Huffington Post, Urbano: La fiera della ripartenza

Si sta aprendo infatti in queste ore a Milano il più importante appuntamento biennale che interessa il nostro comparto, Fiera Sicurezza.

Milano è in questi giorni la capitale del mondo della Sicurezza. Benché in un contesto non facile, con la pandemia da Covid-19 ancora latente, si sta aprendo infatti in queste ore il più importante appuntamento biennale che interessa il nostro comparto, Fiera Sicurezza. Si tratta di una tre giorni che, forse più che in passato, offrirà l’opportunità per aprire un serio dibattito sul futuro prossimo della sicurezza, perché il contesto sempre più in divenire del nostro operare e le nuove sfide poste dalla contingenza pandemica costituiscono uno stimolo potente alla discussione.

Assiv sarà presente e protagonista anche quest’anno, offrendo il suo contributo mediante l’organizzazione di due momenti di riflessione.

Il primo “Dalla bicicletta alla cybersecurity: sviluppo tecnologico e nuovi paradigmi della sicurezza” si struttura come una tavola rotonda che si pone l’obiettivo di riflettere su come, e quanto, le nuove tecnologie stiano trasformando il settore della sicurezza, ampliandone il campo di intervento, in sinergia con gli operatori che, adeguatamente formati e supportati, diventano formidabili attori nel campo della security e della sicurezza. Il tentativo sarà quello di rispondere alla domanda che poniamo da anni ai rappresentanti delle istituzioni nella nostra costante interlocuzione con il mondo della politica e della Pubblica Amministrazione: ha ancora senso limitare l’attività della sicurezza privata alla sola difesa dei beni? Fino a che punto potrebbe estendersi l’integrazione e la partnership pubblico-privato per una più efficiente ed efficace protezione dei cittadini?

Il secondo appuntamento “Sanità in Sicurezza: Security e Safety per operatori, utenza e strutture” prenderà invece le mosse da quanto recentemente disposto dalla legge n. 113 del 2020 Disposizioni in materia di sicurezza per gli esercenti le professioni sanitarie e socio-sanitarie nell’esercizio delle loro funzioni: ad un anno dalla sua entrata in vigore, che si è posta l’obiettivo di implementare i livelli di tutela e salvaguardia degli operatori sanitari a fronte dei sempre più frequenti episodi di violenza, qual è la situazione della sicurezza nelle strutture sanitarie?

L’obiettivo ultimo è insomma, come sempre, mettere a disposizione le competenze del comparto per un confronto collaborativo e leale con gli stakeholder istituzionali, quest’anno più che mai presenti nella Fiera che mi piace definire della ripartenza. 

Leggi l’articolo sul blog di Maria Cristina Urbano