Nuove misure per garantire la sicurezza nel centro storico di Catania

Decise dal Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica riunito in prefettura

Incrementare i livelli di sicurezza nel centro storico di Catania, con particolare riferimento ai luoghi della cd. “movida”, il tema al centro del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica riunito in prefettura.

Nel corso dell’incontro – presieduto dal prefetto Maria Carmela Librizzi, a cui hanno partecipato il Commissario straordinario del comune, i vertici provinciali delle Forze dell’ordine ed il presidente della locale Confcommercio – è stata svolta una approfondita analisi della problematica e sono state decise efficaci misure per rendere più sicuri i luoghi del centro storico maggiormente interessati da un notevole afflusso di persone.

A tal fine, il Commissario straordinario del comune di Catania ha disposto la chiusura alle 02.00 degli esercizi commerciali e l’istituzione di un’area pedonale in via Sangiuliano per i prossimi tre sabati.

Durante il comitato sono state, inoltre, predisposte ulteriori iniziative per contemperare le diverse esigenze dei residenti, di coloro che gestiscono attività commerciali, e, infine, di chi frequenta le zone della “movida”.

In particolare, è stato concordato che la Polizia locale – con la collaborazione della Protezione civile comunale – presidierà tutti i varchi di accesso all’area pedonale con lo scopo di consentire un utilizzo in piena sicurezza degli spazi ed è stato disposto dal comune uno specifico piano di viabilità alternativa per facilitare il transito dei veicoli nell’area interessata.

Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza, inoltre, con il supporto dei Nuclei Antisofisticazione e Sanità (Nas) e dell’Azienda sanitaria provinciale, avvieranno dei controlli straordinari interforze degli esercizi commerciali per verificare il rispetto della normativa in materia di vendita e somministrazione di cibi e bevande.

“L’obiettivo comune” – ha affermato il prefetto – “è quello di approntare misure in modalità sinergica, inizialmente in via sperimentale, per verificarne l’efficacia, che contribuiscano a prevenire fatti che incidono sulla percezione dei livelli di sicurezza, incrementando, al contempo, attraverso l’offerta di servizi di qualità, l’attrattività del centro storico di Catania”.

Fonte: Ministero dell’Interno