Sostegno all’innovazione

Reg (UE) 1301 e 1303 del 2013 POR FESR 2014-2020 Azione 1.1.2

BANDO A

“Sostegno alle MPMI per l’acquisizione di servizi per l’innovazione”

Obiettivi

La Regione Toscana con il presente bando intende agevolare la realizzazione di progetti di investimento in innovazione per l’acquisizione di servizi avanzati e qualificati corrispondenti a quelli individuati nel Catalogo dei servizi avanzati e qualificati per le imprese toscane approvato con decreto N. 1389 del 30/03/2016 e s.m.i. (di seguito “Catalogo”), in attuazione dell’Azione 1.1.2 “Sostegno per l’acquisto di servizi per l’innovazione tecnologica, strategica, organizzativa e commerciale delle imprese” del POR FESR Toscana 2014-2010 e in conformità alle disposizioni comunitarie e/o nazionali e regionali vigenti in materia nonché dei principi di semplificazione e di riduzione degli oneri amministrativi a carico delle imprese. In particolare, l’obiettivo perseguito dalla Regione Toscana, in attuazione del Programma Operativo FESR 2014-2020 è teso ad incrementare l’attività di innovazione delle imprese, promuovere investimenti strategici in attività di :

  • collaborazione tra imprese ed organismi di ricerca mediante attivazione di contratti di ricerca per dottorati industriali, ricercatori a tempo determinato, assegni di ricerca
  • utilizzazione di laboratori di prove e test e di dimostratori tecnologici presenti nel repertorio regionale
  • incubazione nelle strutture riconosciute a livello regionale
  • accompagnamento e consolidamento di particolari categorie di imprese o di componenti di filiera di produzione o di ambiti tecnologici e consiste nella concessione di agevolazioni sotto forma di sovvenzione di cui all’art. 66 del Reg. (UE) n. 1303/2013, erogate, di norma, nella forma di voucher (a mezzo delegazione di pagamento di cui all’art 1269 c.c. da redigersi secondo il modello che sarà reso disponibile dagli uffici regionali)

In linea con la strategia di Ricerca e Innovazione per la “Smart Specialisation in Toscana”, che richiede di incentrare il sostegno della politica e gli investimenti su fondamentali priorità, sfide ed esigenze basate sulla conoscenza, saranno finanziati progetti di innovazione legati alle seguenti priorità tecnologiche orizzontali indicate dalla stessa Smart Specialisation e articolate in:

  • ICT e FOTONICA
  • FABBRICA INTELLIGENTE
  • CHIMICA e NANOTECNOLOGIA

nonché nell’ambito della RIS 3 alle corrispondenti applicazioni tecnologiche inerenti la strategia nazionale e regionale su Industria 4.0

Il bando rientra nell’ambito di Giovanisì (www.giovanisi.it), il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani.

Beneficiari

Possono presentare domanda:

  • a) Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI)2 compresi i liberi professionisti (equiparati alla imprese ai sensi della delibera di Giunta regionale n. 240/2017), in forma singola o associata (ATI, Rete-Contratto); le ATI e le Reti-Contratto sono ammissibili solo se costituite da almeno tre micro, piccole e medi imprese in possesso dei requisiti previsti dal paragrafo 2.2.;
  • b) Reti di imprese con personalità giuridica (Rete-Soggetto), Consorzi, Società consortili. Le Reti-Soggetto sono ammissibili se in possesso dei requisiti previsti dal bando e solo se costituite da almeno tre micro, piccole e medi imprese con sede legale o unità locale all’interno del territorio regionale

I soggetti di cui precedenti punti a) e b) sono ammissibili se esercitanti un’attività economica identificata come prevalente rientrante in uno dei Codici ATECO ISTAT 2007 individuati nella deliberazione della G.R. 643 del 28/07/2014 e dalla stessa distinti nelle sezioni di raggruppamento del Manifatturiero (che comprende industria, artigianato, cooperazione e altri settori) e del Turismo, commercio ed attività terziarie. Ciascuna impresa/libero professionista può partecipare solo ad una ATI, Rete-Contratto richiedente l’agevolazione, pena l’inammissibilità delle domande nelle quali è presente la medesima impresa.

Tipologia di spese ammissibili

I progetti d’investimento devono essere ricondotti alle diverse tipologie di attività innovative previste nel “Catalogo” e prevedere l’acquisizione di servizi qualificati si cui alle sezioni A e B dello stesso come da estratto allegato al presente bando. I suddetti servizi devono essere erogati da fornitori che rispondono ai requisiti di cui al punto 3.4. I progetti che prevedono l’attivazione di servizi di supporto al cambiamento organizzativo (tipologia B2.1) saranno ammessi solo se tali servizi vengono combinati con altra tipologia di servizio prevista dal Catalogo. Il progetto d’investimento innovativo, coerentemente con quanto previsto dalla disciplina degli aiuti di Stato a favore di RSI di cui alla Decisione CE 2014/C 198/01 e dall’art. 28 del Reg (UE) 651/2014, deve prevedere una o più delle seguenti attività:

  • studi di fattibilità
  • attività di innovazione in particolare mediante:
    • a) acquisizione di servizi di consulenza in materia di innovazione
    • b) acquisizione di servizi di sostegno all’innovazione
    • c) acquisizione di personale altamente qualificato.

Tali attività vengono peraltro meglio dettagliate e sistematizzate nel “Catalogo” ed in estratto allegato al presente atto. Pertanto il progetto d’investimento deve essere coerente nella descrizione e negli output con le tipologie di servizi del “Catalogo” summenzionate.

Dotazione finanziaria e forma di agevolazione

La dotazione finanziaria disponibile è pari ad € 4.600.000,00 di cui

  • €2.000.000,00 (rif. Piano finanziario POR FESR Azione 1.1.2 A) per le sezione di raggruppamento del Manifatturiero come definite nella deliberazione della Giunta regionale n.643 del 28 luglio 2014
  • € 2.600.000,00 (rif. Piano finanziario POR FESR Azione 1.1.2 B) per le sezioni del settore Turismo, commercio ed attività terziarie come definite nella deliberazione della Giunta regionale n.643 del 28 luglio 2014

Le risorse finanziarie possono essere integrate mediante eventuali dotazioni aggiuntive nel rispetto delle caratteristiche ed entità dell’aiuto di cui al presente bando, al fine di aumentare l’efficacia dell’intervento finanziario, tramite apposito provvedimento

Il costo totale del progetto presentato a valere sul presente bando non deve essere inferiore a €15.000,00. Nella scheda riepilogativa dei servizi contenuti nel “Catalogo” allegato al presente bando, in relazione alla dimensione di impresa ed alla tipologia di attività innovativa viene indicata la spesa massima ammissibile per ciascun servizio e l’intensità di aiuto applicabile. Il progetto può prevedere anche la combinazione di due o più tipologie di servizi previsti nel “Catalogo” ma la spesa massima ammissibile non può essere superiore ad €100.000,00. I servizi che nel Catalogo prevedono una spesa massima ammissibile inferiore ad Euro 5.000,00 devono essere obbligatoriamente combinati con altra tipologia di servizio previsto nel Catalogo onde garantire il raggiungimento della spesa minima ammissibile.

Presentazione delle domande

Le domande possono essere presentate in via continuativa a partire dalle ore 9:00 del 17.12.2018 e fino ad esaurimento della dotazione finanziaria di cui al paragrafo 1.2 incrementata del 10%. La Regione Toscana tramite Sviluppo Toscana S.p.a. quale O.I. incaricato della gestione del presente bando, comunica tempestivamente, con avviso da pubblicare sul portale di Sviluppo Toscana, l’avvenuto esaurimento delle risorse disponibili. I richiedenti possono presentare ulteriori progetti successivi al primo presentato a condizione che sussistano i seguenti requisiti:

  • a) alla data di presentazione della domanda il progetto presentato precedentemente non risulti in fase istruttoria
  • b) alla data di presentazione della domanda il progetto precedentemente presentato risulti non ammesso in precedente graduatoria oppure risulti ammesso e sia già stata presentata richiesta di erogazione a saldo dell’aiuto concesso per il precedente progetto
  • c) il contenuto dei progetti e la tipologia di servizi sia diverso.

CCIAA di Lucca. Bando Voucher digitali I4.0. Anno 2019.

Obiettivi

La Camera di commercio di Lucca intende promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle Micro, Piccole e Medie Imprese, di tutti i settori economici attraverso:

• la diffusione della “cultura digitale” tra le MPMI della circoscrizione territoriale camerale;

• l’innalzamento della consapevolezza delle imprese sulle soluzioni possibili offerte dal digitale e sui suoi benefici;

• il sostegno economico alle iniziative di digitalizzazione in ottica Impresa 4.0.

Gli ambiti tecnologici di innovazione digitale I4.0 ricompresi nel Bando sono:

Elenco 1: utilizzo delle tecnologie, inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi e, specificamente:

  • Soluzioni per la manifattura avanzata
  • Manifattura additiva
  • Realtà aumentata e virtual reality
  • Simulazione
  • Integrazione verticale e orizzontale
  • Industrial Internet e IoT
  • Cloud
  • Cybersicurezza e business continuity
  • Big data e analytics
  • Sistemi di gestione della supply chain finalizzata al drop shipping nell’e-commerce
  • Software e servizi digitali per la fruizione immersiva, interattiva e partecipativa, ricostruzioni 3D, realtà aumentata
  • Software, piattaforme e applicazioni per la gestione e il coordinamento della logistica con elevate caratteristiche di integrazione delle attività di servizio (comunicazione intra-fabbrica, fabbrica-campo con integrazione telematica dei dispositivi on-field e dei dispositivi mobili, rilevazione telematica di prestazioni e guasti dei dispositivi onfield).

Elenco 2: utilizzo di altre tecnologie digitali propedeutiche o complementari, limitatamente ai servizi di consulenza e secondo quanto previsto nel “Piano di innovazione digitale dell’impresa”:

  • Sistemi di e-commerce
  • Sistemi di pagamento mobile e/o via Internet
  • Sistemi EDI, electronic data interchange
  • Geolocalizzazione
  • Sistemi informativi e gestionali (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, etc.)
  • Tecnologie per l’in-store customer experience
  • RFID, barcode, sistemi di tracking
  • System integration applicata all’automazione dei processi.

Soggetti beneficiari

Micro, piccole e medie imprese che hanno sede legale e/o unità locali nel territorio della Camera di Commercio di Lucca, di tutti i settori economici.

Tipologia di spese ammissibili

a) servizi di consulenza e/o formazione relativi ad una o più tecnologie tra quelle previste dal Bando. Tali spese devono rappresentare almeno il 50% delle spese ammissibili;

b) acquisto di beni e servizi strumentali, nel limite massimo del 50% delle spese ammissibili, funzionali all’acquisizione delle tecnologie abilitanti.

Dotazione finanziaria e forma di agevolazione

  • Il voucher finanzia a fondo perduto il 70% dei costi ammissibili.
  • Investimento minmo: € 3.000,00
  • Importo massimo del contributo all’impresa: € 7.000,00, i quali potrà sommarsi l’eventuale premialità di Euro 250,00 prevista per le imprese in possesso del Rating di Legalità.

Presentazione delle domande

E’ possibile presentare le domande dal 10 aprile 2019 alle ore 19:00 del 31 luglio 2019

CCIAA di Siena. Bando Voucher digitali I4.0. Anno 2019.

Obiettivi

La Camera di commercio di Siena intende promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle Micro, Piccole e Medie Imprese, di tutti i settori economici attraverso:

• la diffusione della “cultura digitale” tra le MPMI della circoscrizione territoriale camerale;

• l’innalzamento della consapevolezza delle imprese sulle soluzioni possibili offerte dal digitale e sui suoi benefici;

• il sostegno economico alle iniziative di digitalizzazione in ottica Impresa 4.0.

Gli ambiti tecnologici di innovazione digitale I4.0 ricompresi nel Bando sono:

Elenco 1: utilizzo delle tecnologie, inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi e, specificamente:

  • Soluzioni per la manifattura avanzata
  • Manifattura additiva
  • Realtà aumentata e virtual reality
  • Simulazione
  • Integrazione verticale e orizzontale
  • Industrial Internet e IoT
  • Cloud
  • Cybersicurezza e business continuity
  • Big data e analytics
  • Sistemi di gestione della supply chain finalizzata al drop shipping nell’e-commerce
  • Software e servizi digitali per la fruizione immersiva, interattiva e partecipativa, ricostruzioni 3D, realtà aumentata
  • Software, piattaforme e applicazioni per la gestione e il coordinamento della logistica con elevate caratteristiche di integrazione delle attività di servizio (comunicazione intra-fabbrica, fabbrica-campo con integrazione telematica dei dispositivi on-field e dei dispositivi mobili, rilevazione telematica di prestazioni e guasti dei dispositivi onfield).

Elenco 2: utilizzo di altre tecnologie digitali propedeutiche o complementari, limitatamente ai servizi di consulenza e secondo quanto previsto nel “Piano di innovazione digitale dell’impresa”:

  • Sistemi di e-commerce
  • Sistemi di pagamento mobile e/o via Internet
  • Sistemi EDI, electronic data interchange
  • Geolocalizzazione
  • Sistemi informativi e gestionali (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, etc.)
  • Tecnologie per l’in-store customer experience
  • RFID, barcode, sistemi di tracking
  • System integration applicata all’automazione dei processi.

Beneficiari

Micro, piccole e medie imprese che hanno sede legale e/o unità locali nel territorio della Camera di Commercio di Siena, di tutti i settori economici.

Tipologia di spese ammissibili

a) servizi di consulenza e/o formazione relativi ad una o più tecnologie tra quelle previste dal Bando. Tali spese devono rappresentare almeno il 50% delle spese ammissibili;

b) acquisto di beni e servizi strumentali, nel limite massimo del 50% delle spese ammissibili, funzionali all’acquisizione delle tecnologie abilitanti.

Dotazione finanziaria e forma di agevolazione

  • Il voucher finanzia a fondo perduto il 70% dei costi ammissibili.
  • Investimento minmo: € 3.000,00
  • Importo massimo del contributo all’impresa: € 7.000,00, i quali potrà sommarsi l’eventuale premialità di Euro 250,00 prevista per le imprese in possesso del Rating di Legalità.

Presentazione delle domande

E’ possibile presentare le domande dal 10 aprile 2019 al 30 giugno 2019.

CCIAA di Arezzo. Bando Voucher digitali I4.0. Anno 2019.

Obiettivi

La Camera di commercio di Arezzo intende promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle Micro, Piccole e Medie Imprese, di tutti i settori economici attraverso:

• la diffusione della “cultura digitale” tra le MPMI della circoscrizione territoriale camerale;

• l’innalzamento della consapevolezza delle imprese sulle soluzioni possibili offerte dal digitale e sui suoi benefici;

• il sostegno economico alle iniziative di digitalizzazione in ottica Impresa 4.0.

Gli ambiti tecnologici di innovazione digitale I4.0 ricompresi nel Bando sono:

Elenco 1: utilizzo delle tecnologie, inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi e, specificamente:

  • Soluzioni per la manifattura avanzata
  • Manifattura additiva
  • Realtà aumentata e virtual reality
  • Simulazione
  • Integrazione verticale e orizzontale
  • Industrial Internet e IoT
  • Cloud
  • Cybersicurezza e business continuity
  • Big data e analytics
  • Sistemi di gestione della supply chain finalizzata al drop shipping nell’e-commerce
  • Software e servizi digitali per la fruizione immersiva, interattiva e partecipativa, ricostruzioni 3D, realtà aumentata
  • Software, piattaforme e applicazioni per la gestione e il coordinamento della logistica con elevate caratteristiche di integrazione delle attività di servizio (comunicazione intra-fabbrica, fabbrica-campo con integrazione telematica dei dispositivi on-field e dei dispositivi mobili, rilevazione telematica di prestazioni e guasti dei dispositivi onfield).

Elenco 2: utilizzo di altre tecnologie digitali propedeutiche o complementari, limitatamente ai servizi di consulenza e secondo quanto previsto nel “Piano di innovazione digitale dell’impresa”:

  • Sistemi di e-commerce
  • Sistemi di pagamento mobile e/o via Internet
  • Sistemi EDI, electronic data interchange
  • Geolocalizzazione
  • Sistemi informativi e gestionali (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, etc.)
  • Tecnologie per l’in-store customer experience
  • RFID, barcode, sistemi di tracking
  • System integration applicata all’automazione dei processi.

Beneficiari

Micro, piccole e medie imprese che hanno sede legale e/o unità locali nel territorio della Camera di Commercio di Arezzo, di tutti i settori economici.

Tipologia di spese ammissibili

a) servizi di consulenza e/o formazione relativi ad una o più tecnologie tra quelle previste dal Bando. Tali spese devono rappresentare almeno il 50% delle spese ammissibili;

b) acquisto di beni e servizi strumentali, nel limite massimo del 50% delle spese ammissibili, funzionali all’acquisizione delle tecnologie abilitanti.

Dotazione finanziaria e forma di agevolazione

  • Il voucher finanzia a fondo perduto il 70% dei costi ammissibili.
  • Investimento minmo: € 3.000,00
  • Importo massimo del contributo all’impresa: € 7.000,00, i quali potrà sommarsi l’eventuale premialità di Euro 250,00 prevista per le imprese in possesso del Rating di Legalità.

Presentazione delle domande

E’ possibile presentare le domande dal 10 aprile 2019 al 30 giugno 2019.

CCIAA di Massa-Carrara. Bando Voucher digitali I4.0. Anno 2019.

Obiettivi

La Camera di commercio di Massa-Carrara intende promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle Micro, Piccole e Medie Imprese, di tutti i settori economici attraverso:

• la diffusione della “cultura digitale” tra le MPMI della circoscrizione territoriale camerale;

• l’innalzamento della consapevolezza delle imprese sulle soluzioni possibili offerte dal digitale e sui suoi benefici;

• il sostegno economico alle iniziative di digitalizzazione in ottica Impresa 4.0.

Gli ambiti tecnologici di innovazione digitale I4.0 ricompresi nel Bando sono:

Elenco 1: utilizzo delle tecnologie, inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi e, specificamente:

  • Soluzioni per la manifattura avanzata
  • Manifattura additiva
  • Realtà aumentata e virtual reality
  • Simulazione
  • Integrazione verticale e orizzontale
  • Industrial Internet e IoT
  • Cloud
  • Cybersicurezza e business continuity
  • Big data e analytics
  • Sistemi di gestione della supply chain finalizzata al drop shipping nell’e-commerce
  • Software e servizi digitali per la fruizione immersiva, interattiva e partecipativa, ricostruzioni 3D, realtà aumentata
  • Software, piattaforme e applicazioni per la gestione e il coordinamento della logistica con elevate caratteristiche di integrazione delle attività di servizio (comunicazione intra-fabbrica, fabbrica-campo con integrazione telematica dei dispositivi on-field e dei dispositivi mobili, rilevazione telematica di prestazioni e guasti dei dispositivi onfield).

Elenco 2: utilizzo di altre tecnologie digitali propedeutiche o complementari, limitatamente ai servizi di consulenza e secondo quanto previsto nel “Piano di innovazione digitale dell’impresa”:

  • Sistemi di e-commerce
  • Sistemi di pagamento mobile e/o via Internet
  • Sistemi EDI, electronic data interchange
  • Geolocalizzazione
  • Sistemi informativi e gestionali (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, etc.)
  • Tecnologie per l’in-store customer experience
  • RFID, barcode, sistemi di tracking
  • System integration applicata all’automazione dei processi.

Soggetti beneficiari

Micro, piccole e medie imprese che hanno sede legale e/o unità locali nel territorio della Camera di Commercio di Massa-Carrara, di tutti i settori economici.

Tipologia di spese ammissibili

a) servizi di consulenza e/o formazione relativi ad una o più tecnologie tra quelle previste dal Bando. Tali spese devono rappresentare almeno il 50% delle spese ammissibili;

b) acquisto di beni e servizi strumentali, nel limite massimo del 50% delle spese ammissibili, funzionali all’acquisizione delle tecnologie abilitanti.

Dotazione finanziaria e forma di agevolazione

  • Il voucher finanzia a fondo perduto il 70% dei costi ammissibili.
  • Importo massimo del contributo all’impresa: € 7.000,00, i quali potrà sommarsi l’eventuale premialità di Euro 250,00 prevista per le imprese in possesso del Rating di Legalità.

Presentazione delle domande

E’ possibile presentare le domande di partecipazione entro il 13 settembre 2019