DL Infrastrutture – Consulta dei Servizi: il mancato intervento del Governo mette a rischio qualità dei servizi essenziali, decine di aziende e migliaia di lavoratori

ASSIV, in quanto componente attiva della Consulta dei Servizi, partecipa alla denuncia pubblica contro il ritiro, da parte del Governo, degli emendamenti al Decreto Infrastrutture che avrebbero introdotto la revisione obbligatoria dei prezzi e una maggiore uniformità negli appalti pubblici di servizi e forniture.

Questa scelta mette a serio rischio la tenuta di settori strategici per il Paese, tra cui quello della vigilanza privata. Le aziende del comparto si trovano a operare con contratti pubblici pluriennali che non tengono conto dell’aumento dei costi – in particolare del costo del lavoro – e dei rinnovi dei CCNL. Senza strumenti di aggiornamento economico, molte imprese rischiano di non poter più garantire i servizi aggiudicati né partecipare a nuove gare.

ASSIV, insieme alle altre 18 associazioni nazionali che compongono la Consulta, ribadisce la necessità urgente di una normativa strutturale per la revisione dei prezzi, capace di tutelare la qualità dei servizi, la sostenibilità economica delle imprese e i livelli occupazionali.

La Consulta ha richiesto l’istituzione di un tavolo interministeriale presso il MIT e un confronto stabile con l’intergruppo parlamentare dedicato al settore, affinché si arrivi quanto prima a un sistema di regole eque e sostenibili per tutto il comparto dei servizi pubblici.

Scarica il comunicato stampa della Consulta dei Servizi

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