Decreto lavoro e sicurezza: le modifiche condivisibili e le cose che mancano

di Marco Menduto

Una Nota della UIL sugli interventi su salute e sicurezza sul lavoro presenti nel DL 48/2023 e un’intervista a Marco Lupi, responsabile SSL UIL. Gli aspetti positivi, i punti critici, le proposte, la conversione in legge e le cose che mancano nel DL.

Torniamo a parlare del Capo II (Interventi urgenti in materia di rafforzamento delle regole di sicurezza sul lavoro e di tutela contro gli infortuni, nonché di aggiornamento del sistema di controlli ispettivi)del decreto-legge 4 maggio 2023, n. 48 contenente “Misure urgenti per l’inclusione sociale e l’accesso al mondo del lavoro” e dei vari commenti in relazione alle novità in materia di salute e sicurezza.

Le modifiche contenute nel DL 48/2023 “in termini assoluti sono modifiche condivisibili”, ma sono modifiche “senza una vera strategia di intervento, sembrano interventi a pioggia, sulla base di piccole correzioni”. “Pochissimi e confusi interventi ai quali, peraltro, pochissimo si è destinato in termini economici”.

A fare questi commenti è una recente Nota della Unione Italiana del Lavoro ( UIL) “Decreto Legge 48/23 – Interventi su ‘Salute e Sicurezza sul Lavoro’”.

La Nota commenta alcune delle novità, ad esempio in relazione alle modifiche al Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81 o a quanto normato in materia di vigilanza o di sicurezza nei percorsi di alternanza scuola lavoro (oggi PCTO). Inoltre sottolinea anche quello che, a parere della UIL, manca nel decreto e segnala le proposte fatte.

Partendo da questa ultima analisi e per cercare di comprendere anche come potrebbe cambiare il decreto-legge in fase di conversione, abbiamo poi intervistato Marco Lupi, Responsabile Salute e Sicurezza sul Lavoro, UIL Confederale.

Quali sarebbero le prime cose da fare per affrontare le sfide in materia di salute e sicurezza?

Sono previste, in sede di conversione del decreto in legge, ulteriori modifiche e novità in materia di sicurezza e salute?

Sono sufficienti gli interventi per la revisione e l’aumento della sicurezza nei percorsi di alternanza scuola lavoro (PCTO)?

Si indica che le risorse economiche per migliorare le tutele sono poche. Quali risorse sarebbero necessarie e in che ambito bisognerebbe utilizzarle?

Nell’articolo di presentazione della Nota e dell’intervista ci soffermiamo sui seguenti argomenti:

Fonte: Punto Sicuro