Inail: tutela assicurativa anche per chi non si vaccina
L’INAIL, rispondendo ad un quesito posto dallโOspedale Policlinico San Martino di Genova dove si chiede se e quali provvedimenti debbano essere adottati riguardo al personale infermieristico che non abbia aderito al piano vaccinale anti-Covid-19, considerato che, pur in assenza di una specifica norma di legge che stabilisca lโobbligatorietร della vaccinazione, la mancata adesione al piano vaccinale nazionale potrebbe comportare da un lato responsabilitร del datore di lavoro in materia di
protezione dellโambiente di lavoro (sia per quanto riguarda i lavoratori, che i pazienti) e dallโaltro potrebbe esporre lo stesso personale infermieristico a richieste di risarcimento per danni civili, oltre che a responsabilitร per violazione del codice deontologico, conferma la tutela assicurativa anche per chi non abbia aderito alla profilassi vaccinali.
Nel quesito si chiede in particolare se la malattia infortunio sia ammissibile o meno alla tutela Inail nel caso in cui il personale infermieristico (ma non solo), che non abbia aderito alla profilassi vaccinale, contragga il virus.
Sul punto l’Inail sottolinea che il rifiuto di vaccinarsi, configurandosi come esercizio della libertร di scelta del singolo individuo rispetto ad un trattamento sanitario, ancorchรฉ fortemente raccomandato dalle autoritร , non puรฒ costituire una ulteriore condizione a cui subordinare la tutela assicurativa dellโinfortunato.
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