i RUP per la gestione dei progetti debbano possedere adeguate competenze quali Project Manager, acquisite anche attraverso la frequenza, con profitto, di corsi di formazione in materia. La bozza del nuovo Regolamento D.Lgs 50/16 conferma tutto ciò (Art. 4 comma 3) e prevede un RUP che sia un Project Manager nel caso dell’Art. 65 (Contraente generale).

Il corso prepara i partecipanti per la certificazione di Project Manager, da effettuarsi presso un Organismo di Certificazione Accreditato, come ICMQ, e potersi così iscrivere nell’apposito elenco di Accredia dei Project Manager, riconosciuto internazionalmente.

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ICMQ – PROJECT MANAGER – LE NUOVE NORME UNI ISO 21500:2021 E UNI ISO 21502 – 13 E 19 LUGLIO 2022

ICMQ

PROJECT MANAGER – LE NUOVE NORME UNI ISO 21500:2021 E UNI ISO 21502

13 E 19 LUGLIO 2022

ICMQ organizza un corso di due giorni, 13 e 19 luglio, dalle ore 9.00 alle ore 18.00, di aggiornamento normativo per tutti coloro che sono già certificati come Project Manager, ai RUP, ai Progettisti, ai Direttori dei Lavori e a chi è Project Manager di fatto in Società di Ingegneria, Studi Professionali, Imprese.

Tutto cambia, tutto deve essere aggiornato. Le nuove norme, di recente entrata in vigore, UNI ISO 21502:2021 e UNI ISO 21500:2021, hanno sostituito i 39 processi con ben 63 pratiche, senza contare le 17 pratiche di gestione e le 8 pratiche integrate di Project Management.
ICMQ ha inteso quindi dare la possibilità di apprendere in sole due giornate quanto previsto dalle nuove norme. I limiti presenti nella UNI ISO 21500:2013 sono superati grazie ad una focalizzazione presente nelle sopracitate nuove norme, rappresentative di un approccio innovativo che pone l’accento sulle “pratiche” e non sui “processi”. Il concetto a base delle nuove norme è infatti più ampio degli stereotipati processi, lasciando così, a tutti gli attori del progetto, l’organizzazione sponsor, lo sponsor, il Project Manager e i work package leader, specifiche responsabilità e relative declinazioni di compiti.
La norma appare, quindi, proprio per la sua duttilità di azione e di mezzi – grazie a ben 63 pratiche elementari – molto adatta a tutti i campi in cui il prototipo, cioè il progetto, è sempre il prodotto finale, come appunto nel mondo delle costruzioni e dei relativi impianti.
Il Project Manager avrà così la possibilità di un più ampio approccio “tailoring” proprio grazie alle 63 pratiche, che, nello specifico, riterrà vantaggioso utilizzare; pratiche che sono inquadrate nel fondamentale e realistico gruppi di processi, tipico di ogni progetto: avvio, pianificazione, esecuzione, controllo e chiusura.
Molti Appalti Pubblici, di servizi e/o di lavori, gestiti con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, richiedono, in sede di offerta, per alcune figure la certificazione di Project Manager e attribuiscono alla medesima sino a 10 punti su 70. L’aggiornamento, anche per coloro che sono già certificati, si rende quindi necessario, stante il fatto che esistono RUP a loro volta certificati sulle nuove norme.
ICMQ tiene conto del know how già acquisito da parte dei partecipanti e ha organizzato un corso di due giornate in cui il relatore, quale componente del Gruppo di Lavoro UNI sul Project Management ed in particolare per queste due nuove norme spiega ogni aspetto delle medesime, esemplificandole, con concreti esempi applicati in recenti, attuali appalti pubblici in cui è stato chiesto all’Impresa aggiudicataria, supportata dal relatore, già in sede d’offerta, tematiche di Project Management presenti nelle nuove norme (mobilitazione, gradualità dei controlli con sbarramento al proseguo dell’appalto se non si sono raggiunti gli obiettivi intermedi, start up, etc…).

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