Brescia più sicura grazie alla videosorveglianza integrata

Protocollo tra prefettura e comune sulla gestione del sistema, che consentirà di potenziare il presidio del territorio

Un sistema moderno di videosorveglianza dislocato nei punti di accesso alla città, integrato con un dispositivo per la rilevazione delle targhe dei mezzi che transitano. 

Si tratta di uno dei cardini intorno ai quali ruota il Patto per la sicurezza della città di Brescia, dove questa mattina prefettura e comune hanno siglato il “Protocollo d’intesa per la gestione del sistema di videosorveglianza comunale e del sistema per la rilevazione delle targhe dei veicoli in transito”, che punta a rafforzare il presidio del territorio nel rispetto della normativa sulla privacy.

Oltre a essere collegate alle sale operative della questura e dei comandi provinciali di carabinieri e Guardia di Finanza, le videocamere comunali integrate con il dispositivo di lettura targhe saranno connesse con il Sistema nazionale Targhe e Transiti, allo scopo di supportare in modo ancora più efficace sul piano della prevenzione i controlli coordinati sul territorio, come anche l’attività di indagine volta a individuare i responsabili di reati.

L’intesa, siglata in prefettura nell’ambito del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduto dal prefetto Andrea Polichetti, è stata sottoscritta dallo stesso prefetto insieme con il sindaco della città di Brescia Laura Castelletti e i vertici provinciali delle Forze di polizia. Presenti anche i comandanti della Polizia provinciale e della Polizia locale del capoluogo.

Fonte; Ministero dell’Interno

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