I progetti verranno trasmessi al Ministero dell’Interno.
Nel corso della riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, tenutosi il 23 u.s. e presieduto dal Prefetto, sono stati approvati n. 35 progetti presentati da altrettanti Comuni e Unioni di Comuni della provincia, finalizzati all’installazione di sistemi di videosorveglianza per la prevenzione e il contrasto dei fenomeni di criminalità diffusa e predatoria.
Il Prefetto e i Sindaci hanno inoltre sottoscritto i «Patti per l’attuazione della sicurezza urbana», accordi che mirano a realizzare strategie congiunte per migliorare le condizioni di sicurezza, contrastare illegalità e degrado attraverso iniziative di prevenzione e promuovere il rispetto del decoro urbano.
L’approvazione dei progetti e la sottoscrizione dei Patti consentiranno ai Comuni interessati di partecipare al bando di finanziamento con il quale il Ministero dell’Interno supporta, con proprie risorse, la realizzazione sui territori di interventi in materia di sicurezza urbana.
Gli enti locali interessati sono: Alessandria, Arquata Scrivia, Avolasca, Bosio, Camagna Monferrato, Carpeneto, Cassine, Castelspina, Cella Monte, Cereseto, Conzano, Dernice, Felizzano, Frascaro, Frassinello Monferrato, Frassineto Po, Gamalero, Garbagna, Gremiasco, Montechiaro d’Acqui, Morsasco, Murisengo, Orsara Bormida, Paderna, Pasturana, Pomaro Monferrato, Sale, San Giorgio Monferrato, San Sebastiano Curone, Sezzadio, Treville, Trisobbio e Valmacca, nonché l’Unione Bassa Valle Scrivia (Comuni di Castelnuovo Scrivia e Guazzora) e l’Unione Il Monferrato degli Infernot (Comuni di Altavilla Monferrato e Ottiglio).
Ciascun progetto, trasmesso da questa Prefettura corredato da una precisa relazione illustrativa, sarà valutato da un’apposita Commissione istituita presso il Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno, che provvederà, secondo i criteri fissati dalla normativa, all’approvazione di una graduatoria e alla conseguente erogazione delle risorse.
L’iniziativa ministeriale riflette l’importanza riconosciuta ai sistemi di videosorveglianza per il potenziamento dell’azione di prevenzione e repressione dei reati, di controllo sulle principali arterie stradali della provincia, oltre a fornire un utile strumento di supporto alle attività delle Forze dell’Ordine, determinando un innalzamento del livello di sicurezza urbana.