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Inail: finanziamento di progetti di formazione e informazione per il reinserimento lavorativo

Inail: finanziamento di progetti di formazione e informazione per il reinserimento lavorativo

E’ stato pubblicato in Gazzetta ufficiale l’estratto dell’avviso pubblico per il finanziamento di progetti di formazione e informazione in materia di reinserimento e di integrazione lavorativa delle persone con disabilità da lavoro.

L’Inail mette a disposizione 2.500.000 euro in finanziamenti a fondo perduto per la realizzazione di progetti di formazione e informazione in materia di reinserimento e di integrazione lavorativa delle persone con disabilità da lavoro.

Obiettivo
Finanziare progetti di formazione e di informazione finalizzati a:

  1. diffondere tra i datori di lavoro e i lavoratori una cultura condivisa circa le tutele che l’ordinamento prevede per garantire la parità dei diritti dei lavoratori disabili;
  2. diffondere la conoscenza delle misure di sostegno garantite dall’Inail per la realizzazione degli interventi necessari al reinserimento lavorativo delle persone con disabilità da lavoro.

Fondi a disposizione
Le risorse destinate al finanziamento dei progetti di formazione e informazione è pari a complessivi euro 2.500.000,00.
I finanziamenti, a fondo perduto, vengono assegnati fino a esaurimento delle risorse finanziarie, secondo l’ordine cronologico di ricezione delle domande.
Il finanziamento complessivo di ciascun progetto non può essere superiore a euro 120.000,00.

Destinatari
lavoratori
datori di lavoro

Soggetti proponenti
I progetti possono essere presentati dai seguenti soggetti proponenti:
a) associazioni dei datori di lavoro e dei lavoratori comparativamente più rappresentative sul piano nazionale, a esclusione delle associazioni e delle federazioni ad esse aderenti;
b) patronati;
c) enti bilaterali;
d) associazioni senza fini di lucro che hanno per oggetto la tutela del lavoro, l’assistenza e la promozione delle attività imprenditoriali, la progettazione e l’erogazione di percorsi formativi e di alternanza, la tutela della disabilità.
I soggetti proponenti di cui alla lettera a) possono avvalersi, per l’attuazione dei progetti di formazione/informazione, delle associazioni territoriali ad essi riferibili e delle società di servizi dagli stessi controllate.

Nella sezione dedicata al bando, in Attività > Prestazioni > Prestazioni di reinserimento sociale e lavorativo > Avviso pubblico per il finanziamento di progetti di formazione e informazione per il reinserimento lavorativo, sono disponibili l’avviso pubblico e gli allegati.

Ciascun soggetto proponente può presentere un’unica domanda di finanziamento.
La domanda deve essere compilata e inoltrata esclusivamente in via telematica mediante l’accesso all’apposito servizio online disponibile sul portale.

Prerequisito necessario per accedere alla procedura di compilazione della domanda è che il legale rappresentante del soggetto proponente o suo delegato sia in possesso delle credenziali Spid, Cie o Cns.

Le date e gli orari di apertura e di chiusura della procedura informatica per l’inoltro delle domande online nonché il relativo manuale operativo sono pubblicati sul portale entro il 29 gennaio 2021.

Fonte: Inail

INAIL: circolare sulla sorveglianza sanitaria dei lavoratori maggiormente a rischio

INAIL: circolare sulla sorveglianza sanitaria dei lavoratori maggiormente a rischio

Sorveglianza sanitaria dei lavoratori maggiormente a rischio in caso di contagio da virus SARS-CoV-2

La circolare n. 44 dell’11 dicembre 2020 precisa che la legge n. 126 del 13 ottobre 2020, di conversione del d.l. n. 104/2020, ha previsto la proroga dei termini delle disposizioni sulla Sorveglianza sanitaria eccezionale fino al 31 dicembre 2020 (art. 83 d.l. 34/2020, convertito, con modificazioni, dalla l. 77/2020).

Ribadisce, inoltre, che la Sorveglianza sanitaria eccezionale ha ampliato, nei limiti dell’emergenza sanitaria, le previsioni in materia di sorveglianza sanitaria di cui all’art. 41 d.lgs. 81/2008, estendendola a situazioni di particolare fragilità riscontrate nelle fasce di età più elevate in presenza di alcune tipologie di malattie cronico degenerative, che, in caso di infezione da Sars-Cov-2, possono influenzare negativamente la gravità e l’esito della patologia.

Le visite mediche sono svolte con le modalità descritte nella circolare interministeriale n. 13 del 4 settembre 2020 e, all’esito, il medico competente esprime il giudizio di idoneità, fornendo indicazioni per l’adozione di soluzioni maggiormente cautelative e riservando il giudizio di non idoneità temporanea solo ai casi che non consentono soluzioni alternative. Eventuali richieste già pervenute alle strutture territoriali Inail, anche nei mesi precedenti, con modalità diversa da quella telematica, devono essere ritrasmesse attraverso l’apposito servizio online.

Fonte: INAIL

Covid-19, i test diagnostici: online il tutorial Inail

Technician holding a tube full of blood

Covid-19, i test diagnostici: on line il tutorial Inail

Molecolari, sierologici, antigenici: sono strumenti indispensabili per prevenire e contenere la diffusione del contagio da SARS-CoV-2. Nel video pubblicato sul portale, le informazioni per comprenderne le diverse funzioni e utilizzarli in modo corretto

Tutorial test diagnostici Covid-19

ROMA – Abbiamo imparato a conoscerli meglio nel corso della seconda ondata della pandemia: molecolari, sierologici e antigenici sono i test diagnostici utilizzati per individuare l’infezione da SARS-CoV-2. Il tutorial online sul portale INAIL ne spiega, in modo sintetico, le principali caratteristiche, specificità e differenze con l’obiettivo di mettere in luce la comune funzione di prevenzione e contenimento del contagio. Lo stile narrativo è lo stesso utilizzato per realizzare il video “Misurazione della temperatura corporea prima dell’accesso ai luoghi di lavoro”, pubblicato alcune settimane fa. Un linguaggio semplice e animazioni accompagnate da testo per dare rilievo ai contenuti audio, illustrano i test in meno di quattro minuti.

La suddivisione in tre gruppi. II video si apre con la suddivisione in tre gruppi dei test diagnostici e la classificazione in test di tipo diretto e indiretto, utile a mostrarne la diversa natura e il campo di applicazione. Il tampone molecolare e il tampone antigenico rapido sono di tipo diretto, cioè valutano direttamente la presenza del virus nel campione clinico, mentre il test sierologicico è di tipo indiretto, perché rileva solo la presenza di anticorpi specifici, IgM e IgG prodotti dal nostro sistema immunitario, indicatori di un’infezione pregressa o in atto che necessita, in questo caso, di una conferma tramite tampone molecolare. 

I test antigenici rapidi: screening di massa e prevenzione. Ai test antigenici rapidi, molto utilizzati in questa seconda fase dell’emergenza pandemica, Inail, insieme a Ministero della Salute, Istituto superiore di sanità e Federazione nazionale degli ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri, ha dedicato una nota tecnica ad interim “Esecuzione dei test diagnostici nello studio dei Pediatri di Libera Scelta e dei Medici di Medicina Generale” aggiornata all’8 novembre 2020, che fornisce gli elementi essenziali per eseguirli in sicurezza anche presso gli studi medici. Questo tipo di test, che dà un risultato in 15-30 minuti, proprio per le caratteristiche che presenta, può essere eseguito in uno studio medico o in aree dedicate senza la necessità di utilizzare un laboratorio. Alcune regioni li stanno utilizzando per realizzare screening di massa sulla popolazione, così come aziende ed enti pubblici sui lavoratori, e prossimamente anche le scuole, con scopo di prevenzione.

I documenti tecnici realizzati con la collaborazione dell’Istituto. I contenuti e riferimenti scientifici del video, sono tratti, oltre che dal documento sopra citato relativo ai test antigenici, dalla nota tecnica ad interim “Test di laboratorio per SARS-CoV-2 e loro uso in sanità pubblica”, aggiornata al 23 ottobre 2020, realizzata da Inail insieme a Ministero della Salute, Istituto superiore di sanità, Comitato tecnico scientifico, Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, Consiglio superiore di sanità, Federazione nazionale degli ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri, INMI Lazzaro Spallanzani, Organizzazione mondiale della sanità.

Guarda il tutorial: https://www.inail.it/cs/internet/comunicazione/multimedia/video-gallery/videogallery-tutorial-covid19-test-diagnostici.html

Fonte: INAIL

Covid 19, Regione Veneto: ordinanza n. 167 del 10 dicembre 2020

Regione VenetoOrdinanza n. 167 del 10 dicembre 2020: Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da virus COVID-19. Ulteriori disposizioni