Istat, la contrazione del PIL del 2020 si attesta all’8.9%

La stima aggiornata dei conti economici nazionali conferma la contrazione di entità eccezionale dell’economia nel 2020, con un
tasso di variazione del Pil del -8,9% a fronte di un incremento dello 0,4% nel 2019. Dal lato della domanda, a trascinare la caduta del Pil è stata soprattutto la domanda interna, mentre la domanda estera e la variazione delle scorte hanno fornito contributi negativi molto più limitati.

Dal lato dell’offerta di beni e servizi, si confermano le forti contrazioni del valore aggiunto in agricoltura, nelle attività
manifatturiere ed in alcuni comparti del terziario.

L’indebitamento netto delle Amministrazioni pubbliche è pari al 9,6% del Pil, in netto peggioramento rispetto al 2019, soprattutto a causa delle misure di sostegno introdotte per contrastare gli effetti della crisi.

Fonte: ISTAT