Terni, più sicurezza per i beni comuni. 

Da fine agosto a Terni è iniziato un servizio che merita di essere sottolineato e apprezzato: la vigilanza privata sui beni comunali. Non si tratta di un dettaglio secondario, ma di una scelta che mostra attenzione e responsabilità verso il patrimonio di tutti e verso la sicurezza dei cittadini.

Sapere che luoghi come gli immobili pubblici, le scuole, i parchi saranno sorvegliati, sia di giorno che di notte, significa proteggerli da vandalismi, abbandono o usi impropri, e al tempo stesso offrire alle persone che li frequentano un senso di tranquillità in più.

Troppo spesso si spende per riparare danni o ripristinare situazioni che potevano essere evitate con un po’ di attenzione in più. Un servizio di vigilanza ben organizzato permette proprio questo: intervenire prima che i problemi si trasformino in emergenze, prevenire, e quindi, in sostanza, alla lunga, risparmiare risorse pubbliche.

L’approccio sperimentale permette poi di testare l’efficacia del servizio, raccogliere dati e impressioni, e correggere il tiro se necessario. È il modo giusto per introdurre una novità che tocca da vicino la vita cittadina.

Naturalmente, perché l’iniziativa funzioni al meglio, serviranno trasparenza, chiarezza sugli obiettivi e professionalità da parte del personale incaricato. Ma la direzione intrapresa è quella giusta.

Da sempre la vigilanza lavora per i Comuni per la tutela dei beni comunali, ma qui la novità è portata dall’organicità del progetto, che ne struttura e coordina le attività in maniera sistematica e continua, andando oltre interventi isolati e sporadici.

Fonte: Comune di Terni

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