Pronto a Potenza il dispositivo di safety & security per il passaggio del Giro d’Italia

Sicurezza e viabilità i temi affrontati in prefettura dal comitato ordine e sicurezza pubblica

La 3° e la 4° tappa del Giro d’Italia, con l’arrivo a Melfi il prossimo 8 maggio e la partenza da Venosa il giorno successivo, attraverseranno parte della provincia di Potenza, naturalisticamente «una delle zone più belle e ricche di storia» del territorio, come ha osservato il prefetto Michele Campanaro aprendo la riunione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduta questa mattina in prefettura, dedicata alle misure di safety & security relative all’evento sportivo «di grande richiamo non solo per gli appassionati, e con un impatto sicuramente positivo per l’intero territorio lucano».

Le previste positive ricadute della manifestazione richiedono, infatti, ha proseguito il prefetto, un’«attenta pianificazione dei servizi delle Forze di Polizia, la collaborazione sinergica da parte delle istituzioni locali e dei diversi  enti coinvolti, in modo da poter garantire l’incolumità e la massima sicurezza di tutti, corridori e cittadini».

A questo scopo sono stati messi a punto i dispositivi di vigilanza e sicurezza per la viabilità, dopo i sopralluoghi già effettuati dalla Polizia stradale, anche per far fronte a eventuali criticità legate alla manutenzione del manto stradale.

L’Anas, l’amministrazione provinciale e i sindaci dei comuni interessati dal passaggio delle tappe, hanno assicurato gli interventi necessari a garantire le necessarie condizioni per la sicurezza delle strade d’intesa con l’ufficio regionale alle Infrastrutture, competente a rilasciare il nulla osta al transito della corsa sui tratti interessati.

Potenziato anche il dispositivo di vigilanza presso bivi, incroci e tratti “sensibili”, con l’impiego di volontari e operatori addetti alla segnalazione aggiuntiva (Asa), in aggiunta a Forze di polizia e Polizia locale.

Fonte: Ministero dell’Interno