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Info dalle regioni e dalle province autonome 25 maggio 2020

Regione Abruzzo
Ordinanza n. 64 del 22 maggio 2020

“Emergenza epidemiologica da Covid- 19”
Ordinanza sui tirocini extracurriculari attivati

Ordinanza n. 65 del 22 maggio 2020

Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da virus COVID-19 – Approvazione ulteriori Protocolli di Sicurezza.

 

 

Regione Basilicata
Ordinanza n. 23 del 22 maggio 2020

Ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19.Ordinanza ai sensi dell’articolo 3, comma 1, del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19 e dell’articolo 32, comma 3, della legge 23 dicembre 1978, n. 833 in materia di igiene e sanità pubblica. – Disposizioni correttive all’ordinanza del 17 maggio 2020, n. 22.

 

Regione Calabria
Ordinanza n. 45 del 20 maggio 2020

Urgenti misure per assicurare la corretta gestione dei rifiuti urbani anche correlate alla prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 – Ordinanza ai sensi dell’art. 32, comma 3, della legge 23 dicembre 1978, n. 833 e dell’art. 117, comma 1, del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112

 

Regione Campania
Ordinanza n. 50 del 22 maggio 2020

Ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. Ordinanza ai sensi dell’art. 32, comma 3, della legge 23 dicembre 1978, n.833 in materia di igiene e sanità pubblica e dell’art. 3 del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19. Disposizioni ai sensi dell¶aUW.1, comma 16 decreto-legge 16 maggio 2020, n.33

Ordinanza n. 51 del 24 maggio 2020

Ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. Ordinanza ai sensi dell’art. 32, comma 3, della legge 23 dicembre 1978, n.833 in materia di igiene e sanità pubblica e dell’art. 3 del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19. Disposizioni ai sensi dell’art.1, comma 16 decreto-legge 16 maggio 2020, n.33.

 

Regione Emilia Romagna
Decreto n. 87 del 23 maggio 2020

Ulteriore ordinanza ai sensi dell’articolo 32 della legge 23 dicembre 1978, n. 833 in tema di misure per la gestione dell’emergenza sanitaria legata alla diffusione della sindrome da Covid 19

 

Regione Liguria
Ordinanza n. 33 del 22 maggio 2020

Misure in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 relative alla attuazione sul territorio della regione Liguria delle disposizioni di cui al d.P.C.M.17 maggio 2020

 

Regione Piemonte
Decreto n. 63 del 22 maggio 2020

Disposizioni attuative per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. Ordinanza ai sensi dell’art. 32, comma 3, della legge 23 dicembre 1978, n. 833 in materia di igiene e sanità pubblica. Revoca del decreto n. 58 del 18 maggio 2020

Regione Sardegna
Ordinanza n. 25 del 23 maggio 2020

Ulteriori misure straordinarie urgenti di contrasto e prevenzione della diffusione epidemiologica da COVID-2019 nel territorio regionale della Sardegna. Ordinanza ai sensi dell’art. 32, comma 3, della legge 23 dicembre 1978, n. 833 in materia di igiene e sanità pubblica

 

Regione Toscana
Ordinanza n. 59 del 22 maggio 2020

Ulteriori misure in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da
COVID-19. Avvio della Fase 2

 

Regione Veneto
Ordinanza n. 50 del 23 maggio 2020

Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da virus Covid 19. Ulteriori disposizioni

 

Provincia di Bolzano
Ordinanza n. 27 del 22 maggio 2020

Ulteriori misure urgenti per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-2019

 

Ordinanza n. 28 del 22 maggio 2020

Ulteriori misure urgenti per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-2019

Provincia di Trento
Ordinanza n. 33 del 22 maggio 2020

Ulteriore ordinanza in tema di misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 — Disposizioni provinciali sul servizio di trasporto pubblico locale a seguito dell’emanazione del Dpcm 17 maggio 2020

Info dalle regioni e dalle province autonome 22 maggio 2020

Dalle Regioni e dalle Province autonome

 

Regione Campania

Ordinanza n. 49 del 20 maggio 2020

 Ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. Ordinanza ai sensi dell’art. 32, comma 3, della legge 23 dicembre 1978 n.833 in materia di igiene e sanità pubblica e dell’art. 3 del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19. Disposizioni ai sensi dell’art.1, comma 16 decreto-legge 16 maggio 2020, n.33.

 

Regione Marche

Decreto Presidente della Giunta n. 159 del 20 maggio 2020

D.P.C.M. 17 maggio 2020 recante “Disposizioni attuative del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, recante misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19, e del decreto-legge 16 maggio 2020, n. 33, recante ulteriori misure

urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19” – Atto di indirizzo, chiarimenti e disposizioni attuative per gli spostamenti al di fuori del territorio della Regione Marche.

 

Regione Puglia

Ordinanza n. 240 del 19 maggio 2020

 D.P.C.M. 17 maggio 2020 – Ripresa delle attività di tirocinio extracurriculare..

 

 Regione Toscana

Ordinanza n. 58 del 18 maggio 2020

Ulteriori misure in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da

COVID-19 – Disposizioni per la fase 2

Provincia di Bolzano

Ordinanza n. 26 del 19 maggio 2020

 Ulteriori misure urgenti per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-2019

 

 

 

Agenzia delle Entrate: on line il Vademecum sulle misure fiscali del Decreto Rilancio

Le misure fiscali del Decreto Rilancio

Dai contributi a fondo perduto alle agevolazioni per casa e risparmio energetico

Pronto il vademecum per cittadini e imprese

 

È online il vademecum di Agenzia delle Entrate e di Agenzia delle entrate – Riscossione sul Decreto Rilancio. Con una presentazione agile e schematica vengono illustrate le disposizioni contenute nel Dl n. 34/2020, che prevede misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia e di politiche sociali connesse all’emergenza
epidemiologica da COVID-19. In particolare, sono sintetizzate tutte le novità di carattere fiscale e descritti i bonus e le agevolazioni introdotte dal decreto legge per aiutare famiglie e imprese a fronteggiare i disagi causati dall’emergenza del coronavirus.

Aiuti per adeguamento e sanificazione dei luoghi di lavoro

Il vademecum illustra come imprese e lavoratori autonomi che esercitano la loro attività in luoghi aperti al pubblico
possono usufruire del credito d’imposta pari al 60% delle spese sostenute per l’adeguamento alle prescrizioni sanitarie e alle misure di contenimento contro la diffusione da COVID-19, la sanificazione degli ambienti e degli strumenti utilizzati e per l’acquisto di dispositivi di protezione individuale atti a garantire la salute di lavori ed utenti.

I bonus per casa, energia e vacanze

Spazio anche alle detrazioni per interventi di efficienza energetica, di riduzione del rischio sismico e per l’installazione di impianti fotovoltaici e di infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici, che passano al 110% per le
spese sostenute dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021. Le detrazioni possono essere fruite in 5 rate annuali di pari importo oppure si può optare per la trasformazione in credito d’imposta o sconto per l’importo corrispondente alla detrazione. I nuclei familiari con ISEE in corso di validità non superiore a 40mila euro possono usufruire anche di un credito, fino a 500 euro, utilizzabile per il pagamento dei servizi offerti dalle imprese turistico ricettive,
bed&breakfast e agriturismi. Per i nuclei familiari composti da due persone l’importo del credito è di 300 euro, per quelli composti da una sola persona è 150 euro.

Mascherine senza Iva

Fino al 31 dicembre di quest’anno sono esenti da Iva, con diritto alla detrazione dell’imposta pagata sugli acquisti, le cessioni di mascherine e di altri dispositivi medici e di protezione individuale. A partire dal 1° gennaio 2021 verrà applicata un’aliquota Iva pari al 5%.

Contributi a fondo perduto per le imprese e niente Irap

Piccole e medie imprese e autonomi titolari di partita Iva che nel mese di aprile 2020 hanno avuto un fatturato
inferiore ai 2/3 di quello di aprile 2019 possono richiedere dei contributi a fondo perduto. Il contributo riconosciuto non concorrerà alla formazione della base imponibile delle imposte sui redditi, né alla formazione del valore della produzione netta, ai fini Irap. A proposito di Irap, l’Agenzia ricorda che gli imprenditori e i lavoratori autonomi con ricavi o compensi che non hanno superato i 250 milioni di euro nel periodo d’imposta precedente non dovranno
versare il saldo 2019 e la prima rata dell’acconto 2020. Occhio anche al bonus per i canoni di locazione degli immobili a uso non abitativo: è previsto un credito d’imposta pari al 60% del canone di locazione versato per i mesi di marzo, aprile e maggio 2020.

Sospensione cartelle di pagamento e attività di riscossione

Nel vademecum vengono riepilogate le misure in favore dei contribuenti riguardanti l’attività di Agenzia delle entrate
– Riscossione. Il decreto, infatti, ha disposto la sospensione fino al 31 agosto dei termini di versamento derivanti da cartelle di pagamento, avvisi di addebito e avvisi di accertamento affidati all’Agente della riscossione. La sospensione riguarda anche la notifica di nuove cartelle e degli altri atti di riscossione. Le rate 2020 della “rottamazione-ter” e del “saldo e stralcio”, se non versate alle relative scadenze, potranno essere pagate entro il 10 dicembre senza perdere le agevolazioni previste e senza oneri aggiuntivi. Scatta anche lo sblocco dei pignoramenti di stipendi e pensioni e arrivano regole più soft per le rateizzazioni in essere o richieste entro il 31 agosto. È inoltre consentita la possibilità di
rateizzare i debiti relativi a piani di pagamento della “rottamazioni-ter” o del “saldo e stralcio” decaduti per mancato versamento delle rate scadute nel 2019. L’Agenzia delle Entrate, infine, chiarisce che pur emettendo entro il 31 dicembre gli atti relativi a controlli in scadenza nel 2020, li notificherà ai contribuenti solo nel 2021, senza
l’addebito degli interessi.

Fonte: Agenzia delle Entrate

 

 

 

 

2. Agenzia delle Entrate_DL Rilancio Vademecum

Webinar “Misure inerenti il rapporto di lavoro e gli ammortizzatori sociali contenute nel c.d. DL Rilancio”

Webinar

“Misure inerenti il rapporto di lavoro e gli ammortizzatori sociali contenute nel c.d. DL Rilancio”

25 maggio 2020 – ore 15.00

Nell’ambito del desk di assistenza e consulenza legale e fiscale sull’emergenza COVID-19, attivato da Assiv, in collaborazione , con il Dipartimento di Diritto del Lavoro e Sindacale dello studio Legale e Tributario Ma/te/ria, lunedì 25 maggio 2020, alle ore 15.00 si terrà l’instant webinar gratuito che si svolgerà in modalità telematica avente ad oggetto le “Misure inerenti il rapporto di lavoro e gli ammortizzatori sociali contenute nel c.d. DL Rilancio”.

Il webinar, tenuto dall’Avv. Paolo Salvatori, giuslavorista, dall’Avv. Ernesto Iannucci, giuslavorista, e dal Dott. Dino Bottari, consulente del lavoro, affronterà tra i principali argomenti:

  • ammortizzatori sociali, FIS, Cigo e Cassa in deroga: proroga della  durata e nuove procedure per l’ottenimento
  • i limiti legali ai licenziamenti;
  • contratti a termine: proroghe e rinnovi senza causali;
  • novità varie in tema di permessi, congedi smart working
  • riduzione di orario e formazione

Sarà possibile partecipare al webinar attraverso la piattaforma Meet Hangout di google sia da PC (consigliabile) che da smartphone.

Per partecipare tramite smartphone sarà necessario aver precedentemente scaricato l’applicazione (gratuita) “Meet” da Google Play o da Apple Store e poi cliccare sul link, attendendo di essere ammessi alla riunione

https://meet.google.com/rvy-wjfp-rds

Per partecipare da PC tramite web (con o senza aver preventivamente scaricato l’applicativo Meet) sarà sufficiente “cliccare”  sul seguente link (o copiarlo nella stringa dell’URL) attendendo di essere ammessi alla riunione.

https://meet.google.com/rvy-wjfp-rds

Vi chiediamo in ultimo, per organizzare al meglio la videoconferenza:

  • di inviare una email di conferma della partecipazione al seguente indirizzo [email protected], specificando nome cognome, azienda/studio professionale e contatti telefonici ed email del partecipante entro venerdì 22 maggio 2020;
  • di effettuare una prova di funzionalità del collegamento, con congruo anticipo rispetto all’orario di inizio del webinar;
  • di collegarvi al webinar con le modalità sopra descritte qualche minuto prima l’orario di inizio (per accedere al quale dovrete attendere l’ammissione alla riunione da parte dell’organizzatore) disattivando le vostre funzioni audio e video per garantire una migliore qualità del collegamento;
  • nella tendina messaggi sarà possibile porre quesiti e chiedere la parola durante il webinar.

Scarica la locandina