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Istat: a gennaio i servizi trainano l’indice di fiducia delle imprese che aumenta per il terzo mese consecutivo

Istat: a gennaio il comparto dei servizi traina l’indice di fiducia delle imprese che aumenta per il terzo mese consecutivo

Il clima di fiducia delle imprese aumenta per il terzo mese consecutivo raggiungendo un livello superiore alla media del periodo gennaio-dicembre 2022. L’aumento dell’indice è trainato dal comparto dei servizi e da quello dell’industria.
Il clima di fiducia dei consumatori torna a diminuire dopo due mesi consecutivi di crescita. Il ripiegamento dell’indice è dovuto soprattutto ad un’evoluzione negativa delle opinioni sulla situazione personale
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A gennaio 2023 l’ISTAT stima una diminuzione dell’indice del clima di fiducia dei consumatori (da 102,5 a 100,9) e un aumento dell’indice composito del clima di fiducia delle imprese (da 107,9 a 109,1).

Tutte le serie componenti l’indice di fiducia dei consumatori sono in peggioramento eccetto le aspettative sulla situazione economica generale e quelle sulle disoccupazione. I quattro indicatori calcolati mensilmente a partire dalle stesse componenti riflettono le variazioni registrate dalle singole variabili: il clima economico e il clima futuro aumentano (rispettivamente da 106,3 a 107,6 e da 108,2 a 108,6); il clima personale e quello corrente calano, nell’ordine, da 101,2 a 98,6 e da 98,6 a 95,7.

Con riferimento alle imprese, il clima di fiducia migliora in tutti i comparti ad eccezione del commercio al dettaglio. In particolare, i servizi di mercato e le costruzioni registrano gli incrementi più marcati (l’indice passa da 102,4 a 104,2 e da 156,6 a 158,8 rispettivamente); nella manifattura si stima un aumento dell’indice da 101,5 a 102,7 mentre nel commercio al dettaglio la fiducia è in peggioramento (l’indice passa da 112,4 a 110,3).

Considerando le componenti dei climi di fiducia calcolati per ogni comparto economico indagato, si rileva che nei servizi di mercato e nella manifattura tutte le variabili sono in miglioramento. Nelle costruzioni i giudizi sugli ordini si deteriorano e le attese sull’occupazione aumentano. Infine, nel comparto del commercio al dettaglio, i giudizi sulle vendite sono stimati in deciso miglioramento e le scorte di magazzino sono giudicate in accumulo; le attese sulle vendite, invece, diminuiscono.

Scarica la nota ISTAT

Fonte: ISTAT

Più sicurezza a Ravenna con l’accordo “Mille Occhi sulle Città”

Più sicurezza a Ravenna con l’accordo “Mille Occhi sulle Città”

Sottoscritto in prefettura con comuni, Istituti di Vigilanza e Forze di Polizia

Il prefetto di Ravenna Castrese De Rosa ha sottoscritto in prefettura il protocollo “Mille occhi sulle città” finalizzato ad allargare gli strumenti della sicurezza partecipata e integrata, attraverso una collaborazione proattiva tra Forze di polizia, Istituti di Vigilanza e alcune amministrazioni locali della provincia.

«Con questo accordo – ha affermato il prefetto – vogliamo ampliare il concetto di sicurezza che ora si arricchisce di un ulteriore importante tassello, nel quadro delle tante iniziative che abbiamo messo in campo per l’attuazione di un sistema di sicurezza partecipata e allargato, come ad esempio il controllo di vicinato, per garantire ai cittadini una maggiore attività di sorveglianza dei fenomeni che solitamente destano una percezione di insicurezza».

Verranno quindi intensificate le segnalazioni e gli scambi informativi tra i diversi attori dell’intesa, con particolare riguardo a situazioni che possono generare sospetti e/o richiedere un maggiore attenzione da parte delle Forze di polizia. Tra queste – spiega una nota della prefettura – la presenza di mezzi di trasporto o di persone sospette, la segnalazione di veicoli abbandonati o di bambini, persone anziane, persone in stato confusionale o in evidente difficoltà, la presenza di ostacoli sulle vie di comunicazione, e, più in generale, situazioni significative di degrado urbano e disagio sociale.

«Si tratta di uno strumento di estrema importanza – ha continuato il prefetto – che incrementerà ulteriormente il livello di sicurezza nelle nostre città, anche con il contributo delle guardie giurate dei vari Istituti di Vigilanza che segnaleranno alle Forze di polizia, attraverso procedure standardizzate, qualsiasi situazione di rilievo o che, comunque, merita di essere verificata e approfondita, sia a fini preventivi che di repressione dei reati».

Alla sottoscrizione hanno aderito i comuni di Ravenna, Cervia e Russi e le Unioni dei comuni della Romagna Faentina e della Bassa Romagna che, insieme ai rappresentanti degli Istituti di Vigilanza del ravennate – Ambra, BTV, Cittadini dell’Ordine, Coopservice, Corpo Vigili Giurati e Mes Security – hanno plaudito alle opportunità offerte dall’accordo per rafforzare sempre di più la sicurezza sul territorio, creando un canale diretto tra le guardie giurate e le Forze di polizia.

Fonte: Ministero dell’Interno

CeSIntEs: Preparazione intensiva per la certificazione professionale UNI 10459:2017 (24-25 marzo 2023)

CeSIntEs: Preparazione intensiva per la certificazione professionale UNI 10459:2017 (24-25 marzo 2023)

Il percorso specialistico nasce per accompagnare all’esame di certificazione professionale per la norma UNI 10459:2017 i Professionisti che hanno già conseguito il requisito formativo di base previsto per l’accesso, ovvero un Corso Universitario di almeno 120 ore in Security Management.

Possono accedere al corso anche a coloro che sono già certificati che e vogliono rinfrescare le proprie conoscenze per rinnovare la propria certificazione in scadenza,  o  chi pur non essendo interessato alla certificazione, semplicemente vuole aggiornarsi con i contenuti e la metodologia proposti.

PROGRAMMA

  • Recupero di conoscenze, linguaggio tecnico e capacità progettuale
  • Approccio metodologico alla gestione dei rischi
  • Simulazione di prova d’esame

DURATA
14 ore in presenza

SEDE
Roma, Facoltà di Ingegneria Tor Vergata

QUOTA DI ISCRIZIONE
€ 400,00
con le seguenti AGEVOLAZIONI previste per:

  • ex studenti dei nostri Corsi in Security Management, Formazione o Perfezionamento (20% di riduzione della quota di iscrizione);
  • gruppi provenienti da uno stesso ente (fino al 15% di riduzione della quota di iscrizione);
  • dipendenti e soci di aziende e associazioni convenzionate (10% di riduzione della quota di iscrizione).

PER ISCRIVERSI E’ NECESSARIO COMPILARE LA RICHIESTA ENTRO IL 10 MARZO 2023 AI LINK 

https://www.cesintes.it/pillole-di-security-registrazione/

CeSIntES: Master universitario di II livello di intelligence economica (aprile 2023 – luglio 2024)

CeSIntES: Master universitario di II livello di intelligence economica

Dal primo giorno di didattica del Master abbiamo sempre parlato del cambio di focus da intelligence “militare” ad intelligence “economica”, dei conflitti e degli “ingaggi” che dal campo militare passavano a quello economico.

Il conflitto in Ucraina ci ha ricordato purtroppo della “follia” umana, dei lutti e delle sofferenze, delle migrazioni obbligate, ha rinvigorito la componente “militare” dell’intelligence, ma non ha ridimensionato quella “economica”, anzi.

In termini di conflitto ne ha piuttosto evidenziato la sua importanza come strumento di attacco o difesa, componente essenziale della risposta “ibrida” dell’occidente all’attacco militare, rappresentandone ulteriormente contesti e scenari geopolitici e geoeconomici fortemente correlati, che alla fine vedranno tutti “non vincitori”.

Lo schock economico generato dalla guerra rivedrà certamente le direttive della globalizzazione, l’orientamento e le scelte di internazionalizzazione, con aziende e paesi sovrani a lavorare alla propria resilienza, a proseguire e potenziare il confronto sempre più serrato alla ricerca di riposizionamenti commerciali e vantaggi competitivi, con azioni di influenza e attenzioni speculative. 

Si sta determinando un passaggio da vecchio a nuovo atlantismo, ad un nuovo europeismo con rapporti di forza mutati, nuove e vecchie influenze, utopiche indipendenze.

Muteranno i legami soprattutto sul piano dell’approvvigionamento energetico, ma non si deve trascurare la value chain e la supply chain legata alla transizione ecologica e digitale. 

Sempre aziende e Stati dovranno ponderare come quando e dove investire, non esisteranno legami assoluti ma accordi bilaterali e multilaterali finalizzati a creare competitività ed opportunità per il proprio sistema paese o comunitario.

Ogni azione, ogni misura a supporto del sistema deve essere ponderata, il mancato controllo degli scenari sta vanificando le politiche espansive promosse a supporto di aziende e cittadini, i mercati sono “dopati”, e siamo come al solito travolti da fenomeni inflattivi e speculativi.

Perché quindi Intelligence Economica, perché l’informazione è un fattore produttivo indispensabile, e va superata la diffidenza alla condivisione, i ritardi culturali, i gap di formazione e competenza che ne limitano la percezione della strategicità e la potenzialità di sistema.

Abbiamo forti limiti di programmazione e difficoltà a sederci ai tavoli di concertazione,  il che ci espone facilmente ad essere opportunità di investimento, più o meno speculativo, da parte di aziende straniere e investimenti sovrani, o ad arrivare con ritardo alla valorizzazione delle innovazioni che pur siamo in grado di generare

L’Intelligence Economica ha nell’informazione ovvero nella sua “costruzione” la propria ragion d’essere, un patrimonio, un asset da valorizzare e tutelare, un presupposto determinante nel perseguire il dualismo sicurezza e competitività economica, da parte tanto delle aziende quanto dal Sistema Paese nel suo complesso.

Una informazione produttiva ed efficace è il frutto di un processo complesso, spesso «sartoriale», in cui obbiettivi di mandato, metodologie e strumenti di raccolta, illuminazione dell’analista, concorrono a decisioni strategiche delle singole Aziende e del sistema Paese di cui sono parte integrante, e oggetto di difesa. 

Il CeSIntES prosegue la sua opera di perfezionamento di questi analisti e decisori, della loro capacità di analisi, dei fenomeni di innovazione in atto, delle grandi moli di dati: dei territori, dei mercati, del sentiment, dei fabbisogni e delle esigenze delle aziende e delle persone, dei flussi di comunicazione e mediatici che elevano e distruggono in pochi giorni la percezione e la reputazione di un azienda, di un prodotto, di una iniziativa politica. 

Target sono quindi analisti di intelligence, ricercatori, investigatori, legali, socialmedia analysts, professionisti della security, IT e cyber security strategists con metodologie e conoscenze, abilità e competenze sempre più adeguate, per la alimentazione e supporto dei processi decisionali.

Il Master, giunto alla IX edizione, affronta il tema nei suoi concetti più ampi ed in tutte le sue dimensioni, geopolitica, geoeconomica, strategica, tecnica ed operativa, dalla raccolta all’elaborazione dei dati, dall’analisi delle informazioni, la costruzione di scenari, dalle decisioni strategiche al loro impatto sull’Economia.

La DIDATTICA si sviluppa su 5 Macro temi:

  • Scenari, attori e ruoli :
    – delle scelte aziendali di produzione, di mercato, innovazione, ricerca e sviluppo, internazionalizzazione, protezione dei dati, costruzione e tutela della reputazione, prevenzione da frodi etc.
    – delle scelte istituzionali di carattere geopolitico, geo economico, di sicurezza economica, di golden power, di politica economica, energetica, industriale e fiscale.
  • Il ciclo di vita dell’informazione: metodologie e strumenti per la raccolta, l’analisi,  la custodia, la tutela dei dati
  • Strategic intelligence: dall’informazione alla decisione strategica, come utilizzare l’informazione costruita per creare competitività o per prevenire impatti economici; dallo studio dei competitors alla scelta dei partners;  dalla costruzione della reputazione fino alle scelte istituzionali di Golden Power
  • La gestione dei rischi e delle opportunità: il risk management come leva strategica per la competitività; non solo cyber security ma sicurezza integrata a tutela di nuove e vecchie minacce; dallo spionaggio alle frodi; dal «cloud» alla «IOT security»;  dall’economia sommersa e criminale alle minacce nazionali ed estere al tessuto produttivo nazionale.
  • La gestione strategica della comunicazione, dalla comunicazione commerciale alla informazione istituzionale; dall’uso difensivo all’uso sovversivo

Il TITOLO DI ACCESSO richiesto è la Laurea del vecchio ordinamento, o Specialistica/Magistrale, in Giurisprudenza, Economia, Ingegneria, Statistica, Scienze Politiche, Scienze della sicurezza.

La DURATA del Master è di circa 450 ore distribuite su 9 mesi di didattica frontale e a distanza. I giorni interessati sono il giovedì (14:00-18:00) il venerdì (09:00 – 18:00) ed il sabato (09:00 –  13:00).

La QUOTA di iscrizione è pari ad € 6.000,00 con AGEVOLAZIONI previste per:

  • neolaureati non occupati che abbiano concluso la carriera nell’a.a. di attivazione o riattivazione del Master o in quello precedente (fino al 40% di riduzione della quota di iscrizione);
  • dipendenti di enti pubblici, nonché di enti privati, con i quali sussistano accordi di collaborazione, o qualora questi effettuino iscrizioni collettive sulla base di apposite convenzioni (fino al 30% di riduzione della quota di iscrizione). 

Sono previste:

N. 3 BORSE DI TUTORAGGIO CON COPERTURA TOTALE da INPS  .

N. 3 BORSE DI TUTORAGGIO CON COPERTURA PARZIALE (FINO AL 50% DI RIDUZIONE) DELLA QUOTA DI ISCRIZIONE a favore di giovani neolaurate/i non occupati che vorranno essere coinvolti nelle attività organizzative e di ricerca del CeSIntES e poi avviati vs aziende partners. [email protected]

TIROCINI curriculari previsti con Aziende partners per esperienze professionali ed inserimento lavorativo 

La FACULTY del CeSInTES è composta dai seguenti docenti, professionisti ed esperti:
G. Ansalone; A. Argentiero; M. Bagella, P. Bianchi, S. Biraghi; N. Bonaccini; S. Borra; B. Buratti; M. Carboni; A. Cerantola; C. Cerruti; B. Chiarini; R. Chiesa; I. Corradini; M. D’Agostino Panebianco;  G. D’Alascio; L. C. De Lisi; R. De Sortis; G. Detoni; F. Farina; S. Fossati; L. Franchina; A. Fronzetti Colladon; M. Giannini; S. Giupponi; S. Gliubich; A. Iovanella; E. Jannotti; M. Ludovico; A. Marino; F. Massa; P. Messa; D. Navarro Bonilla; G. Nicolini;  S. Pattuglia; P. Pelargonio; M. Prezioso; L.Ricci; A. Rossi; G. Salerno; G. Santoni; A. Selvatici; A. Soi; A. Spena.

PER ISCRIVERSI E’ NECESSARIO COMPILARE LA RICHIESTA ENTRO IL 14 MARZO 2023 AI LINK 

https://www.cesintes.it/intelligence-economica-registrazione/

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Compila la domanda/Facoltà di Ingegneria/Master Intelligence Economica)