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Inflazione, Istat: a marzo scende a +7,7%. Prezzi carrello spesa stabili a +12,7%

Inflazione, Istat: a marzo si attesta a +7,7%. Prezzi carrello spesa stabili a +12,7%

 A marzo, secondo le stime preliminari, prosegue la fase di rapido rientro dell’inflazione (scesa a +7,7%), guidata dalla dinamica dei prezzi dei Beni Energetici, sia della componente regolamentata sia di quella non regolamentata (entrambe in netto calo su base congiunturale). Continuano, di contro, le tensioni al rialzo dei prezzi nel comparto dei Beni alimentari non lavorati, dei Tabacchi e dei Servizi, che portano a una nuova accelerazione dell’inflazione di fondo (salita a +6,4%), la cui dinamica tuttavia sembra perdere lo slancio che aveva contraddistinto i mesi precedenti. Infine, i prezzi del “carrello della spesa” rimangono stabili su base tendenziale a +12,7%.

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Fonte: ISTAT

Il ruolo dell’infrastruttura per la qualità nella cybersecurity – 6 aprile 2023

Il ruolo dell’infrastruttura per la qualità nella cybersecurity

6 aprile 2023

14.30-16.00

Sicurezza informatica, attacchi hacker, cyber-risk… I recenti scenari geopolitici hanno portato alla nostra attenzione termini e concetti in un certo senso “nuovi” nell’ambito delle nuove tecnologie: lo stesso ISO ha rimarcato la necessità di una maggiore resilienza informatica da parte di imprese, aziende e istituzioni al fine di proteggere i dati e le infrastrutture digitali.

Affinché ciò sia possibile, è essenziale fornire standard, sistemi di gestione e strumenti per favorire la trasformazione digitale e, ovviamente, adeguate condizioni di sicurezza. Normazione, accreditamento, valutazione della conformità giocano un ruolo essenziale in questo quadro.

L’evento – organizzato nell’ambito della collaborazione continua tra Confindustria, UNIACCREDIA e Conforma – si svolgerà da remoto tramite la piattaforma Zoom e offrirà l’opportunità di fare il punto sul ruolo dell’Infrastruttura per la Qualità in tema di cybersecurity, e su ciò che è stato e sarà fatto in materia di standard.

Per il mondo della normazione interverrà Fabio Guasconi, Presidente della UNI/CT 510 “Sicurezza”, che porterà all’attenzione il ruolo delle norme tecniche a supporto dell’ICT e delle imprese, partendo dalla serie UNI CEI EN ISO/IEC 27000.

Per partecipare al webinar è necessario compilare il form di registrazione

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Mise: Incentivi auto e altri veicoli non inquinanti

Mise: Incentivi auto e altri veicoli non inquinanti

Stanziati 630 milioni di euro per l’acquisto veicoli non inquinanti (autoveicoli, veicoli commerciali, motocicli e ciclomotori).

Cos’è

L’ecobonus automotive è la misura promossa del Ministero per favorire l’acquisto di veicoli a ridotte emissioni.

L’incentivo riguarda:

  • Auto elettriche, ibride e a motore termico con un livello di emissioni fino a 135 gr/km di CO2
  • Motocicli e ciclomotori elettrici e non elettrici di Classe di omologazione uguale o superiore a Euro 5
  • Veicoli commerciali elettrici

Il contributo viene riconosciuto come minor prezzo praticato dal concessionario in fattura al momento dell’acquisto.

La misura ha una finalità ambientale ed è gestita da Invitalia.

A chi si rivolge

Il contributo è rivolto alle persone fisiche o giuridiche, che intendono acquistare veicoli non inquinanti, destinati al trasporto di persone o merci.

Il contributo sarà prenotato dal concessionario.

Contatti

Per richiedere informazioni sugli incentivi, gli acquirenti possono rivolgersi direttamente a un rivenditore, che si occuperà anche della gestione della pratica.
Per i rivenditori sono disponibili canali dedicati.

Per maggiori informazioni

Vai al sito https://ecobonus.mise.gov.it

Fonte: MISE

Istat: il mercato del lavoro di febbraio 2023

Business.

Istat: il mercato del lavoro di febbraio 2023

A febbraio 2023 il numero di occupati è stabile rispetto al mese di gennaio, mantenendosi superiore a 23milioni 300mila.
La crescita occupazionale rispetto a febbraio 2022 (+352mila unità) coinvolge solamente i dipendenti permanenti, con una diminuzione del numero di dipendenti a termine e di autonomi.
Rispetto a gennaio 2023, il tasso di occupazione sale al 60,8% (+0,1 punti), mentre quello di disoccupazione e quello di inattività sono stabili all’8,0% e al 33,8% rispettivamente.

Scarica la nota ISTAT

Fonte: ISTAT