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Decreto Agosto: proroga ammortizzatori, online le istruzioni dell’INPS

Decreto Agosto: proroga ammortizzatori, online le istruzioni dell’INPS

 

Con la Circolare n. 115 del 30 settembre 2020, l’INPS ha fornito le istruzioni amministrative relative alla proroga degli ammortizzatori sociali previsti dal Decreto-legge n. 104 del 14 agosto 2020 (c.d. Decreto Agosto).

Con un dettaglio molto accurato, l’Istituto illustra le novità apportate dal Decreto Agosto all’impianto regolatorio in materia di misure di sostegno del reddito previste per le ipotesi di sospensione o riduzione dell’attività lavorativa a causa di eventi riconducibili all’emergenza epidemiologica da COVID-19 (in particolare, in materia di trattamento ordinario di integrazione salariale – CIGO, assegno ordinario – ASO, cassa integrazione in deroga – CIGD, nonché cassa integrazione speciale operai agricoli – CISOA).

Inoltre, l’INPS illustra le ulteriori modifiche in materia di accesso e gestione del trattamento di integrazione in favore dei lavoratori dipendenti iscritti al Fondo Pensione Sportivi Professionisti e l’estensione del trattamento straordinario di integrazione salariale per crisi aziendale alle aziende operanti nel settore aereo, in possesso di particolari requisiti.

Fonte: Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali

Qui trovi il commento di Confindustria: http://migr.assiv.it/wp-content/uploads/2020/10/2.-Confindustria_-Decreto-–-legge-n.-104-del-14-agosto-2020-circolare-Inps-115_2020.pdf

 

Circolare Ministero dell’Interno: “Proroghe dei termini procedimentali e di validità dei provvedimenti amministrativi”

Circolare Ministero dell’Interno: “Proroghe dei termini procedimentali e di validità dei provvedimenti amministrativi”

Pubblichiamo la circolare del Ministero dell’Interno, a firma del Prefetto Stefano Gambacurta, datata 21 Settembre 2020, Prot. 557/PAS/U/010716/12982.D(11), ad oggetto “Aggiornamento delle indicazioni per l’applicazione ai settori regolati dalla legislazione di pubblica sicurezza delle norme recanti proroghe dei termini procedimentali e di validità dei provvedimenti amministrativi”, che contiene dettagliate indicazioni sulle proroghe dei termini di scadenza di titoli di polizia, dei porti d’arma ed, in generale, dei procedimenti amministrativi di interesse per il settore.

Rammentiamo che, a seguito del Decreto legge n. 83 del 30 luglio 2020 “Misure urgenti connesse con la scadenza della dichiarazione di emergenza epidemiologica da Covid-19 deliberata il 31 gennaio 2020”, stante le incertezze sulla proroga dei termini di cui sopra, tutte le Associazioni datoriali avevano scritto al Ministero che, per le vie brevi, aveva confermato che non era nelle intenzioni del dicastero proporre al Governo un ulteriore provvedimento di proroga, avendo conferma che tutte le Prefetture e Questure avevano ripreso il loro regolare lavoro, e non vi erano carichi da smaltire.

A seguito di ciò, Assiv si era fatta parte diligente nel segnalare le numerose criticità relative ai ritardi, da parte delle Prefetture d’Italia, nell’emanazione degli atti amministrativi.

Leggiamo oggi con soddisfazione che il Ministero ha provveduto, con la circolare in oggetto, ad una lettura estensiva delle norme sulla proroga dei termini da noi più volte richiesta.

Leggi la circolare

Maria Cristina Urbano: Viminale tuteli gli Istituti di vigilanza privata

Maria Cristina Urbano: Viminale tuteli gli Istituti di vigilanza privata

Il tragico ferimento di un dipendente di un istituto di vigilanza privata avvenuto qualche giorno fa all’interporto di Santa Palomba, a sud di Roma, a opera di un giovanissimo collega di 19 anni, nella sua gravità ha nuovamente portato alla ribalta lo spinoso tema della guardiania (nel caso specifico, in periodo notturno, ma il discorso vale in assoluto).

Se è forte il rammarico per quanto accaduto, la gravità del fatto ci costringe a dissipare la confusione che, nel comune sentire, continua a esistere tra servizi fiduciari (di portierato, per intenderci) e servizi di vigilanza privata con guardie giurate armate, nella convinzione che tale confusione non faccia giustizia dei livelli di professionalità e qualità che nel nostro Paese (per fortuna, aggiungo io) sono oramai propri di quanti svolgono un’attività d’impresa così complessa e delicata quale quella dei titolari di licenza ex art. 134 TULPS.

Da più parti infatti, a valle del fatto di cronaca, si è puntato il dito sui presunti inadeguati controlli che verrebbero effettuati da parte degli stessi istituti di vigilanza privata; di pressapochismo generalizzato; addirittura di contiguità con ambienti della malavita. È evidente che chi parla in tal modo o non conosce il comparto, o erroneamente estende al complesso degli operatori circostanze affatto particolari.

 

Ebbene, nella veste di presidente di Assiv, mi corre l’obbligo in primo luogo di ribadire con piena convinzione che i livelli qualitativi degli Istituti associati sono altissimi e che la nostra realtà si è distinta negli anni per aver chiesto a gran voce alle istituzioni tutte, e in particolare al Ministero dell’Interno, l’applicazione stringente del quadro normativo in vigore, proprio a tutela dell’eccellenza conseguita dalla gran parte degli Istituti di Vigilanza, gravemente danneggiati dai pochi che ancora operano in dispregio delle leggi, complice una pubblica amministrazione sonnolenta…

In secondo luogo può essere utile introdurre nel nostro ragionamento la constatazione del fatto che il ragazzo che si è reso colpevole del ferimento del collega anziano, lo abbia fatto per mezzo di un’arma impropria (pare una cesoia utilizzata per aprire gli imballaggi).

Il soggetto, infatti, non è “decretato”, ossia si tratta di una persona che svolge un lavoro di sorveglianza notturna senza qualifica di guardia particolare giurata, assolve nei fatti il ruolo di un portiere. Figura assolutamente e intimamente differente dalla gpg armata, sottoposta a ben altro percorso formativo e a stringenti controlli, altamente professionalizzata.

Volendo ampliare l’orizzonte delle considerazioni sinora sviluppate, da quanto si apprende risulta peraltro che il ragazzo fosse incardinato all’interno di un’azienda fortemente sottodimensionata. Se ciò dovesse corrispondere al vero, sarebbe d’obbligo chiedersi come sia stato possibile rispettare i requisiti minimi necessari all’aggiudicazione di un servizio di guardiania (pure con le sue complessità in un sito quale l’interporto di Santa Palomba). Indipendentemente quindi dalla decisione di affidare la sorveglianza di un luogo a personale armato o non armato, forse questo di Santa Palomba è uno di quei, ahimé, numerosissimi casi nei quali il committente ha compiuto l’errore di barattare la qualità con il risparmio: è di tutta evidenza che personale qualificato significhi costi maggiori.

La legge lo permette? Purtroppo sì. Domandiamoci se non sia il caso di cambiarla.

Maria Cristina Urbano

 

Leggi l’articolo sul Blog: https://www.huffingtonpost.it/entry/viminale-tuteli-gli-istituti-di-vigilanza-privata_it_5f6afa88c5b6718910f31b91

Nuovi corsi Security Management 10459:2017 – Università degli Studi di Tor Vergata/CeSIntES

Nuovi corsi Security Management 10459:2017

Il CeSIntES – Centro Studi Intelligence Economica e Security Management dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata, darà avvio, per fine Novembre, alla nuova aula formativa per “Professionisti della Security” ai sensi della UNI 1459:2017.

A tal proposito, prosegue il percorso decennale di Intelligence e Security, volto a perfezionare la metodologia dei Security Manager, a guidarli alla valutazione dell’efficacia e dell’appropriatezza economica delle policies implementate e degli strumenti utilizzati, a strutturare la propria professionalità in un percorso che li possa portare alla certificazione.

L’inizio delle lezioni è previsto per la fine di Novembre 2020  ed è possibile presentare domanda di ammissione fino al 15 Ottobre 2020.

 

L’inizio delle lezioni è previsto per la fine di Novembre 2020  ed è possibile presentare domanda di ammissione fino al 15 Ottobre 2020.

Le domande di ammissione sia per laureati che per diplomati possono essere presentate on line al seguente link: https://forms.gle/QpEEG7E5JAZMMKj57

Per il Corso di Perfezionamento la domanda di ammissione è finalizzata anche all’immatricolazione e va fatta qui: https://delphi.uniroma2.it/totem/jsp/Concorsi/sceltaSpecCorsiNew.jsp

Per qualsiasi ulteriore informazione o chiarimento potete contattare la segreteria organizzativa ai seguenti recapiti: e-mail: [email protected]  Telefono: 06 72592211

Per gli associati ASSIV è previsto uno sconto pari al 10% dell’importo del corso.

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