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Più sicurezza nelle stazioni ferroviarie e sui mezzi pubblici in provincia di Varese

Più sicurezza nelle stazioni ferroviarie e sui mezzi pubblici in provincia di Varese

Protocollo tra prefettura, società ferroviarie e comuni del territorio per potenziare la sicurezza integrata

Potenziare la sicurezza integrata nelle stazioni ferroviarie, alle fermate o aree di sosta del trasporto pubblico locale, collettivo e individuale, è l’obiettivo del protocollo d’intesa tra prefettura di Varese, regione Lombardia (assessorato alla Sicurezza e Protezione civile), Trenord, Rete Ferroviaria Italiana, Ferrovienord, Agenzia per il trasporto pubblico locale del bacino di Como, Lecco e Varese e 23 comuni della provincia tra i quali i capofila Varese, Busto Arsizio e Gallarate, dove l’accordo è stato siglato il 22 giugno scorso nella sala consiliare del municipio.

Anche grazie agli stanziamenti programmati dalla regione Lombardia, l’intesa punta a favorire la sinergia tra le Polizie locali dei comuni aderenti con la Polizia di Stato, i Carabinieri e la Guardia di Finanza, per garantire maggiori controlli, in prossimità delle stazioni e sui mezzi di trasporto pubblico, finalizzati anche al contrasto dei taxi abusivi che si concentrano soprattutto presso l’aeroporto di Malpensa.

I servizi saranno svolti in coordinamento con la centrale operativa della questura e con le centrali operative dei Carabinieri di Varese, di Busto Arsizio, di Gallarate, di Luino e di Saronno, e con il centro operativo compartimentale della Polizia ferroviaria della Lombardia.

Fonte: Ministero dell’Interno

Nomine e movimento dei prefetti, Consiglio dei Ministri del 27 giugno 2023

Nomine e movimento dei prefetti, Consiglio dei Ministri del 27 giugno 2023

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dell’interno Matteo Piantedosi, ha deliberato, ieri 27 giugno 2023, le nomine e il movimento di prefetti di seguito riportati.

  • dott.ssa Maria Luisa PELLIZZARI è collocata fuori ruolo presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, ai fini del conferimento dell’incarico di Commissario straordinario del Governo per la gestione del fenomeno delle persone scomparse, cessando dalle funzioni di Vice Direttore Generale della pubblica sicurezza per l’espletamento delle funzioni vicarie presso il Dipartimento della pubblica sicurezza;
  • dott. Vittorio RIZZI da Vice Direttore Generale, Direttore centrale della polizia criminale presso il Dipartimento della pubblica sicurezza, è destinato a svolgere le funzioni di Vice Direttore Generale della pubblica sicurezza per l’espletamento delle funzioni vicarie presso il medesimo Dipartimento;
  • dott. Raffaele GRASSI da Padova, è destinato a svolgere le funzioni di Vice Direttore Generale, Direttore centrale della polizia criminale presso il Dipartimento della pubblica sicurezza;
  •  dott. Francesco MESSINA da Direttore Centrale anticrimine della Polizia di Stato presso il Dipartimento della pubblica sicurezza, è destinato a svolgere le funzioni di Prefetto di Padova;
  •  dott. Renato CORTESE (Dirigente Generale di P.S.) nominato Prefetto, permane nelle funzioni di Direttore dell’Ufficio Centrale Ispettivo presso il Dipartimento della pubblica sicurezza.

Fonte: Governo

Le iniziative della prefettura di Rimini per la sicurezza dei presidi sanitari

Le iniziative della prefettura di Rimini per la sicurezza dei presidi sanitari

Potenziato il posto di Polizia dell’ospedale “Infermi”

Rafforzare la cornice di sicurezza delle strutture sanitarie e tutelare gli operatori del settore della città di Rimini.

Questo il tema al centro della riunione del comitato ordine e sicurezza pubblica presieduto dal prefetto, Rosa Maria Padovano, alla quale hanno partecipato i rappresentanti dell’AUSL e del 118 Romagna.

Durante l’incontro, in linea con le direttive del ministero dell’Interno, è stato deciso di implementare il personale del posto di Polizia presso il pronto soccorso dell’ospedale “Infermi”, ampliando inoltre la fascia oraria di presenza e stazionamento delle Forze dell’ordine durante le ore notturne.

Per garantire un controllo tempestivo è stato previsto, altresì, il monitoraggio del numero di accessi alla struttura con l’utilizzo di una App, affidata alla gestione della direzione sanitaria, che permetterà al cittadino di avere informazioni e conoscere sia grado di affollamento che i tempi di attesa.

Una particolare attenzione, infine, sarà dedicata alla formazione del personale addetto all’assistenza degli utenti durante la permanenza nel presidio ospedaliero.

Fonte: Ministero dell’Interno

Pavia, in prefettura una cabina di regia per ampliare la linea di intervento a tutela della sicurezza urbana

Pavia, in prefettura una cabina di regia per ampliare la linea di intervento a tutela della sicurezza urbana

Tra le priorità, una maggiore collaborazione fra cittadini e Forze dell’ordine

Stimolare la partecipazione dei cittadini in materia di sicurezza urbana promuovendo una maggiore collaborazione con le Forze dell’ordine attraverso modalità di reciproca attenzione e vicinato sociale. 

Questo l’obiettivo della cabina di regia relativa al “protocollo sul controllo di vicinato”, presieduta oggi a Palazzo Malaspina dal prefetto di Pavia, Francesco De Carlini, alla presenza di ventidue sindaci dei comuni con popolazione inferiore a 5mila abitanti, del presidente della provincia e dei vertici delle Forze dell’ordine. 

«La cabina di regia odierna ha l’obiettivo di fornire ai sindaci strumenti di riferimento e supporto nel quotidiano e di avvicinare ancor più i comuni al contatto e alla costante interlocuzione con la prefettura e con le articolazioni dell’Arma dei Carabinieri sul territorio», ha dichiarato il titolare del palazzo di Governo a margine dell’incontro, che, prossimamente, sarà rivolto anche ad altre amministrazioni locali del territorio.   

«Dobbiamo cercare di lavorare insieme e agire per la tranquillità dei cittadini incrementandone partecipazione e consapevolezza – ha continuato il prefetto – Non si tratta di intraprendere iniziative personali o in forma associata, ma di ampliare le tradizionali linee di intervento a tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica strutturando, con modalità appropriate, le segnalazioni della cittadinanza rivolte ai sindaci e alle Forze dell’ordine».

Fonte: Ministero dell’Interno