Assiv, Crescini: Innovazione dei Servizi tema focale della neo Commissione

La “Commissione per l’Innovazione” costituita da Assiv, vede come componenti Dario La Ferla, Consigliere Delegato di Sorveglianza Italiana, Francesco Crescini, Direttore Generale di VCB Securitas, Andrea Forte, Direttore Operativo di Forte Secur Group ed Elena Merlo, Consigliere Delegato di IVNG.

Dopo aver incontrato La Ferla, S News incontra Francesco Crescini.

Francesco Crescini, VCB Securitas

Dottor Crescini, finalità della Commissione è elaborare progetti di carattere innovativo per la promozione del comparto Sicurezza Privata. Per innovazione dunque, non intendete solo quella tecnologica, corretto?

È consueto e forse scontato associare il termine innovazione alla sfera tecnologica, ma quando caliamo tali concetti in ambito vigilanza scopriamo che è attuale l’innovazione dei servizi e nello specifico lo sviluppo del monitoraggio dei sistemi di videosorveglianza intelligente, l’incalzante crescita del mondo smart alarm, la cyber e travel security ed infine la risk analysis, ormai decisiva all’interno del nostro settore.

Se pensiamo all’innovazione dei servizi, sono questi i temi preponderanti affrontati ogni giorno dagli imprenditori della Sicurezza Privata, ma allargando il perimetro possiamo notare che ci sono altre possibilità di innovazione per il comparto della Vigilanza, che si tradurranno in nuove opportunità di business.

A quali si riferisce, nello specifico?

Penso all’ampliamento dei servizi sussidiari, in aggiunta a quelli già consolidati (attività di sicurezza in stazioni, porti ed aeroporti e sui mezzi pubblici) che potrebbero essere estesi, come già consuetudine in altri Stati, a strutture penitenziarie, ai servizi per la tutela della persona fisica, ai servizi di sicurezza all’estero per accompagnare grandi committenti. Per rendere realtà tali servizi sarà necessaria una auspicata innovazione normativa che ne definisca fattibilità, modalità e standard qualitativi. Le aziende del settore hanno già dimostrato, con l’adeguamento al D.M. 269/2010, grande capacità di adattamento e sono certo che nuove norme saranno colte come occasione di miglioramento continuo.

L’innovazione dei servizi porterà gli Istituti di Vigilanza, oggi sempre più Aziende di Sicurezza, ad un cambiamento marcato dei propri processi gestionali in una direzione 4.0, tema tipicamente associato all’industria ma che ben si sposa anche con il nostro settore, nel momento in cui lo consideriamo come industria della sicurezza. Le nostre aziende sono pervase dalla digitalizzazione di tutti i processi, dalla certificazione elettronica dei servizi svolti e dal rapporto sempre più digitale con la clientela. Tutto questo è accompagnato da una professionalizzazione delle persone operanti nel settore.

Infine, ma non per ultimo, possiamo parlare anche di innovazione nell’approccio: degli imprenditori verso le proprie aziende, dei datori di lavori verso i dipendenti, dei committenti privati e non verso un comparto importante ma ancora stereotipato. Comunicare tutto questo e presentarsi alle istituzioni ed al mercato forti di competenze e professionalità, tecnologia e serietà sarà la svolta che rivoluzionerà davvero il nostro settore.

a cura di Monica Bertolo

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