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Security & Training: Corso di aggiornamento Istruttori Certificati Enac e Security Manager UNI 10459 – 10/13 giugno 2025

Security & Training organizza il

Corso di aggiornamento Istruttori Certificati Enac e Security Manager UNI 10459

Nei giorni 10, 11, 12 e 13 giugno 2025 presso il Circolo Ufficiali Casa dell’Aviatore – Viale dell’Università 20, Roma.

Autorizzato con provvedimento ENAC del 18/04/2019 ENAC.

L’evento vuole essere un momento di aggiornamento e di riflessione sulle tematiche emergenti nel settore dell’aviation security con particolare riferimento alle nuove minacce per l’aviazione civile, fornendo un quadro dell’attuale situazione con riferimento sia alla minaccia terroristica sia agli sviluppi che l’industria e le istituzioni stanno compiendo per combattere tale minaccia mediante la ricerca di sempre più sofisticate tecnologie e innovazioni normative.

Un corpo docenti di elevata qualità professionale tratterà i numerosi argomenti didattici in un Programma di lezioni che vedrà alternare interventi in modalità frontale e Conferenze con l’azione di specialisti di affermata competenza.

Oltre alla formazione saranno presentate soluzioni, tecnologie, impianti e servizi per il settore della SECURITY, con l’obiettivo comune di favorire la cultura della sicurezza e lo sviluppo di opportunità̀ commerciali sul mercato nazionale di tutti i soggetti e le aziende interessate.

Durata: 28 ore per aggiornamento Istruttori Certificati Enac

Durata: 8 ore per aggiornamento Security Manager UNI 10459:2017

Agli associati ASSIV è riservata una tariffa scontata

Info e iscrizioni disponibili a questo link.

Manifesto dell’Economia dei Servizi: Con i Servizi cresce l’Italia – 19 Giugno 2025

Manifesto dell’Economia dei Servizi: Con i Servizi cresce l’Italia

Il principio dell’equilibrio contrattuale nei servizi

Un intervento urgente per garantire equità e continuità negli appalti pubblici

“Non c’è più tempo: i servizi essenziali sono al limite della sostenibilità. Senza una modifica urgente al Codice Appalti, l’Italia rischia il blocco di funzioni vitali per scuole, ospedali, uffici pubblici, strutture sanitarie e assistenziali. La disparità tra lavori pubblici e servizi non è solo ingiusta, è pericolosa. Se non si interviene subito, la macchina dei servizi si fermerà. E con essa, una parte essenziale del Paese.”

Questo il grido di allarme lanciato dalla Consulta dei Servizi durante la conferenza stampa svoltasi lo scorso 20 maggio presso la Camera dei Deputati. Un confronto importante con le istituzioni su un tema di grande attualità e rilievo per tutto il settore dei servizi.

Il Manifesto dei Servizi è stato consegnato ai rappresentanti istituzionali come base di lavoro per le prossime tappe. Come annunciato dalle associazioni che compongono la Consulta, il prossimo appuntamento è previsto per il 19 giugno 2025 alle ore 14:00 presso Palazzo Wedekind (Piazza Colonna, Roma), con nuova iniziativa pubblica per approfondire nel dettaglio gli impatti del Codice Appalti sul settore e presentare proposte operative per un secondo intervento normativo mirato.

ICMQ. La matrice dei rischi e il risk management per la progettazione e la gestione delle commesse così come richiesto negli appalti pubblici e privati (nuovo Codice D.lgs 36/2023). 9 luglio 2025

La matrice dei rischi e il risk management per la progettazione e la gestione delle commesse così come richiesto negli appalti pubblici e privati (nuovo Codice D.lgs 36/2023)

Il corso di 8 ore si terrà in modalità online il 9 luglio dalle ore 9.00 alle ore 18.00.
L’analisi dei rischi è fondamentale per approcciare a qualunque progetto. La matrice dei rischi è sempre più richiesta dalle Stazioni Appaltanti pubbliche quali il Politecnico di Milano, l’Università di Perugia, etc. come documento d’offerta in sede di gara con il criterio dell’offerte economicamente più vantaggiosa, unitamente ai concetti di rischio negativo e di rischio positivo/opportunità.
Il successo di un progetto dipende infatti dalla oggettiva e sapiente gestione di più variabili, fra cui i rischi da prevedere e gestire. In tutti i progetti ormai, è fondamentale poter disporre della capacità di individuare i rischi connessi al progetto stesso e, più in generale, all’intervento in atto, in modo da poter mitigare e comunque gestire i rischi medesimi; per il vero occorre osservare che il rischio, se ben gestito, può diventare un’opportunità (opportunità in quanto l’aver saputo gestire i rischi di un progetto/intervento porta ad essere concorrenziale sia dalla fase di offerta rispetto a chi non ha saputo gestire il rischio).
Il Corso di 8 ore, suddiviso in due moduli, si rivolge a liberi professionisti, società di ingegneria, imprenditori, dirigenti pubblici e privati che intendono acquisire una nuova opportunità professionale nel campo della progettazione, nella gestione delle commesse, allo scopo di mitigare i rischi e di poterli trasformare in opportunità. Saranno esposti casi reali di risk management in cui il relatore è stato consulente.
Obiettivo generale del Corso di Risk Analysis e Risk Management, è la formazione di una figura professionale capace di ridurre il rischio di derive del progetto attraverso una tempestiva analisi dei rischi applicata all’attività progettuale e gestionale delle commesse di opere sia pubbliche che private. La formazione di tale figura professionale è la risposta alla richiesta del mercato del lavoro di figure più ricche di competenze tecnico-manageriali, in grado di individuare e valutare i rischi, nonché di sviluppare strategie per governare gli stessi nelle diverse fasi tecniche, economiche, finanziarie e amministrative del progetto. Il corso terrà conto della Norma UNI ISO 31000/2018.
Obiettivo specifico del Corso di Risk Analysis e Risk Management è la formazione di un nuovo professionista capace di inserirsi nelle fasi tecniche e gestionali del progetto e della commessa, in grado di identificare potenziali rischi e poterne mitigare i più pericolosi, trasformandoli, ove possibile, in un’opportunità, ma soprattutto ottimizzare attraverso queste analisi, le risorse per un miglior rendimento del progetto e dell’intero processo costruttivo.
Una figura professionale, quindi, con un taglio fortemente polivalente, tale da consentirle di comprendere accanto ai problemi della progettazione, della programmazione e della gestione, il loro impatto in termini di rischi tecnici, economici, finanziari e sociali. Tutto ciò permetterà di approcciare complessi processi progettuali, costruttivi, industriali, con particolare attenzione alle criticità realizzative, nonché anche per evitare possibili conflitti di interesse.
Le procedure, le metodologie e le tecniche di Risk Management apprese fanno sì che il partecipante possa gestire al meglio le attività progettuali e tutti i processi necessari per la realizzazione di un progetto/commessa o di un bene immobiliare o industriale. Il Risk Manager è in grado così di agire nell’ambito degli obiettivi prescelti e strategici, al fine di garantire il controllo della realizzazione del progetto e della migliore gestione della commessa.
Il Risk Management attiene alla metodologia finalizzata ad un’efficace individuazione e analisi dei potenziali rischi in cui si può incorrere durante la progettazione e/o la gestione delle commesse, per poter limitare dunque l’esposizione ai rischi medesimi.
La Risk Analysis permetterà oltre alla valutazione dei rischi anche la classificazione dei medesimi in base alla loro possibile gravità e frequenza, in modo da individuare la migliore politica per ottimizzare la loro gestione, e, ciò in linea con le possibilità e le capacità finanziarie disponibili; nonché la definizione delle misure di eliminazione o prevenzione dei rischi individuati in coordinamento con i tecnici coinvolti nel progetto/commessa e nella verifica dei risultati e in relazione al controllo nel tempo.

Informazioni e iscrizioni a questo link.

Manifesto dell’Economia dei Servizi: ASSIV a ISSA PULIRE 2025 – Rho Fiera Milano, 27/05/2025 ore 16:00

Maria Cristina Urbano, Presidente di ASSIV, interverrà al convegno di presentazione del Manifesto dell’Economia dei dei Servizi, che si terrà martedì 27 maggio 2025 alle ore 16:00 a Rho Fiera Milano all’interno di ISSA PULIRE 2025.

Il ruolo dei servizi come motore del sistema paese

Presentazione del Manifesto dell’Economia dei Servizi

L’economia dei servizi Relazione introduttiva con la presentazione dei dati di settore
Relatore: Vittorio Serafini, Presidente Fondazione Scuola Nazionale Servizi


Presentazione del Manifesto dell’Economia dei Servizi
La firma congiunta del Manifesto dell’Economia dei Servizi, che ha visto per la prima volta 19
associazioni nazionali di imprese e 3 rappresentanze del facility management unire le proprie
forze, per un’interlocuzione identitaria con le istituzioni, a supporto di richieste condivise per la
tutela dei servizi nel Paese, rappresenta un momento storico fondamentale per il settore.


Relatori:
Andrea Laguardia, Vicepresidente di Legacoop Produzione e Servizi
Massimo Diamante, Delegato ANIP Confindustria
Matteo Nevi, Direttore Generale di Assosistema Confindustria
Cristina Bazzini, Vicepresidente Confcoooperative Lavoro e Servizi
Carmine Esposito, Presidente FNIP Confcommercio


A seguire gli interventi dei Presidenti e dei rappresentati di sottoscrittori e aderenti al Manifesto presenti in sala.


All’evento è stato invitato il Sen. Massimo Garavaglia, Presidente della VI Commissione permanente
Finanze e Tesoro, in attesa di conferma.