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Formazione a distanza ICMQ-Cersa. Travel Risk Management: viaggiare nella complessità – 28 marzo 2023

Formazione a distanza ICMQCersa

Travel Risk Management: viaggiare nella complessità

28 marzo 2023 dalle ore 9:00 alle ore 18:00

Viaggiare, per molte attività lavorative costituisce una prassi oltre che un’esigenza e di conseguenza le imprese e i datori di lavoro devono farsi carico della sicurezza dei propri dipendenti durante tutte le trasferte. L’emergenza sanitaria ha cambiato fortemente il concetto di “viaggio”, aumentandone la complessità e, soprattutto, i rischi intrinsechi ai Paesi di destinazione. L’escalation in Ucraina rappresenta la punta dell’iceberg di un mondo che va nella direzione della multipolarità e per questo l’analisi delle trasferte deve essere ora più che mai attenta a tutte le fasi. Molti sono infatti i pericoli ai quali i viaggiatori possono andare incontro: dagli eventi naturali estremi, come un uragano o un’alluvione, che sono in crescita; dall’essere coinvolti in proteste violente, essere rapiti, subire attacchi informatici o spionaggio industriale. Sono solo alcune minacce concrete che possono ledere la sicurezza e la salute (inclusa quella mentale) dei viaggiatori e influire negativamente anche sull’esito dei loro obiettivi di viaggio. È quindi evidente che le aziende devono essere in grado di gestire, anticipare e prevedere questi fenomeni attraverso personale competente e consapevole.

OBIETTIVI

Questo corso mira ad approfondire la gestione aziendale di questi Travel Risks, allineandosi con gli obblighi di legge, con il nuovo standard internazionale UNI ISO 31030, e con le pratiche del Duty of Care, aiutando così le imprese a prendersi cura del proprio personale viaggiante.

DESTINATARI
Il Corso è rivolto a professionisti in ambito security e safety, legale, consulenza del lavoro, oltre che a imprenditori, manager di Aziende con sedi e/o personale all’estero che effettuano trasferte lavorative fuori dal territorio nazionale. Il corso fornirà aggiornamenti normativi e gli strumenti di approfondimento delle metodologie idonee da mettere in atto.

ATTESTATI
Al termine del corso verrà rilasciato un attestato di partecipazione.

CREDITI
Saranno riconosciuti 8 crediti formativi validi per il mantenimento della certificazione UNI 10459
Professionisti della Security.

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Siena, prevenzione dei reati ai danni degli istituti bancari: rafforzati i sistemi di sicurezza

Siena, prevenzione dei reati ai danni degli istituti bancari: rafforzati i sistemi di sicurezza

L’accordo tra prefettura e Associazione bancaria italiana per prevenire e contrastare gli illeciti

Prevenire i reati ai danni delle banche e della clientela. E’ questo l’obiettivo del protocollo siglato dal prefetto di Siena Maria Forte e dal coordinatore del coordinatore del Centro di ricerca dell’Associazione bancaria italiana (Abi) sulla sicurezza anticrimine Marco Iaconis.

L’accordo prevede, oltre la collaborazione tra prefettura, Forze di polizia e gli istituti bancari, diverse misure di prevenzione tra le quali: l’implementazione e la mappatura dei sistemi di videosorveglianza, nonché il rafforzamento dei sistemi di protezione e di allarme antirapina. 

Una particolare attenzione è dedicata anche alla prevenzione delle truffe nei confronti anziani, ai quali saranno dedicate campagne informative.

Al fine di potenziare l’attività di prevenzione e investigativa le Forze di polizia – i cui vertici provinciali hanno partecipato all’evento – potranno servirsi dei sistemi tecnologici predisposti dalle banche.

«Il protocollo – ha dichiarato il prefetto Forte – rafforza la sinergia tra il sistema creditizio, la prefettura e le Forze dell’Ordine fornendo risposte concrete alla domanda di sicurezza degli istituti bancari, a tutela della loro operatività, dei dipendenti e della clientela. Questa intesa inoltre – ha aggiunto la titolare del palazzo di Governo – offrirà nuovi elementi conoscitivi e di analisi affinché la prefettura, nell’ambito delle proprie competenze possa ulteriormente rafforzare, d’intesa con le Forze di Polizia, l’azione di contrasto all’infiltrazione della criminalità organizzata».

Fonte: Ministero dell’Interno

Aggiornato a Bergamo il piano per la sicurezza dello scalo aeroportuale di Orio al Serio

Aggiornato a Bergamo il piano per la sicurezza dello scalo aeroportuale di Orio al Serio

Il documento, approvato dal prefetto, adegua le procedure d’intervento alle modifiche strutturali dell’aeroporto

Aggiornato a Bergamo il piano di sicurezza aeroportuale dello scalo di Orio al Serio “Il Caravaggio/BGY”. La nuova pianificazione, approvata dal prefetto della provincia, Giuseppe Forlenza, nasce «dall’esigenza di adeguare le procedure d’intervento alle modifiche strutturali dello scalo aereo di Orio al Serio che ne hanno trasformato il volto, così da rendere pienamente efficace il sistema di sicurezza, inteso sia come attività di prevenzione sia come attività di intervento contro atti di interferenza illecita a danno dell’aviazione civile, o di grave turbativa del trasporto aereo», come ha sottolineato lo stesso prefetto.

Il piano di sicurezza aeroportuale, infatti, disciplina le procedure finalizzate a prevenire, contrastare e reprimere eventuali atti terroristici nell’ambito dell’aeroporto, delineando un sistema integrato di prevenzione e intervento – alla cui attuazione concorrono Forze di polizia, enti pubblici e società private che operano nello scalo – che coniuga le esigenze della sicurezza a terra e in volo con l’efficienza dei servizi aeroportuali.

L’aggiornamento della pianificazione è il risultato di un articolato processo di confronto e analisi portato avanti nell’ambito di tavoli tecnici coordinati dalla prefettura, con la partecipazione delle Forze di polizia, della Polizia di frontiera, dei Vigili del fuoco, dell’Enav e dell’Enac.

Fonte: Ministero dell’Interno

Brindisi, approvati nove progetti per la realizzazione di sistemi videosorveglianza

Brindisi, approvati nove progetti per la realizzazione di sistemi videosorveglianza

Nel corso della riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduto oggi dal prefetto Michela La Iacona, sono stati approvati i progetti di videosorveglianza, presentati dai comuni di Ceglie Messapica, Cisternino, Erchie, Fasano, San Donaci, San Pancrazio Salentino, San Pietro Vernotico, San Vito Dei Normanni e Torchiarolo, che potranno essere finanziati con risorse rese disponibili dal ministero dell’Interno.

Il prefetto La Iacona, nel corso dell’incontro, ha evidenziato i vantaggi dei sistemi di controllo sia sotto il profilo della prevenzione che per l’attività investigativa delle Forze dell’Ordine.

Presenti all’incontro tra gli altri il questore, il comandante provinciale dei Carabinieri, il comandante provinciale della Guardia di Finanza e i sindaci interessati.

Fonte: Ministero dell’Interno