Taranto, firmati in prefettura i patti per la sicurezza urbana

164 telecamere per la videosorveglianza in attuazione dei progetti presentati da sei comuni

Il prefetto di Taranto Demetrio Martino ha firmato ieri con i sindaci dei comuni di Taranto, Ginosa, Grottaglie, Manduria, Martina Franca e Massafra i “Patti per l’attuazione di progetti di sicurezza urbana”, finanziati con i fondi previsti dal Programma Operativo Complementare Legalità 2014-2020 del ministero dell’Interno.

“I Patti siglati oggi – spiega una nota della prefettura – mirano a rafforzare le azioni di prevenzione e di contrasto alle forme di illegalità presenti nei territori di competenza, mediante l’installazione di apparecchiature di videosorveglianza in aree ritenute strategiche, insistenti nei centri cittadini o maggiormente interessate da fenomeni di criminalità”.

164 le telecamere che verranno installate, di cui 54 presso siti “sensibili” della città di Taranto: parchi, piazze, parcheggi, scuole, luoghi di culto. Aree queste maggiormente a rischio di fenomeni di degrado e illegalità, rispetto ai quali l’obiettivo prefissato è quello di migliorare la sicurezza urbana prevenendo episodi di micro-criminalità.

Nell’esprimere soddisfazione per l’adesione ai patti per la sicurezza urbana, il prefetto ha ribadito che gli stessi «andranno ad integrare i dispositivi già attivi nei territori interessati, e consolideranno una positiva sinergia interistituzionale mirata al contrasto della criminalità diffusa e predatoria e al miglioramento della percezione di sicurezza dei cittadini».

Fonte: Ministero dell’Interno