ICMQ – I Finanziamenti del PNRR e il Partenariato Pubblico Privato – 13 e 20 ottobre 2022

I Finanziamenti del PNRR e il Partenariato Pubblico Privato

Il corso di 8 ore del prossimo 13 e 20 ottobre, insegna le metodologie di Partenariato Pubblico Privato e di Finanza di progetto ottimizzando la scelta per ogni tipologia di partenariato in funzione del tipo di appalto e delle condizioni economico-finanziarie della pubblica amministrazione interessata e delle sue finalitร .
Lโ€™Unione Europea ha inteso erogare allโ€™Italia, allโ€™interno del piano del Next Generation, 81,4 miliardi di euro come sovvenzioni a fondo perduto, e, 127,6 miliardi di euro come prestiti per gli anni 2021 โ€“ 2026. Ma come sono disposte nel tempo queste sovvenzioni a fondo perduto, e, poi perchรฉ oltre 67,5 miliardi di euro (degli 81,4) sono proprio previsti solo nel 2021, nel 2022 e nel 2023?
La risposta sta nel fatto che lโ€™Europa intende dare allโ€™Italia subito, ora, una forte spinta iniziale per permettere alla medesima un considerevole abbrivio economico-finanziario al fine di una adeguata rinascita post Covid.
E dunque, in proposito, cosa conviene predisporre allโ€™interno delle Pubbliche Amministrazioni italiane in questi 3 anni di sovvenzioni?
E soprattutto cosa le nostre Pubbliche Amministrazioni strategicamente dovrebbero privilegiare allโ€™interno delle varie tipologie di appalti in tale triennio?
Forse che non dovrebbero stimolare gli investimenti privati, in Partenariato Pubblico Privato e finanza di progetto, per accrescere lโ€™ammontare economico-finanziario disponibile per le imprese italiane (sino a raddoppiare lโ€™ammontare delle sovvenzioni europee con lโ€™approccio in PPP), in funzione anche di un piรน ampio periodo di sovvenzionamento? Il PPP permetterebbe al capitale privato dopo essersi โ€œrifornitoโ€, grazie alle sovvenzioni europee, durante i primi tre anni (2021, 2022, 2023) di appalti pubblici: di poter ulteriormente proseguire nel tempo con ulteriori virtuosi investimenti nelle costruzioni e nellโ€™indotto.
Lโ€™A.B.I., lโ€™Associazione Bancaria Italiana, sostiene infatti che ad 1 euro investito in edilizia corrispondono 3 euro di investimenti di indotto; lโ€™indotto si potrร  prevedibilmente protrarre ben oltre gli anni 2021, 2022, 2023 – oltre quindi al periodo delle sovvenzioni – con benefici sufficienti ad equilibrare gli interessi e i pagamenti dei prestiti europei, che saranno erogati a favore dellโ€™Italia negli anni 2024, 2025, 2026, 2027, 2028 (come debiti dovranno essere restituiti).
Pertanto, diventa essenziale per gli operatori italiani (imprese, P.A., societร  di ingegneria, professionisti) acquisire un maggiore know-how in tema di Partenariato Pubblico Privato ed in particolare nel contratto di disponibilitร , tipico strumento per operare utilmente nei confronti di opere โ€œfreddeโ€ (opere che non danno al gestore unโ€™immediata redditivitร , quali, scuole ed asili).

La frequenza del corso conferisce 8 crediti formativi per il mantenimento della certificazione Project Manager secondo la norma UNI 11648.

Per l’iscrizione clicca qui:

https://www.icmq.it/iscrizione-corsi-new.php?id=000356

Tutti i dettagli nella locandina allegata

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