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Inail, sorveglianza sanitaria eccezionale: riattivato il servizio online

A decorrere dal 5 novembre 2020 è di nuovo disponibile, per i datori di lavoro interessati, il servizio telematico per l’inoltro delle richieste di visita medica per Sorveglianza sanitaria eccezionale, in vigore sino al 31 dicembre 2020.
I datori di lavoro pubblici e privati interessati dalla predetta norma possono nuovamente fare richiesta di visita medica per sorveglianza sanitaria dei lavoratori e delle lavoratrici fragili ai servizi territoriali dell’Inail tramite l’apposito servizio online.


Fermo restando quanto previsto per lo svolgimento in sicurezza delle attività produttive e commerciali in relazione al rischio di contagio, l’art. 83 d.l. 34 del 19 maggio 2020 prevede che i datori di lavoro pubblici e privati assicurano la sorveglianza sanitaria eccezionale dei lavoratori maggiormente esposti al rischio, in ragione dell’età, della condizione da immunodepressione e di una pregressa infezione da Covid-19 ovvero da altre patologie che determinano particolari situazioni di fragilità del lavoratore.

L’attività di sorveglianza sanitaria eccezionale si sostanzia in una visita medica sui lavoratori inquadrabili come “fragili” ovvero sui lavoratori che, per condizioni derivanti da immunodeficienze da malattie croniche, da patologie oncologiche con immunodepressione anche correlata a terapie salvavita in corso o da più co-morbilità, valutate anche in relazione dell’età, ritengano di rientrare in tale condizione di fragilità.

Pertanto, il concetto di fragilità va individuato “in quelle condizioni dello stato di salute del lavoratore/lavoratrice rispetto alle patologie preesistenti che potrebbero determinare, in caso di infezione, un esito più grave o infausto e può evolversi sulla base di nuove conoscenze scientifiche sia di tipo epidemiologico che di tipo clinico”.

Per i datori di lavoro che non sono tenuti, ai sensi dell’art. 18, co. 1 lett. a), d.lgs. 81/2008, alla nomina di un medico competente, fermo restando la possibilità di nominarne uno per la durata dello stato di emergenza, la sorveglianza eccezionale può essere richiesta ai servizi territoriali dell’Inail che vi provvedono con i propri medici del lavoro.

Il datore di lavoro o un suo delegato possono inoltrare la richiesta di visita medica attraverso l’apposito servizio online “Sorveglianza sanitaria eccezionale”, reso di nuovo disponibile dal 5 novembre 2020 e accessibile dagli utenti muniti di credenziali dispositive.
Per gli utenti non registrati le credenziali possono essere acquisite tramite:

  • Spid;
  • Inps;
  • Carta nazionale dei servizi (Cns);
  • Inail, con l’invio dell’apposito modulo da inoltrare attraverso i servizi online o da consegnare presso le sedi territoriali Inail.

Nel caso di delega da parte del datore di lavoro, deve essere compilato e inoltrato l’apposito modulo “Mod. 06 SSE delega”, reperibile nella sezione dedicata del portale “Moduli e modelli”.

Una volta inoltrata la richiesta dal datore di lavoro o da un suo delegato, viene individuato il medico della sede territoriale più vicina al domicilio del lavoratore.
All’esito della valutazione della condizione di fragilità, il medico esprimerà il giudizio di idoneità fornendo, in via prioritaria, indicazioni per l’adozione di soluzioni maggiormente cautelative per la salute del lavoratore o della lavoratrice per fronteggiare il rischio da SARS-CoV-2 riservando il giudizio di non idoneità temporanea solo ai casi che non consentano soluzioni alternative.

Successivamente all’invio del giudizio di idoneità, il datore di lavoro riceve una comunicazione con l’avviso di emissione della relativa fattura in esenzione da iva per il pagamento della prestazione effettuata. Con decreto interministeriale del 23 luglio 2020 la tariffa dovuta all’Inail per singola prestazione effettuata è stata fissata in € 50,85. Accedi al sito INAIL

Per maggiori informazioni: https://www.inail.it/cs/internet/attivita/prevenzione-e-sicurezza/sorveglianza-sanitaria-eccezionale.html

Fonte: INAIL

Pubblicata in G.U. la delibera n. 28361 del 28 Luglio 2020 dell’AGCM su “Regolamento attuativo in materia di rating di legalità”

E’ stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale n. 259 del 19 ottobre 2020 la delibera dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato n. 28361 del 28 luglio 2020 con la quale sono state approvate le modifiche al Regolamento attuativo in materia di rating di legalità, in attuazione dell’articolo 5-ter del decreto-legge 24 gennaio 2012, n. 1, così come modificato dall’art. 1, comma 1-quinquies, del decreto-legge 24 marzo 2012, n. 29, convertito, con modificazioni, dalla legge 18 maggio 2012, n. 62.

In particolare, le modifiche sono volte alla valorizzazione della natura premiale dell’istituto, attraverso l’estensione dell’ambito di applicazione soggettivo e oggettivo del regolamento, all’eliminazione di taluni dubbi interpretativi del regolamento, all’adeguamento del regolamento alla giurisprudenza intervenuta, alla semplificazione e chiarificazione del procedimento.

Le modifiche sono in vigore dal 20 ottobre 2020.

Fonte: AGCM

Messaggio INPS: Differimento dei termini decadenziali relativi ai trattamenti connessi all’emergenza epidemiologica da COVID-19

Messaggio INPS n. 4222 dell’11 novembre 2020: Differimento dei termini decadenziali relativi ai trattamenti connessi all’emergenza epidemiologica da COVID-19

INPS: rapporto annuale sul mercato del lavoro

Pubblichiamo il rapporto annuale sul mercato del lavoro 2019, frutto della collaborazione sviluppata nell’ambito dell’Accordo quadro tra Ministero del lavoro e delle politiche sociali, Istat, Inps, Inail e Anpal, finalizzato a produrre informazioni
armonizzate, complementari e coerenti sulla struttura e sulla dinamica del mercato del lavoro in Italia e a implementare
un Sistema informativo statistico condiviso. L’obiettivo è valorizzare in termini informativi e analitici
la ricchezza delle diverse fonti sull’occupazione – amministrative e statistiche – per rispondere alla crescente
domanda di una lettura integrata del mercato del lavoro.

Il rapporto si compone di 6 capitoli che compongono una panoramica esaustiva del mercato del lavoro italiano del 2019. In particolare:

  1. Le dinamiche del mercato del lavoro in una fase di incertezza
  2. La crescita del part time come alternativa all’orario standard: dinamica e problemi aperti
  3. Le cessazioni dei rapporti di lavoro a tempo indeterminato: consistenze, dinamica dei licenziamenti e accesso alla NASpI
  4. I tirocini extracurriculari come strumento di prima esperienza o reingresso nel mercato del lavoro e le caratteristiche delle imprese ospitanti
  5. Verso una nuova tipologia di lavoro autonomo
  6. Lavoro e salute: infortuni sul lavoro e malattie professionali nell’ultimo quinquennio.

Complessivamente, il Rapporto intende fornire una base empirica e analitica utile a favorire lo sviluppo del
dibattito pubblico sul tema del lavoro.

INPS