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Confindustria: al via la mappatura per identificare i siti aziendali idonei alla campagna vaccinale

Topic picture, symbol photo: Corona vaccine. Biontech and Pfizer apply for approval of corona vaccine. A hand wrapped in a rubber glove holds a disposable syringe, syringe, vaccination syringe and a vaccination can, | usage worldwide (hair - 2020-11-20, Frank Hoemann/SVEN SIMON / IPA) p.s. la foto e' utilizzabile nel rispetto del contesto in cui e' stata scattata, e senza intento diffamatorio del decoro delle persone rappresentate

Confindustria: mappatura per identificare i siti aziendali idonei alla campagna vaccinale

Al via la mappatura delle “fabbriche di comunità”, le imprese operanti sul territorio nazionale che potranno mettere i propri spazi al servizio del Paese nell’ambito del piano nazionale delle vaccinazioni anti Covid.

A seguito del dialogo avviato con il Governo e con il Commissario Straordinario per la gestione dell’emergenza, e in attesa delle determinazioni e dei protocolli specifici che la gestione commissariale straordinaria ha annunciato alle parti sociali, prende l’avvio una ricognizione sull’intero sistema produttivo.

Le imprese di tutto il territorio nazionale, anche non associate, sono invitate a compilare entro venerdì 19 marzo un questionario volto a identificare le realtà potenzialmente disponibili e idonee per essere configurate come siti vaccinali e moltiplicare così quelli già attivi nel nostro Paese.

Clicca qui per parteciparehttps://www.confindustria.it/Aree/sondaggio.nsf/iscrizione?openform

È assolutamente prioritario procedere alla copertura più ampia possibile della popolazione nella maniera più rapida ed efficiente. Solo così l’Italia potrà sconfiggere la pandemia, contenere il tragico bilancio di vittime e consentire la più veloce e solida ripresa delle attività economiche, del lavoro e del reddito di tutti gli italiani.   

Fonte: Confindustria

Ministero della Salute: Utilizzo del vaccino COVID-19 VACCINE ASTRAZENECA nei soggetti di età superiore ai 65 anni

Ministero della Salute: Utilizzo del vaccino COVID-19 VACCINE ASTRAZENECA nei soggetti di età superiore ai 65 anni

OCSE: Pil Italia +4,1% in 2021, +4% in 2022

GRAFICO A PIRAMIDE GRAFICO A TORTA GRAFICO PERCENTUALI STATISTICHE LENTE DI INGRANDIMENTO ECONOMIA FINANZA VALORE MONETARIO

OCSE: Pil Italia +4,1% in 2021, +4% in 2022

Il Pil dell’Italia dovrebbe attestarsi al +4,1% nel 2021 e al +4% nel 2022: è quanto emerge dalle prospettive economiche intermedie dell’Ocse presentate ieri. Nell’ area dell’eurozona, si prevede una crescita del 3,9% nel 2021 e del 3,8% nel 2022.

ll Pil globale dovrebbe attestarsi al +5,6% nel 2021 e al +4% nel 2022.

Le prospettive economiche globali, scrive l’Ocsesono migliorate notevolmente negli ultimi mesi, spinte dalla “graduale diffusione di vaccini efficaci, annunci di ulteriore sostegno fiscale in alcuni paesi e segnali che le economie stanno affrontando meglio le misure per abbattere il virus”.

Istat: nota sull’andamento dell’economia italiana

Istat: nota sull’andamento dell’economia italiana (febbraio 2021)

E’ proseguita la fase di miglioramento della domanda e della produzione industriale globali a cui si è accompagnata la risalita delle quotazioni del Brent. A fine anno, gli scambi internazionali di merci in volume hanno superato i livelli pre–Covid.

In Italia, nel quarto trimestre, il prodotto interno lordo (Pil) ha segnato una flessione determinata dai contributi negativi sia della domanda interna sia di quella estera netta.

Tuttavia, l’attuale livello del Pil implica una variazione acquisita positiva per il 2021, pari al 2,3%.


Il calo dei consumi delle famiglie è stato fortemente concentrato nelle spese per servizi e per alcune tipologie di beni, come ad esempio abbigliamento e calzature.


La flessione delle ore lavorate e delle unità di lavoro segnata nel quarto trimestre si è accompagnata a una modesta riduzione dei posti vacanti, mentre le aspettative delle imprese sull’occupazione sono migliorate.

A febbraio, l’inflazione ha registrato un nuovo aumento legato all’indebolimento del contributo deflativo dei beni energetici e a rincari moderati ma diffusi tra le principali componenti di fondo.

Il miglioramento della fiducia di imprese e famiglie e la ripresa del commercio internazionale potrebbero costituire dei fattori a sostegno di un’evoluzione positiva dell’attività economica nei prossimi mesi.

Fonte: Istat

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