Governo: crisi in Ucraina, contrasto agli effetti economici ed umanitari

Governo: crisi in Ucraina, contrasto agli effetti economici ed umanitari

Misure urgenti per contrastare gli effetti economici e umanitari della crisi ucraina (decreto-legge) 

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Mario Draghi, del Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale Luigi Di Maio, del Ministro dellโ€™interno Luciana Lamorgese, del Ministro dellโ€™economia e delle finanze Daniele Franco, del Ministro dello sviluppo economico Giancarlo Giorgetti, del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Stefano Patuanelli, del Ministro della transizione ecologica Roberto Cingolani, del Ministro del lavoro e delle politiche sociali Andrea Orlando e del Ministro della salute Roberto Speranza, ha approvato un decreto-legge che introduce misure urgenti per contrastare gli effetti economici e umanitari della crisi ucraina. 

Il provvedimento affronta quindi i seguenti ambiti: 

  1. contenimento dellโ€™aumento dei prezzi dellโ€™energia e dei carburanti 
  2. misure in tema di prezzi dellโ€™energia 
  3. sostegni alle imprese 
  4. presidi a tutela delle imprese nazionali 
  5. accoglienza umanitaria 

1. Contenimento dellโ€™aumento dei prezzi dellโ€™energia 

Riduzione delle accise sulla benzina e sul gasolio impiegato come carburante per autotrazione. Lโ€™effetto della misura consiste nella riduzione del prezzo di benzina e gasolio di 25 centesimi di euro al litro per un periodo di 30 giorni dalla data di entrata in vigore del provvedimento. 

Bonus carburante. Per il 2022, lโ€™importo del valore di buoni benzina ceduti a titolo gratuito da aziende private ai lavoratori dipendenti, nel limite di 200 euro per lavoratore, non concorre alla formazione del reddito. 

2. Misure in tema di prezzi dellโ€™energia e dei carburanti 

Credito dโ€™imposta a beneficio delle imprese.  

Sono introdotti i seguenti crediti dโ€™imposta: 

alle imprese dotate di contatori di energia elettrica di potenza disponibile pari o superiore a 16,5 kW, diverse dalle imprese a forte consumo di energia elettrica. Il credito รจ pari al 12% della spesa sostenuta per lโ€™acquisto della componente energetica effettivamente utilizzata nel secondo trimestre del 2022 ed รจ riconosciuto qualora il prezzo della stessa, calcolato sulla base della media riferita al primo trimestre 2022, abbia subito un incremento del costo per kWh superiore al 30% del corrispondente prezzo medio riferito al medesimo trimestre dell’anno 2019; 

alle imprese diverse da quelle a forte consumo di gas naturale. Il credito รจ pari al 20% della spesa sostenuta per lโ€™acquisto del gas, consumato nel secondo trimestre solare dellโ€™anno 2022, per usi energetici diversi dagli usi termoelettrici, qualora il prezzo di riferimento del gas naturale, calcolato come media, riferita al primo trimestre 2022, dei prezzi di riferimento pubblicati dal Gestore dei mercati energetici (GME), abbia subito un incremento superiore al 30% del corrispondente prezzo medio riferito al medesimo trimestre dell’anno 2019. 

Il credito dโ€™imposta di cui sopra relativo ai consumi di energia elettrica รจ cedibile ad altri soggetti, compresi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari, senza facoltร  di successiva cessione, fatta salva la possibilitร  di due ulteriori cessioni solo se effettuate a favore di banche e intermediari finanziari, societร  appartenenti a un gruppo bancario ovvero imprese di assicurazione autorizzate ad operare in Italia. 

La cedibilitร  รจ altresรฌ estesa al credito dโ€™imposta giร  riconosciuto alle imprese energivore e a forte consumo di gas naturale ai sensi del decreto-legge n. 4/2022 e n. 17/2022. 

Sono invece incrementati i seguenti crediti dโ€™imposta, giร  riconosciuti dal decreto-legge n. 17/2020: 

  • quello a favore delle imprese energivore (dal 20% al 25%); 
  • quello a favore delle imprese a forte consumo di gas naturale (dal 15% al 20%). 

Bonus sociale elettricitร  e gas. Per il periodo 1ยฐ aprile-31 dicembre 2022, il valore ISEE di accesso ai bonus sociali elettricitร  e gas รจ pari a 12.000 euro. 

Potenziamento delle attivitร  di sorveglianza sui prezzi. Sono potenziati lโ€™attivitร  e gli strumenti a disposizione di โ€œMister prezziโ€, il Garante per la sorveglianza dei prezzi giร  istituito presso il Ministero dello sviluppo economico. In particolare, รจ istituita una apposita โ€œUnitร  di missioneโ€, con relativa dotazione di personale, per le attivitร  istruttorie, di analisi, valutazione ed elaborazione dei dati. Inoltre, il Garante โ€“ che a legislazione vigente puรฒ convocare le imprese e le associazioni di categoria al fine di verificare i livelli di prezzo dei beni e dei servizi di largo consumo corrispondenti al corretto e normale andamento del mercato โ€“ potrร  richiedere alle imprese dati, notizie ed elementi specifici sulle motivazioni che hanno determinato le variazioni di prezzo. 

Trasparenza e monitoraggio nel mercato del gas naturale. I titolari dei contratti di approvvigionamento di gas per il mercato italiano saranno tenuti a trasmettere al Ministero della transizione ecologica e allโ€™Autoritร  di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) i contratti giร  sottoscritti o da sottoscrivere. Le informazioni tramesse saranno trattate nel rispetto delle esigenze di riservatezza dei dati commercialmente sensibili. 

3. Sostegni alle imprese 

Rateizzazione delle bollette per i consumi energetici e garanzia SACE. Le imprese con sede in Italia, clienti finali di energia elettrica e di gas naturale, possono richiedere ai propri fornitori la rateizzazione degli importi dovuti per i consumi energetici relativi ai mesi di maggio 2022 e giugno 2022. Il numero massimo di rate mensili non puรฒ essere superiore a 24. Per sostenere le specifiche esigenze di liquiditร  derivanti dai piani di rateizzazione concessi dai fornitori di energia elettrica e gas naturale, SACE S.p.A. rilascia garanzie in favore di banche, di istituzioni finanziarie nazionali e internazionali e di altri soggetti abilitati allโ€™esercizio del credito entro un limite massimo di impegni pari a 9 miliardi di euro e puรฒ concedere garanzie, in favore delle imprese di assicurazione, pari al 90% degli indennizzi generati da esposizioni relative ai crediti vantati dai fornitori di energia elettrica e gas naturale. 

Imprese energivore di interesse strategico. Fino al 31 dicembre 2022, le garanzie emesse da SACE S.p.A. in favore di banche, istituzioni finanziarie nazionali e internazionali e altri soggetti abilitati allโ€™esercizio del credito in Italia, che assistono finanziamenti concessi sotto qualsiasi forma ad imprese che gestiscono stabilimenti industriali di interesse strategico nazionale individuati su proposta del Ministro dello sviluppo economico, coprono il 90% dell’importo del finanziamento concesso. Analoga garanzia รจ concessa per il finanziamento di operazioni di acquisto e riattivazione di impianti dismessi situati il territorio nazionale per la produzione di ghisa destinata allโ€™industria siderurgica. Inoltre, fino a 150 milioni di euro sono destinati a progetti di decarbonizzazione del ciclo produttivo dellโ€™acciaio presso lo stabilimento siderurgico di Taranto, proposti anche dal gestore dello stabilimento stesso ed attuati dallโ€™organo commissariale di ILVA S.p.A., che puรฒ avvalersi di organismi in house dello Stato. 

Integrazione salariale. Per fronteggiare situazioni di particolare difficoltร  economica, ai datori di lavoro che non possono piรน ricorrere ai trattamenti ordinari di integrazione salariale รจ riconosciuto, nel limite di spesa di 150 milioni di euro per lโ€™anno 2022, un trattamento ordinario di integrazione salariale per alcune settimane fruibili fino al 31 dicembre 2022. La disposizione si applica anche alle imprese del settore turistico. 

Agevolazione contributiva (esonero totale) per acquisizione di personale giร  dipendente di imprese in crisi. Lโ€™esonero contributivo in vigore per lโ€™assunzione, con contratto di lavoro a tempo indeterminato, di lavoratori subordinati provenienti da imprese per le quali รจ attivo un tavolo di confronto per la gestione della crisi aziendale รจ esteso anche ai lavoratori licenziati per riduzione di personale nei 6 mesi precedenti e a quelli impiegati in rami dโ€™azienda oggetto di trasferimento. 

Credito dโ€™imposta per lโ€™acquisto di carburante per agricoltura e pesca. alle imprese esercenti attivitร  agricola e della pesca รจ riconosciuto un credito di imposta, pari al 20% della spesa sostenuta per l’acquisto del carburante effettivamente utilizzato nel primo trimestre solare dell’anno 2022. รˆ prevista la cedibilitร  sul modello credito dโ€™imposta nel settore energetico. 

Rinegoziazione dei mutui agrari e garanzia ISMEA. Al fine di sostenere la continuitร  produttiva delle imprese agricole, della pesca e dellโ€™acquacoltura, le esposizioni in essere concesse dalle banche e dagli altri soggetti autorizzati allโ€™esercizio del credito, potranno essere rinegoziate e ristrutturate per un periodo di rimborso fino a 25 anni. Le operazioni di rinegoziazione e ristrutturazione potranno essere assistite dalla garanzia gratuita fornita dallโ€™Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare (ISMEA). 

Rifinanziamento del Fondo per lo sviluppo e il sostegno delle imprese agricole, della pesca e dellโ€™acquacoltura. La dotazione del fondo, ai fini dellโ€™erogazione dei contributi alle imprese, รจ incrementata di 35 milioni di euro per il 2022. 

Fertilizzanti. Al fine di ridurre lโ€™uso di fertilizzanti chimici e di limitare i costi di produzione, รจ ammessa la sostituzione dei fertilizzanti chimici di sintesi con il digestato equiparato, di cui vengono individuate le caratteristiche. 

Credito dโ€™imposta IMU per il comparto turistico. Per il 2022 รจ riconosciuto un credito dโ€™imposta alle imprese turistico-recettive, comprese quelle che esercitano attivitร  agrituristica, alle imprese che gestiscono strutture ricettive allโ€™aria aperta, nonchรฉ alle imprese del comparto fieristico e congressuale, ai complessi termali e ai parchi tematici, inclusi i parchi acquatici e faunistici, in misura corrispondente al 50% dell’importo versato a titolo di seconda rata dellโ€™anno 2021 dellโ€™imposta municipale propria (IMU) per gli immobili rientranti nella categoria catastale D/2 a condizione che i proprietari siano anche gestori delle attivitร  ivi esercitate e che abbiano subรฌto una diminuzione del fatturato o dei corrispettivi nel periodo indicato di almeno il 50% rispetto al corrispondente periodo dell’anno 2019. 

Anticipazione delle risorse del Fondo per lโ€™adeguamento prezzi. Al fine di mitigare gli effetti economici derivanti dagli aumenti eccezionali dei prezzi di alcuni materiali da costruzione, nonchรฉ dei carburanti e dei prodotti energetici, il Ministero delle infrastrutture e della mobilitร  sostenibili puรฒ riconoscere, nel limite complessivo del 50% delle risorse del fondo, unโ€™anticipazione pari al 50% dellโ€™importo richiesto dalle imprese.  

Contratti pubblici โ€“ Sospensione o proroga della prestazione in caso di aumento dei prezzi. Fino al 31 dicembre 2022, le variazioni in aumento dei prezzi di alcuni materiali da costruzione, rilevate dal Ministero delle infrastrutture e della mobilitร  sostenibili, ovvero gli aumenti eccezionali dei prezzi dei carburanti e dei prodotti energetici, accertati dal responsabile unico del procedimento nellโ€™appalto in contraddittorio con lโ€™appaltatore, possono essere valutati come causa di forza maggiore e dare luogo alla sospensione della prestazione qualora impediscano, anche solo parzialmente, il regolare svolgimento dei lavori ovvero la regolare esecuzione dei servizi o delle forniture. Qualora gli aumenti impediscano di ultimare i lavori, i servizi o le forniture nel termine contrattualmente previsto, costituiscono causa non imputabile allโ€™esecutore e questi puรฒ chiedere la proroga del termine per eseguire la prestazione. 

Autotrasporto โ€“ Gli interventi sono volti a mitigare gli aggravi economici per il settore derivanti dallโ€™aumento eccezionale dei prezzi dei carburanti e dei prodotti energetici e si aggiungono a quelli giร  adottati con il precedente decreto energia (Dl 17/2022) per complessivi 80 milioni di euro. Essi prevedono: 

  • lโ€™istituzione del Fondo per il sostegno del settore dellโ€™autotrasporto, per mitigare gli effetti economici derivanti dagli aumenti eccezionali dei prezzi dei carburanti con una dotazione di circa 500 milioni di euro per lโ€™anno 2022; 
  • il rifinanziamento dei contributi per i cosiddetti โ€˜marebonusโ€™ e โ€˜ferrobonusโ€™, per incentivare il trasporto delle merci via mare e attraverso le ferrovie togliendolo dalla strada e per favorire lo sviluppo dellโ€™intermodalitร ; 
  • lโ€™inserimento nei contratti di trasporto della clausola di adeguamento del corrispettivo per tenere conto dellโ€™aumento dei prezzi del carburante. In particolare, nei contratti stipulati in forma scritta, deve essere prevista la clausola di adeguamento del corrispettivo qualora il prezzo del carburante registri una variazione di almeno il 2% del valore preso a riferimento al momento della stipula del contratto o dellโ€™ultimo adeguamento effettuato. Per i contratti di trasporto merci conclusisi in forma non scritta si prevede che il corrispettivo venga determinato in base ai valori indicativi dei costi di esercizio dellโ€™impresa di autotrasporto pubblicati e aggiornati periodicamente dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilitร  Sostenibili; 
  • ulteriori sostegni al settore con lo stanziamento aggiuntivo di 15 milioni di euro per lโ€™anno 2022 al Comitato centrale per lโ€™Albo degli autotrasportatori che provvede, tra lโ€™altro, a erogare alle imprese le risorse a titolo di riduzione compensata dei pedaggi autostradali, e di ulteriori 5 milioni per la deduzione forfetaria delle spese non documentate ai titolari di imprese di autotrasporto alla guida dei veicoli; 
  • lโ€™esonero per lโ€™anno 2022, per le imprese di trasporto merci per conto terzi, dal versamento del contributo allโ€™Autoritร  di regolazione dei trasporti. La misura comporta per il settore un risparmio complessivo di circa 1,4 milioni di euro e ne beneficeranno circa 3.114 imprese di autotrasporto merci. 

Contratti pubblici 

  • Misura finalizzata a ottenere in tempi rapidi un anticipo del 50% delle compensazioni a cui lโ€™impresa titolare di contratti pubblici ha diritto a causa dellโ€™aumento del prezzo dei materiali. Questa anticipazione attinge allโ€™apposito Fondo per lโ€™adeguamento dei prezzi istituito presso il Mims nei limiti del 50% delle risorse disponibili e viene erogata nelle more dellโ€™istruttoria delle istanze di compensazione. Il Fondo istituito con il decreto n.73/2021 con una dotazione di 200 milioni di euro รจ stato rifinanziato per ulteriori 150 milioni di euro per il primo semestre dellโ€™anno in corso; 
  • si prevede lโ€™eliminazione delle penalitร  per le imprese titolari di contratti pubblici che a causa della difficoltร  di reperimento dei materiali e degli aumenti dei prezzi sospendono lโ€™esecuzione dei lavori o ne chiedono la proroga. Questa circostanza viene riconosciuta come โ€œcausa di forza maggioreโ€ dal Responsabile unico del procedimento (Rup). 

4. Presidi a tutela delle imprese nazionali 

Poteri speciali โ€“ Golden Power. Si interviene per rafforzare la disciplina del controllo degli investimenti stranieri in Italia, finalizzata allโ€™esercizio dei poteri speciali spettanti al Governo (c.d. โ€œgolden powerโ€), alla luce dellโ€™accresciuta strategicitร  di alcuni settori e della necessitร  di potenziare le strutture amministrative coinvolte. 

Tra le misure introdotte, si segnalano le seguenti: 

  • nei settori della difesa e della sicurezza nazionale, le operazioni oggetto di notifica comprenderanno anche quelle che hanno per effetto modifiche alla titolaritร  o alla disponibilitร  degli attivi, similmente a quanto avviene oggi per gli altri settori; 
  • รจ introdotta, per lโ€™impresa acquirente e per lโ€™impresa target, la notifica congiunta dellโ€™operazione, in modo da evitare una notifica da parte dellโ€™impresa acquirente e una notifica successiva da parte dellโ€™impresa target una volta rinnovati gli organi sociali; 
  • sono stabilizzate, quanto al termine di efficacia che verrebbe meno il 31 dicembre 2022, alcune previsioni relative sia allโ€™obbligo di notifica delle acquisizioni di minoranza da parte di operatori extra-UE, sia allโ€™obbligo di notifica delle acquisizioni di controllo da parte di operatori intra-UE; 
  • รจ rivista la disciplina dei poteri speciali inerenti le reti di telecomunicazione elettronica a banda larga con tecnologica 5G e cloud.  
  • saranno individuate misure di semplificazione delle modalitร  di notifica delle operazioni, dei termini e delle procedure relativi allโ€™istruttoria, senza che sia necessaria la delibera del Consiglio dei ministri, per la definizione dei procedimenti in caso di mancato esercizio dei poteri speciali; 
  • saranno altresรฌ individuate le modalitร  di presentazione di una pre-notifica delle operazioni al fine di ricevere una preliminare valutazione circa lโ€™effettiva applicabilitร  della disciplina in materia di golden power e lโ€™autorizzabilitร  dellโ€™operazione. 

Rafforzamento della disciplina sulla cybersicurezza. Al fine di prevenire pregiudizi alla sicurezza delle reti, dei sistemi informativi e dei servizi informatici delle amministrazioni pubbliche, queste procedono tempestivamente alla diversificazione dei prodotti in uso, anche mediante procedure negoziate. Le procedure di acquisto riguarderanno determinate categorie di prodotti e servizi sensibili quali applicativi antivirus, antimalware, endpoint detection and response (EDR) e web application firewall (WAF). 

5. Accoglienza umanitaria 

Accoglienza diffusa, sostentamento e contributo per lโ€™accesso al SSN. Il Dipartimento della protezione civile รจ autorizzato a definire forme di accoglienza diffusa da attuare mediante i Comuni, gli enti del terzo settore, i Centri di servizio per il volontariato, le associazioni e gli enti religiosi (per un massimo di 15 mila persone), nonchรฉ a definire forme di sostentamento per lโ€™assistenza delle persone titolari della protezione temporanea che abbiano trovato autonoma sistemazione (per un massimo di 60 mila persone) e a riconoscere alle Regioni e alle Province autonome di Trento e Bolzano un contributo per lโ€™accesso al Servizio sanitario nazionale per richiedenti e titolari della protezione temporanea (per un massimo di 100 mila persone).  

Sono stanziati a tal fine 428 milioni di euro per il 2022. 

Deroga temporanea alla disciplina del riconoscimento delle qualifiche professionali sanitarie per medici ucraini. Sino al 4 marzo 2023 รจ consentito lโ€™esercizio temporaneo delle qualifiche professionali sanitarie e della qualifica di operatore socio-sanitario ai professionisti cittadini ucraini residenti in Ucraina prima del 24 febbraio 2022 che intendono esercitare nel territorio nazionale โ€“  presso strutture sanitarie o sociosanitarie pubbliche o private โ€“ una professione sanitaria o la professione di operatore socio-sanitario in base a una qualifica professionale conseguita allโ€™estero e regolata da specifiche direttive dellโ€™Unione europea. 

Qui la Conferenza stampa del Presidente Draghi con Franco, Cingolani e Garofoli

Qui il testo del decreto pubblicato in Gazzetta Ufficiale

Fonte: governo.it

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