Circolare Ministero dell’Interno sul procedimento di rilascio-rinnovo della qualifica a guardia particolare giurata
Il 2 novembre us il Ministero dell’Interno ha emanato la circolare concernente โProcedimento di rilascio/rinnovo della qualifica a guardia particolare giurataโ, a firma del Prefetto Paola Mannella, Direttore dellโUfficio per lโamministrazione generale del Dipartimento della pubblica sicurezza.
Nella circolare il Ministero ribadisce che:
- Lโistanza per il rilascio o il rinnovo del decreto a guardia particolare giurata deve essere presentata dal titolare dellโistituto di vigilanza o dal privato proprietario dei beni da vigilare allโAutoritร prefettizia della provincia ove la guardia sarร destinata ad operare.
- Il termine per il rilascio del decreto di nomina a GPG non puรฒ essere superiore ai 90 giorni dalla data di richiesta.
Al fine di rendere piรน spediti i procedimenti ed omogenee le informazioni richieste, il Ministero dellโInterno ha emanato una nuova modulistica valida per tutto il territorio nazionale in merito allโistanza di rilascio del decreto di riconoscimento della qualifica a GPG (artt. 133, 134 e 138, T.U.L.P.S.) e alla dichiarazione sostitutiva di certificazioni (art. 46, DPR 445/2000 e ss.mm.ii.).
Scarica la Circolare completa della nuova modulistica
In data 8 novembre il Ministero dellโInterno emana una nuova circolare concernente il โProcedimento di rilascio/rinnovo della qualifica di guardia particolare giurata – Errata Corrigeโ con la quale, in riferimento alla circolare del 2 novembre us, informa che per un mero errore materiale, nella parte finale del secondo capoverso, รจ riportato che l’istanza per il rilascio o il rinnovo del decreto di guardia particolare giurata deve essere presentata: ” … all ‘Autoritร prefettizia ove la guardia sarร destinata ad operare“. Di contro, in tema di competenza territoriale a rilasciare il provvedimento di approvazione della nomina a guardia particolare giurata, conservano validitร ed attualitร le indicazioni diffuse con l’atto di indirizzo n. 557/PAS/U/003229/10089.D.GG(l) del 7/3/2018, in allegato, nel quale si fa riferimento al criterio della residenza del cittadino italiano ovvero del domicilio fiscale se cittadino comunitario.
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